Un approccio sbagliato iniziale
alla gara da parte degli aquilotti, un pò di indisciplina e soprattutto un
arbitraggio non propriamente all’altezza dell’importanza del match sono le
principali cause di questa sconfitta che brucia parecchio e che è difficile da
accettare perché percepita come immeritata sia dallo staff tecnico che dai
giocatori.I tre cartellini gialli, che
hanno costretto la squadra spezzina a giocare per trenta minuti in inferiorità
numerica, le due mete apparse regolarissime di Paolo Vergassola e Hughie Molloy
ma annullate del direttore di gara sono stati fattori che hanno certamente
influito sul risultato finale della gara.
La buona fede dell’arbitro non è in
discussione ma il direttore di gara non ha certo brillato per atletismo. La sua
lentezza nel seguire il gioco negli spazi allargati ed il suo ritardo sui punti
di incontro, hanno inficiato l’efficacia del suo arbitraggio inducendolo a
commettere degli errori di valutazione che hanno anche contribuito ad
innervosire qualche giocatore.
Errori anche determinanti, su tutti la clamorosa
meta negata a Vergassola che senza dubbio aveva segnato. L’arbitro che come in
altre occasioni non era vicino all’azione è stato anche talmente lento ad
arrivare sul punto di segnatura della meta da consentire ad un giocatore del
Tortona di frapporre “abilmente” una mano tra l’ovale ed il terreno: “palla
sollevata” e meta non concessa.
Così commenta il presidente
Sturlese: “Nel passato, anche recente, abbiamo avuto simili arbitraggi
ma in gare dove la differenza di valori tra le squadre era talmente alta e il
divario di punteggio talmente elevato da rendere ininfluenti eventuali
decisioni arbitrali errate. Quando però il valore tecnico tra le squadre è più
o meno equivalente e la gara è importante per la classifica ed è prevedibile
che lo scontro sul campo sia “punto a punto” sarebbe auspicabile che la
direzione della gara fosse affidata ad un arbitro all’altezza dell’importanza
del match anche se si tratta del campionato di C2”.
Il Tortona, sia chiaro, ha
fatto la sua gara ed ha vinto senza demeritare: i padroni di casa sono partiti
molto forte aggredendo e sorprendendo gli aquilotti, hanno saputo sfruttare al
meglio i periodi di superiorità numerica per le espulsioni dei giocatori
spezzini, hanno chiuso il primo tempo in vantaggio 18 a 7 ed hanno resistito,
anche con un po’ di fortuna al “ritorno” degli aquilotti che nella seconda
parte della gara, in particolare negli ultimi dieci minuti del match,
hanno dominato giocando a lungo a ridosso dell’estrema linea di difesa
piemontese sfiorando più volte la segnatura ma senza riuscire a concretizzare
solo per l’eccessiva precipitazione e l’ansia di concludere in meta.Agli aquilotti l’impegno e la
determinazione mostrati nel secondo tempo non sono dunque bastati ed il loro
tentativo di rimonta si è fermato a quota 17 punti non sufficienti a ribaltare
il risultato nonostante i tortonesi nel secondo tempo siano riusciti a segnare
solo tre punti su calcio di punizione.La gara si è chiusa col punteggio di 21 a 17 per i padroni di
casa.Per la Dr Ferroviaria hanno
segnato nel primo tempo Hughie Molloy e nel secondo Adil Tabi, entrambe le mete
sono state trasformate da Luca Gabrielli che ha centrato i pali una volta anche
su punizione.Formazione Dr Ferroviaria
Italia Spezia: Hall, Mele,
Gaglione (v. cap.), Zamborlini, Trivelli, Gabrielli, Tabi, Seiadu, Molloy,
Sanchez, Mosti, Vergassola, Conte, Battezzati (cap.), Del Vecchio, Brozzo,
Pecci, Costa, Obuefi, Singhateh, Gelati, Mazzanti.Allenatori: Gian Luca
Cartoni e Fabio ParadisoA seguito della esclusione dal
campionato del Cffs Cogoleto la classifica viene così aggiornata: Dr
Ferroviara Italia Spezia 30, Lyons Tortona 19, Cus Piemonte Orientale 18, Val
Tanaro 15, Saluzzo 2, Tre Rose 0.E’ stato anche un intenso week
end per le squadre giovanili. Sabato sono state tre le formazioni della Dr
Ferroviaria impegnati sui campi della Liguria e della Toscana. Gli under 6
allenati da Lucia Vergassola, hanno partecipato al raggruppamento che si è
svolto a Lucca, gli under 12 di Filippo Pedinotti e Marco Sturlese a quello
svoltosi a Recco, mentre gli under 14 di Paolo Vergassola hanno affrontato il
Cus allo stadio Carlini di Genova. A Lucca i piccoli under 6 hanno affrontato
in un triangolare i padroni di casa lucchesi ed i Lyons amaranto di Livorno
vincendo entrambe le gare rispettivamente col punteggio di 7 a 6 e 8 a 7.
A Recco la under 12 ha disputato un quadrangolare vincendo per 7 a 3 con i
padroni di casa recchesi e subendo due sconfitte con Province dell’Ovest 7 a 1
e Cogoleto 10-0. Pesante la sconfitta subita dalla under 14 che ha dovuto
alzare bandiera bianca con un fortissimo Cus Genova che si è imposto per 56 a
7.Formazione under 6: Giulio
Stretti, Iardella Nicolò, Edoardo Mantani, Penelope Marchesin, Emanuele
Berrettieri, Francesco Serra.Formazione under 12: Lorenzo
Cicala, Alessandro Meca, Leonardo Ulivi, Pietro Barbati, Domenico Marchini,
Tommaso Iani, Ettore Argonauta, Pietro Barbati, Gregorio Bellè, Alessio
Berrettieri, Randy Vargas Cabrera, Mattia Mirabito, Andres Camillo Fiorentini,
Pietro Scaletti, Davide Gottardo. Allenatori Filippo Pedinotti e Marco
Sturlese.Formazione under 14: Moggia,
Mordacci, Vergassola, Rouby, Macchio, Piscopo, Becchetti, Moroni, Bocchia,
Pardi, Sanfedele, Farina, Tonelli, Bernabei, Vignali, Sabatini, Gualpa.
Sul fronte delle Franchigie
prestazione al cardiopalma della FTGI Ligues 1 Under 18 che a Recco, nella
seconda giornata di andata della seconda fase del girone di categoria, supera
l’Amatori Novara per 33 a 28 conquistando i primi 4 punti più 1 di bonus. Gli
aquilotti convocati: Brancaleone Edoardo, Fabbri Cesare, Valentia Francesco e Zuniga
Adrian.Classifica Under 18:
Rivoli e San Mauro 9, FTGI Ligues 1 e Tecnikabel VII Torino 5, Amatori Novara
2, FTGI Embriaci 2 – 4. (FOTO DI ANDREA IANNOTTA)
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