Una realtà, PizzAut, che impiega solo persone autistiche, dove
Rugby Parabiago ha voluto organizzare una serata per intrecciare l’inclusione sportiva, che
il Club persegue con le attività Rugby Oltre e Mixed Ability di Rugby Parabiago Cares Impresa
Sociale e l’inclusione lavorativa dei locali di Nico.
Il fondatore di PizzAut ha sottolineato che ci sono circa 600 mila
persone autistiche in Italia e che ognuno di noi può prendersi l’impegno di fare qualcosa, piccoli
gesti, che portino questi ragazzi ad avere la stessa dignità sociale di tutti, come garantisce la
nostra Costituzione. “Non c’è l’insegnante di sostegno e un ragazzo con autismo o disabilità è
invitato ad entrare a scuola alle 10? Mandiamo tutti i nostri ragazzi a scuola alle 10.” Un invito a
riflettere ma anche ad agire, nel quotidiano, per fare di più.
Lorenzo, Edoardo, Mirko e tutti gli altri camerieri del locale (e
i pizzaioli che dietro le quinte hanno sfornate pizze grandiose) hanno regalato ai presenti la
consapevolezza che passi avanti se ne possono fare tanti, lavorando con impegno e passione per un
obiettivo importante come l’inclusione.
Nella bellissima atmosfera del locale di Monza c’erano anche
Franco e Andrea Antonello, che con l’impresa sociale i Bambini delle Fate assicurano sostegno
economico a progetti e percorsi di inclusione sociale gestiti da partner locali a beneficio di
famiglie con autismo e altre disabilità.
Un’ala protettrice che dal 2005 ha sostenuto 93 progetti sul
territorio italiano, a beneficio di più di 4400 famiglie, con 2400 imprenditori coinvolti e 3000 sostenitori
privati: un impegno forte e duraturo di raccolta fondi, per raccontare con il sorriso il
potenziale di questi bambini e ragazzi speciali e dare forza alle loro famiglie.
PizzAut, i Bambini delle Fate, Rugby Parabiago. Tre realtà che
ieri sera si sono strette in un abbraccio forte e coinvolgente. 21 febbraio 2024, una data che
resterà nel cuore di tutti noi.
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