SERIE B GIRONE 1
(RECUPERO)
LECCO
TUTTOCIALDE-AGOSTANI 55
CUS GENOVA 0
Marcatori p/t: 15’ mt.
Crimella tr. Pellegrino, 20’ mt. Mauri tr. Pellegrino, 26’ mt. Pandiani tr.
Pellegrino, 31’ mt. Galli, 30’ c/p Pellegrino: S/t: 3’ mt. Valentini, 7’ mt.
Pandiani tr. Pellegrino, 27’ mt. Valentini tr. Pellegrino, 31’ mt.Pandiani.
LECCO
TUTTOCIALDE-AGOSTANI: Coppo (Castelletti), Alippi, Mauri, Crimella (Sala), Riva
(Rusconi), Zappa, Pellegrino, Pandiani, Catania, Cattaneo, Valentini (Belotti),
Galli, Shalby (Molteni), Ziliotto (Gaddi), Robledo (Butskhrikidze). Allenatore:
Sebastian Damiani/Giancarlo Locatelli.
CUS GENOVA: Migliorini,
Tessiore, Tempesta (Filippas), Ghiglione (Gadaleta), Vimercati, Granzella,
Casellato, Bertirotti, Satta (Bruzzone), Petronio (St. Pezzana), Iazzetti,
Ruiz, Giacobbe (Said Rifi), Bosìa, Giuliano (Rayane). Allenatore: Andrew Robb.
Cartellino giallo 39’
p/t Galli (LE)
Arbitro: Dario
Marzetta di Brescia.
Con un risultato così altisonante, composto da ben otto mete, delle quali sei trasformate piu’ un penalty, effettivamente c’è proprio poco da dire! Risalta anche lo zero delle marcature dei genovesi, e questo nonostante l’impegno profuso dai ragazzi in biancorosso. Forse non è questa la vera differenza tecnica riscontrata in campo, e infatti nel test del girone di andata al CarliniBollesan i cussini riuscirono addirittura a pareggiare, ma al centro sportivo del ”Bione” lecchese una sola squadra è apparsa con le idee chiare, una sola squadra è entrata in campo con lo spirito giusto e soprattutto con un obiettivo ben preciso, e lo stimolo della promozione in Serie A ha determinato l’esito di questo confronto.
Solo nella prima mezzora con il
passivo delimitato i biancorossi, privi comunque di molti titolari, si è potuto
apprezzare qualche pur flebile iniziativa degli stessi genovesi, poi i blu
celesti locali hanno letteralmente preso il sopravvento, stimolati dal numeroso
e caloroso pubblico presente sugli spalti, e primeggiando nei raggruppamenti e
nelle ruck. Fondamentalmente il CUS
Genova non poteva ambire a particolari obiettivi, se non di chiudere questo
Campionato che ha premiato prima l’imbattuto Piacenza, e di seguito anche lo
stesso Lecco, individuato come migliore seconda squadra in classifica dei quattro gironi della Serie B. Ed alla
fine grande e logica festa in campo e sugli spalti per la storica promozione.
(rr)
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