Andrea Bertini è l’ennesimo prodotto del
floridissimo vivaio dei Lions Amaranto Livorno capace di spiccare il volo.
Bertini, rugbisticamente nato e cresciuto nel club amaranto ‘ha segnato una
meta di grande prestigio. Il validissimo pilone-tallonatore labronico, classe
2000, ‘sale’ in serie A. Il giovane avanti passa, fino a fine stagione, in
prestito all’Accademia FIR ‘Ivan Francescato’ (che ha il suo quartier generale
a Remedello, nel bresciano).
Al suo fianco, in prima linea, troverà nuovamente
il suo amico, concittadino e coetaneo Gianmarco Lucchesi, al suo secondo anno
nella stessa squadra federale. Una gran bella notizia per tutto l’ambiente
della palla ovale livornese. Bertini merita questa grande opportunità. Ha
dimostrato coi fatti di essere maturo, sotto ogni punto di vista.
Esponenziale
la sua crescita negli ultimi tempi. L’atleta, dopo la classica trafila nelle
giovanili Lions (e successivamente nella franchigia del Granducato) è entrato
stabilmente nel giro della prima squadra amaranto. Sia nella scorsa trionfale
annata vissuta in C1, sia e soprattutto nella parte iniziale della stagione in
corso, in B, l’avanti ha messo in mostra qualità di rilievo. Al di là delle tre
mete messe a segno in questo torneo (l’ultima l’ha realizzata domenica scorsa nel
vittorioso confronto interno con il Parma’31), Bertini ha dimostrato una
maturità invidiabile. Alla sua età, in pochi avrebbero trovato, in un torneo
ruvido come quello di B, la stessa concretezza nelle battaglie proprie della
prima linea. Ha risposto presente quando, dopo l’infortunio di Alberto Giusti,
è stato spostato dal ruolo di pilone a quello di tallonatore. Lascia la squadra
livornese amaranto in sesta posizione (insieme allo Jesi; una sola lunghezza di
ritardo dalla Capitolina Roma cadetta, attuale quinta forza del torneo), con la
salvezza abbondantemente conquistata. Per i Lions la soddisfazione di poter
assecondare i desideri di una buona carriera di un proprio atleta, sono
decisamente maggiori rispetto all’amarezza di averlo perso per questa seconda
fase stagionale.
La società amaranto, da sempre, non ostacola ed anzi agevola i
– legittimi – desideri sportivi di giocatori che possono puntare a carriere di
tutto rispetto. In bocca al lupo, Andrea.
(Fabio Giorgi)
Nessun commento:
Posta un commento