U18 RUGBY COLORNO: IL GIOCO SI FA DURO E I DURI COMINCIANO A GIOCARE
John "Bluto" Blutarsky, alias John Beluschi, in una
delle battute principe del celebre film "Animal House" recitava:
"Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare".
Probabilmente gli U18 di Samuele
Pace e Flavio Tripodi di
quel capolavoro di fine anni '70 non hanno mai nemmeno sentito parlare, eppure
domenica hanno dimostrato di conoscere alla perfezione il significato di quella
frase.
Duri, compatti e pronti alla battaglia, una squadra in missione con un
solo obiettivo: vincere. Sono serviti 70 minuti di lotta, durante i quali
Romagna e Colorno hanno combattuto su ogni possesso, senza risparmiarsi colpi e
fiato. Ha vinto chi, nel momento decisivo, ha saputo tirar fuori quegli
attributi che ai Biancorossi non sono mai mancati, confidando nella forza del
gruppo e nello spirito di una splendida squadra! Ha vinto Colorno 13-15.
"Portiamo a casa una vittoria fondamentale in chiave salvezza",
commenta l'Head Coach Colornese Samuele
Pace. "Volevamo una squadra compatta, che non mollasse mai il colpo
e continuasse a portare pressione sull'avversario, costringendolo all'errore.
Ci siamo costruiti la vittoria a suon di placcaggi e multifasi difensive, che
ci hanno permesso di recuperare palloni e ripartire coi trequarti. Faccio
personalmente i complimenti alla squadra, nessuno escluso ... Se continuiamo a
lavorare con questo spirito sono sicuro che ci toglieremo grandi
soddisfazioni".
"Posso dire che sia stata proprio una vittoria di gruppo",
aggiunge il prima linea Stefano
Godoleshi. "Nonostante la panchina corta, siamo riusciti a resistere
per 70 minuti, tenendo alto il nome della squadra e di Colorno in generale.
Sono 4 punti importantissimi per noi, che ci rilanciano in classifica e ci
allontanano dalla retrocessione ... Siamo alla nostra prima esperienza in Elite
quindi non possiamo che crescere col tempo".
Marcatori Rugby Colorno: m. Ruffolo; m. Nisica; m. Marani
Rugby Colorno: Marani; Bratacenco; Paini; Fuoco; Zhilchuk; Mey; Malavasi; Ruffolo;
Martinelli; Nisica; Ricco'; Dardano; Jacques (Patti); Piola; Godoleshi
A disposizione non entrati: Gzara; Allodi; Singh
Player of the Match:
Martinelli & Godoleshi
FURIE ROSSE: A VILLORBA NON BASTA UNA BELLA PRESTAZIONE
Si sapeva che andare a vincere a Villorba sarebbe stata una missione quasi
impossibile per le Furie Rosse e alla fine non sono bastati tanto cuore e
coraggio per portare a casa punti importanti. Poco male dal momento che le
ragazze di Plinio Sciamanna e Joel Conlon hanno disputato un
ottimo match, mancando di un soffio la meta in diverse occasioni e facendo
sudare le padrone di casa per 80 minuti.
Un bel messaggio quello mandato dalle
Biancorosse soprattutto in chiave playoff, un messaggio che, nonostante il 25-7
finale, sembra voler dire: "Attenzione ... Ci siamo anche noi".
"Abbiamo disputato una buona partita", commenta la prima
linea Sara Tounesi,
"resta un po' di rammarico per le occasioni da meta sprecate, ma in
generale siamo soddisfatte della prestazione. Siamo salite di colpi nelle
ultime settimane e, nonostante i tanti infortuni, stiamo giocando un bel rugby.
Dovremo essere brave a rimanere concentrate e continuare a lavorare
sodo". Ora arriva la pausa, durante la quale le Colornesi potranno
prepararsi al meglio per le due trasferte che chiuderanno la stagione regolare,
prima Treviso e poi Padova. Ormai certe del terzo posto, le Furie Rosse avranno
il tempo di pulire l'infermeria e recuperare pedine importanti per le fasi
finali".
Marcatori: 2' cp. Barattin (3-0); 18' m. Polesello tr. Barattin (10-0); 22' m.
Tounesi tr. Baraldi (10-7); 40' m. Pratello (15-7) s.t.: 43' m. Polesello
(20-7); 21' m. Cipolla (25-7)
Villorba Rugby: Cavina; Pratelli; Cipolla, Busato; Polesello; Barattin, Dall'Antonia;
Bragante; Forte, Gurioli; Pin, Maccarone; Casagrande, Puppin, Segantin
Rugby Colorno F.C.: Fontanella; Colicchia; Bonaldo, Galavotti; Serio; Baraldi, Violi; Boledi;
Ranuccini, Izzo; Ippolito, Tounesi; Pilani, Turani, Vivoda
Punti conquistati in classifica: Villorba Rugby 5; Rugby Colorno F.C. 0
(Manuel Piazza)
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