A MARSALA, l’antica citta’ fenicia chiamata Lilibeo, è presente una società di rugby che pratica attività giovanile e minirugby, e il primo dirigente che abbiamo contattato per RUGBYTOTALE è MARCO QUATTROCIOCCHI, uno dei fondatori dello stesso club dell’estremo ovest siciliano:
Marco Quattrociocchi, Nicola Donato, Salvatore Garozzo (Tecnico Federale Rugby), Moreno De Biasi.
“ Sono ex
giocatore e mi occupo principalmente della parte sociale, dello sviluppo di
questa attività in quanto diciamo la verità il rugby è un vero pretesto per
avvicinare cosi tanti bambini e bambine per poi arrivare anche all’interno
delle loro famiglie. Sono molteplici le attività collegate che tramite lo sport
ci puo’ fare arrivare anche nelle case, e questi momenti producono effetti
benefici a tutta la famiglia. Grazie all’ausilio di straordinari volontari
riusciamo a mettere in atto delle opportunità di sostegni, grazie per esempio
ad alcune insegnanti in pensione che ci assicurano una certa disponibilità onde
poter aiutare i nostri ragazzi a sostenere gli studi, e talvolta anche a
riprenderli. Queste sono le mete maggiormente ambìte del nostro club.”
I FENICI di Marsala
quindi puntano sullo sport, ma mirano a migliorare soprattutto gli aspetti
sociali di questa splendida zona dell’isola siciliana.
“Sono un poliziotto,
orgoglioso di esserlo – ammette SIGFRIDO RUSSO, anch’esso fondatore del club –
e personalmente sono stato educato dai miei genitori a certi valori, al
coraggio, all’impegno, e fare quindi il poliziotto è stato una normale
evoluzione del percorso. Conosco molto bene questo quartiere che sicuramente è
un quartiere difficile ma la gran parte delle persone sono persone per bene.
All’inizio ci vedevano con qualcosa di estraneo, e ci sono state anche delle
difficoltà, ma poi pian piano quando i residenti hanno compreso quello che
facevamo per loro e per i loro figli l’atteggiamento è radicalmente cambiato.”
(da sin. Sergio Zorzi e Sigfrido Russo)
Sigfidro Russo perche’
il rugby?: “ In primis il rugby mi ha dato la possibilità di diventare un
discreto atleta, ma poi mi ha dato la capacità di educare, di insegnare ai
ragazzi il valore del rispetto, del coraggio, dell’impegno, della solidarietà.
Insomma ritengo che questa è stata la piu’ grande opportunità che mi potesse
essere offerta forse anche di piu’ che
fare il poliziotto. In qualche modo non c’è solo degrado nei quartieri popolari
ma c’è anche la possibilità anche di un recupero. Talvolta certe persone
pensano addirittura di essere abbandonati a se stessi, ed invece quando poi si accorgono che esistono delle organizzazioni, delle
strutture le quali si preoccupano anche di loro, in questo caso come la Comunita’
Europea, in qualche modo certe persone si riavvicinano ad un concetto di collettività, di socialita’, e
personalmente tutto cio’ lo ritengo una grande vittoria.”
I Fenici scendono in
campo per sostenere e sensibilizzare alla donazione di sangue. I Fenici Rugby
Marsala hanno in comune molteplici valori con l' AVIS, uno in particolare è
sicuramente l'ALTRUISMO. Donare il sangue oltre a creare un contatto biologico
tra donatore e ricevente è un gesto che ogni giorno contribuisce a salvare un
incredibile numero di vite. È stato inoltre rinnovato l'accordo di promuovere
le attività dell' Avis durante il Millemete, divenuto oramai uno dei principali
tornei giovanili di rugby siciliano dove lo stile di vita sano e sportivo degli
atleti e la dimostrazione concreta di solidarietà andranno in META a braccetto.
Il Presidente dei Fenici Moreno Debiasi afferma :«Quello del dono del sangue è
un gesto che ci porta ad una comprensione reciproca. Tutti possiamo impegnarci
e dare un contributo significativo alla vita di qualcun altro: essere parte di
una comunità vuol dire anche questo. Il nostro Club educa a supportare tutta la
comunità e come Fenici continueremo ad impegnarci ovunque ravviseremo
necessità".
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