Sono otto le
squadre under 16 del centro Italia pronte, dal 2 febbraio al 10 maggio – con
appendice finale il 31 maggio – a sfidarsi per la conquista del Trofeo ‘Il
Passatore’. Si tratta di due formazioni delle Marche (Jesi e la franchigia Api
Fano/Montecchio), due della Toscana (la franchigia Granducato Livorno/Pontedera
‘1’ e la franchigia Ghibellini Arezzo/Siena ‘1’), tre dell’Emilia-Romagna
(Modena, Reno Bologna e Valorugby Reggio Emilia) ed un una lombarda (il
Viadana, che per comodità logistica, ad inizio stagione, ha chiesto ed ottenuto
di partecipare al torneo emiliano).
Tali compagini hanno chiuso la prima parte
della stagione, nei rispettivi campionati regionali, a ridosso delle primissime
e dunque sono passate alla cosiddetta ‘area 2’. Nell’area ‘1’, viceversa si
sono qualificate il Pesaro, il Livorno, i Cavalieri Prato/Sesto ‘1’, il
Colorno, il Parma’31, il Bologna’28, il Perugia (che ha battuto nel barrage il
Valorugby) ed il Firenze’31 (che ha superato nel suo doppio spareggio i sardi
del Sinnai).
La vincente dell’area ‘1’ parteciperà alla final-four per
l’assegnazione del titolo tricolore di categoria. Il Granducato ‘1’, quinto
nella prima fase nel campionato toscano, non nasconde, in questa seconda fase
del torneo, importanti ambizioni. I mezzi per ben figurare, per la formazione
guidata dagli allenatori Bertolini – Civita – Crivellari – Barsocchi, non
mancano certamente. Le otto squadre dell’area ‘2’ sono state divise in due
poule territoriali. Nel girone del Granducato, sono state inserite il Viadana,
il Valorugby ed il Modena. Le quattro squadre di ciascun raggruppamento, oltre
ad affrontarsi due volte, con la classifica formula del girone di andata e
ritorno, sfideranno anche – con gare di sola andata; due partite in casa e due
partite in trasferta – le quattro formazioni dell’altro raggruppamento.
Al
termine delle dieci giornate (sei ‘classiche’ gare delle poule, inframezzate
con le quattro partite della cosiddetta formula conference), le prime di
ciascun girone disputeranno, in campo neutro, il 31 maggio, la finale. Queste
le partite del Granducato ‘1’: 2 febbraio match interno con il Viadana; 9
febbraio trasferta a Modena; 16 febbraio match casalingo con il Reno Bologna; 8
marzo trasferta a Reggio, con il Valorugby Emilia; 15 marzo trasferta a Siena
con i Ghibellini ‘1’, 22 marzo match casalingo con il Valorugby, 29 marzo sfida
interna con il Modena, 26 aprile match interno con lo Jesi, 3 maggio trasferta
con il Viadana, 10 maggio, trasferta a Fano, per giocare contro la franchigia
‘Api’.
L’ampissima rosa degli under 16 del Granducato (franchigia giovanile nata nel 2015 grazie alla collaborazione tra le società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi; con il tempo anche società non labroniche – il Bellaria Pontedera e, limitatamente agli under 18, il CUS Pisa – hanno aderito al progetto sinergico) ha consentito di allestire due rappresentative, con liste aperte: giocatori della squadra ‘1’ possono sempre passare alle ‘2’ e viceversa. La formazione ‘2’ ha chiuso la prima parte del campionato regionale all’undicesimo posto e dunque giocherà, nella seconda fase, un nuovo girone composto da cinque squadre della Toscana occidentale.
L’ampissima rosa degli under 16 del Granducato (franchigia giovanile nata nel 2015 grazie alla collaborazione tra le società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi; con il tempo anche società non labroniche – il Bellaria Pontedera e, limitatamente agli under 18, il CUS Pisa – hanno aderito al progetto sinergico) ha consentito di allestire due rappresentative, con liste aperte: giocatori della squadra ‘1’ possono sempre passare alle ‘2’ e viceversa. La formazione ‘2’ ha chiuso la prima parte del campionato regionale all’undicesimo posto e dunque giocherà, nella seconda fase, un nuovo girone composto da cinque squadre della Toscana occidentale.
Otto le gare: con il CUS
Pisa (andata in trasferta) il 2 febbraio e il 29 marzo, con il Rufus San
Vincenzo (andata in casa) il 16 febbraio e il 26 aprile), con gli Amatori
Rosignano (andata in trasferta) l’8 marzo e il 3 maggio e con i Mascalzoni del
Canale, la squadra sinergica che unisce le realtà di Piombino ed Elba (andata
in casa) il 15 marzo e il 10 maggio. La prima del girone giocherà poi la finale
con la vincente del girone della Toscana orientale, composto da Lucca,
Cavalieri Prato/Sesto ‘2’, Florentia, Firenze’31 ‘2’, Le Manticore e Ghibellini
‘2’. Le undici formazioni impegnate in tale torneo sono quelle che si sono
piazzate, nella prima parte del campionato toscano, tra il sesto il sedicesimo
posto e dunque hanno mancato l’accesso alla fase interregionale (area ‘1’ e
area ‘2’). Intanto, buone soddisfazioni se le sono tolte il mediano di apertura
Chelli, il tallonatore Tedeschi ed il centro Michelazzi, che hanno risposto
presente alla convocazione nella rappresentativa regionale e con tale
selezione, questo giovedì sul sintetico dello ‘Scacciati’ di Pisa, hanno
effettuato una seduta piuttosto sostenuta. Convocato, ma impossibilitato a
presentarsi all’allenamento il ‘quarto dei Granduchi’, l’avanti Ferra, alle
prese con un infortunio al ginocchio. Giulio Tedeschi e Paolo Michelazzi
figurano – insieme agli altri 30 migliori rugbisti del 2004, tesserati per squadre
del centro Italia – nella lista stilata per l’Attività di Selezione Atleti
(A.S.A.), da cui poi verrà effettuata l’ulteriore scrematura in vista del CDFP
(il Centro di Formazione Permanente) di Prato, annata 2020/21. L’allenamento
dell’A.S.A. Under 16 è in agenda martedì 28 sul campo San Donnino (Firenze) e
vedrà protagonisti giocatori provenienti da Emilia-Romagna, Umbria, Marche e
ovviamente Toscana. La convocazione dei due ‘Granduchi’ premia il lavoro svolto
da tutto l’ambiente giallo-bianco-rosso, che già nei suoi primi cinque anni
d’attività ha lanciato in orbita verso traguardi di primissimo piano giocatori
ora autentiche realtà del panorama nazionale (Lucchesi e Mori, tanto per
portare esempi concreti).
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