La partita. Nel bel centro
sportivo universitario padovano – dopo un minuto di silenzio iniziale in
ricordo di uno storico rugbysta – si parte agli ordini del Sig. Lucio Lasagni
di Arezzo.
Calcio di inizio dei
padroni di casa e subito gara che assume i contorni rossoblù. Francesco
Macchione imposta immediatamente un attacco a centrocampo che mette in
difficoltà i patavini: dopo 3 minuti di possesso offensivo, una sventagliata al
largo consente la segnatura in bandierina di Signora.
Palla al centro e
azioni in fotocopia alle precedenti, con raggruppamenti veloci da cui ripartire
rasenti oppure allargarsi. Da uno di questi, Fadanelli sorprende la difesa
veneta incuneandosi quasi indisturbato al centro dei pali dove segna in tuffo.
Giannulli completa l’opera e l’Emilbanca si porta avanti per 12 a 0.
Padova si ricompone e
contrasta efficacemente gli attacchi ospiti: pur non rendendosi effettivamente
pericolosa, blocca il risultato fino all’intervallo.
Durante la pausa, Paul
Marshallsay ribadisce la necessità di finalizzare gli sforzi profusi e
concentrare l’attenzione nelle zone che possano permettere le segnature
pesanti.
La ripartenza è
determinata, esattamente come ad inizio gara. Al 44’, da una mischia ordinata
sulla linea dei 5 metri avversari, Gambelunghe batte la difesa e segna la
terza meta del match. Giannuli non sbaglia e si va sullo 0 a 19.
Nonostante il
vantaggio rassicurante, Bologna continua a spingere sull’acceleratore e trova
il bonus al 50’ con Soavi che supera di forza il diretto avversario e deposita
oltre la linea bianca. Giannuli non sbaglia più e punteggio in cassaforte sullo
0 a 26.Entra Cesari per uno sfinito Visentin ed è ancora Bologna in cerca della
marcatura che smorzi le velleità avversarie.
Al 60’, arriva anche
la 5° e ultima marcatura di giornata. Soavi, dopo esser stato bloccato
nell’area dei 22 , trova un bel riciclo veloce per Crescenzo che sua
volta serve a Gambelunghe l’assist per la doppietta personale del numero 8
bolognese.
Nell’ultimo quarto di
gara, i tecnici inseriscono tutti i “finisher” a disposizione, con Zambrella,
Neri, Rizzoli, Gambacorta, Guandalini e Micheler che rilevano rispettivamente
De Napoli, Soavi, Bottone, Gambelunghe, Anteghini e Fadanelli. Esattamente
come in altre occasioni, il livello qualitativo non cambia e – pur senza
ulteriori marcature – non viene concesso agli avversari di violare l’ultima
linea emiliana.
Vincendo questa gara,
l’Emilbanca si conferma dunque al vertice della classifica al termine del
girone di andata con 44 punti conquistati in 11 partite, uno in più del
Villorba.
Ora 3 settimane di
lavoro programmato per recuperare gli infortunati, ravvivare la condizione
atletica e presentarsi al meglio alla ripresa delle gare.
Nel frattempo,
salutiamo e ringraziamo Cameron Gleave per l’impegno e l’entusiasmo mostrato in
questa sua esperienza italiana, augurandogli il meglio per il suo percorso di
studi internazionale. Sotto le Due Torri, avrà sempre un gruppo di amici pronto
ad accoglierlo.
Tabellini
CUS Padova v.
Bologna 1928 0-33
(punti in classifica
0-5)
Cus Padova : Rubin,
Bortolami, Cagnin, Frezza, Stoica, Scagnolari, Gasparello, Fellet, Galante,
Rizzo, Cescon, Zatta, Toson, Bianchi, Calabrò.
A disp. (entrati)
Betteto, Fantin, Campanino, Frare, Torresan, DeBello, Pagano
All. Gaffo – Zago –
Matteralia
Rugby Bologna 1928: Gleave, De
Napoli(61° Zambrella), Soavi(61° Neri), Giannuli, Signora, Bottone (61°
Rizzoli), Sergi, Gambelunghe (61° Gambacorta), Schiavone, Crescenzo,
Visentin(50° Cesari), Macchione F., Macchione E., Anteghini (61° Guandalini),
Fadanelli (61° Micheler).
All. Marshallsay –
Vedrani
Marcatori: 3’ Signora,
6’ Fadanelli + tr. Giannuli, 44’ Gambelunghe +tr. Giannuli, 50’ Soavi + tr.
Giannuli, 60’ Gambelunghe + tr. Giannuli.
Resoconto Claudio
Soavi
(da Andrea Nervuti)
Foto Cesare Cosentino
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