Il Rugby Capoterra inciampa sul campo del Rugby Lecco
per 18-5
Non è stata una domenica da ricordare per l’Amatori Rugby Capoterra sconfitta
in casa del Rugby Lecco per 18-5, nel secondo turno di campionato. Dopo la
bella vittoria di sette giorni fa in casa contro il Cernusco, il XV di
Capoterra voleva affrontare questa prima fatica fuori da comunale con una
spirito battagliero, ma soprattutto con la prospettiva di saggiare le forze ad
una squadra, a detta del coach Juan Manuel Queirolo, creata per poter
raggiungere la promozione o quantomeno tentarla. Alla resa dei conti però la
gara ha avuto una piega diversa da quella sperata. E’ mancata la mentalità
vincente, la disciplina (due gialli Balboni e Gardonio) e anche la fortuna. A
dire il vero la formazione di casa allenata da Sebastian Damiani, ha fatto
davvero poco per riuscire a vincere la gara. Solo due mete e una punizione…
niente di più. Prima sconfitta e anche primo infortunio importante, quello
occorso a Gabriele Ambus costretto a lasciare il campo per un problema al
braccio (possibile frattura).
(Foto tratta da fb Rugby Lecco)
Della gara, in
definitiva c’è da dire poco. Il forte vento infastidisce le due formazioni in
campo, soprattutto il Capoterra che fatica nel riuscire a contrastare il gioco
avversario. Il tecnico Queirolo schiera anche Jacopo Zucconi (esordio in
campionato) con Javier Wiernes in panchina. Passano 8’ e la formazione di casa
sblocca il risultato trasformando un calcio di punizione (3-0). Capoterra non
rimane certo a guardare e, nonostante il cartellino giallo sventolato in faccia
a Renzo Gardonio, prova in tutti i modi a replicare o quantomeno infastidire la
squadra di casa per almeno 25’. Ma il motore dell’Amatori oggi funziona male.
Lecco lo capisce e in due occasioni, proprio sul finire di tempo, riesce a
trovare la via libera e andare sulla linea di fondo con l’ovale. Due mete
pulite (una sola trasformata) che fissano il punteggio dei primi 40’ sul
15-0.
L’infortunio di Ambus,
destabilizza in qualche modo il gruppo. Il tecnico Juan Manuel Queirolo, prova
a caricare i ragazzi in campo, fa delle sostituzioni, chiede più
determinazione, ma tutto è inutile, anche perché nel frattempo arriva l’altro
giallo, quello comminato a Filippo Balbioni. L’unico spiraglio di luce arriva
con Lorenzo Celembrini che riesce andare in meta (non trasformata). Solo 5
punti utili solamente per rendere meno amara la sconfitta.
Rugby Lecco: Robledo,
Vacirca, Shalby, Galli, Valentini, Catania, Maspero, Pandiani, Pellegrino,
Zappa, Riva, Rusconi, Mauri,Cappelletti, Sala. Allenatore: Sebastian Damiani. A
disposizione: Molteni, Butskhrikidze, Ziliotto, Cattaneo, Ramaioli, Crimella,
Coppo.
Amatori Rugby
Capoterra: Chibsa, Ganga, Geraci, Balboni, Gardonio, Oghittu, M. Garau, Pace,
Ambus, Zucconi, Stara, Marston, Celembrini, Smeraldo, Aru. Allenatore. Juan
Manuel Queirolo. A disposizione: Uccheddu, N. Garau, Ferrentino, Brui, Wiernes.
Il tecnico Juan Manuel
Queirolo (foto sotto)
“Non è stato il solito
Capoterra lucido, combattivo e veloce. Oggi la squadra ha certamente fatto un
passo indietro rispetto alla buona prestazione della scorsa settimana contro il
Cernusco. I ragazzi sono scesi in campo con poca cattiveria dentro, quasi
intimiditi da un avversario, secondo me alla nostra portata. Lecco ovviamente
ha fatto la sua gara, ma sono convinto che se noi li avessimo affrontati con un
altro spirito, e senza i due gialli, forse le cose sarebbero andate decisamente
meglio.
Nella ripresa, lo ammetto, c’è stata la reazione del gruppo che ha giocato più convinto e con la giusta mentalità, ma alla resa dei conti non è servito a ribaltare il risultato”.
Il capitano Marcello
Garau
“E’ stata una partita
davvero strana -spiega il capitano dell’Amatori Rugby Capoterra Marcello Garau
– caratterizzata dal vento forte che, in qualche modo ci ha impedito di
esprimere il nostro gioco, mettendoci in difficoltà soprattutto nelle touche.
Ma il vero problema, quello che in pratica ha deciso la sfida è stata la
disciplina. Non siamo riusciti a contenerci tanto che abbiamo preso due gialli
che ci hanno bloccato. Del resto, sono convinto che, senza questi episodi
negativi, il Capoterra oggi era certamente superiore alla formazione di casa,
sia sotto l’aspetto fisico, ma anche tecnicamente. Però alla fine il risultato
ha detto tutt’altro. Abbiamo capito di avere sbagliato ma solo con il lavoro in
settimana sul campo faremo di tutto per evitare questi errori e preparare la
meglio la sfida di domenica prossima al comunale contro il Pro Recco dove
certamente punteremo alla vittoria per cercare di riprendere a correre”.
Arbitro Matteo Berra
(MN)
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