domenica 12 gennaio 2020

CUS GENOVA UN'ALTRA SCONFITTA CASALINGA



CUS GENOVA  -  ASR MILANO   13-34 ( 13-27)
Marcatori:5' mt Fumagalli tr Percival M, 8' cp Migliorini G, 10 cp Percival M, 21' mt Imperiale F. G, 25' cp Percival M, 29' mt Rossi tr Percival M, 36' mt Mandivenga G, 39' mt Gorietti tr Percival M, 67' mt Percival tr Percival M.
CUS GENOVA: Mandivenga (74' Davitti), Rebora, Pressenda, Gambelli, Tessiore (22' Vimercati), Migliorini (49' Sandri), Mozzi, Bertirotti, Porcile (75' Bariolio), Imperiale F. , Imperiale P., Pendola, Rifi (40' Barry), Felici (79' Giacobbe), Giuliano (34' Bortoletto). N.U. Gherardi All. Bernardini
ASR MILANO:Gorietti, Fumagalli (60' Braga), Rossi, Delcarro, Fattori (40' Motta), Percival, Russo, Jacotti, Ferrari (4' Antinori), Salerno, Boccardo, Spangaro (46' Soldi), Bigoni (46' Corbetta), Pallaro (53' Caprotti), Vitrani (67' Romano).  N.U. Rebecchini All. Grangetto
Arb. Boaretto di Rovigo
AA1.Franchini AA2. Giovannelli
Calciatori: Migliorini G 1/4, Percival M 6/6
Note:  Circa  spettatori presenti 200
Punti conquistati in classifica: CUS GENOVA    0;     ASR MILANO    5
Man of the match: Percival (Milano)
Una nuova battuta d’arresto, e per di piu’ casalinga, per un CUS Genova sempre piu’ coinvolto nelle zone basse della classifica. La squadra universitaria ha giocato a sprazzi, dominando letteralmente, e soprattutto in mischia chiusa, e vincendo spesso le touche, anche quelle avversarie, ma nel rugby non è tutto! 
Non è certo mancato l’impegno dei ragazzi scesi in campo, questo non è mai mancato, ma il XV genovese ha lasciato a desiderare in fase difensiva commettendo gravi errori nella linea dei trequarti, regalando ben quattro incredibili “intercetti”, due dei quali sono stati tradotti in meta dagli ospiti meneghini.  Alla fine della contesa abbiamo avvicinato STEFANO BERTIROTTI, Presidente sezione Rugby del CUS, deluso ovviamente del nuovo risultato negativo, per l’esattezza il settimo complessivo su otto partite giocate. “ Da un punto di vista della nostra posizione in classifica la situazione si è fatta preoccupante. Oggi (ieri per chi legge ndr) si sono evidenziati dei difetti, dei limiti nelle fasi difensive e che ci fanno pensare di aver sprecato il nostro lavoro quotidiano. Riuscivamo a conquistare con forza la palla  poi sprechi l’opportunità capitata e di seguito non difendevamo  a modo. Una situazione che ci ha tagliato letteralmente le gambe. Sappiamo che con una mischia vincente come la nostra è già un ipotetico gradino su cui costruire il futuro,  sperando pero’ che la lunga serie d’infortuni non ci colpisca anche in questo particolare reparto. In settimana vedremo quanti degli infortunati riusciranno a rimettersi in sesto e comunque ritengo che la lotta per la salvezza si deciderà nelle ultime due gironate del Campionato.”
Infortunati del momento l’ala Tessiore, stirato,  Migliorini, lo stesso Sandri entrato stoicamente in campo per aiutare la squadra, ma del resto già sofferente per una tendinite.  Insomma momento no per il club genovese, con alle porte il derby di domenica prossima con la Pro Recco.  (rr)

Le foto sono di Nando Murgia

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