CAPOTERRA - Ancora sette turni e poi anche la stagione 2018/2019 del
campionato di serie B maschile di rugby verrà archiviata. Un torneo davvero
strano per ciò che riguarda l’Amatori Capoterra che, dopo essere partito con il
piede giusto, nel corso del 2019 non ha più brillato. Sfortuna, calo fisico,
arbitraggi inadeguati e tanti, tantissimi infortuni hanno in qualche modo
minato il percorso della squadra allenata da Lisandro Villagra, ora alla
ricerca di una nuova vittoria in campionato per scacciare le paure di un gruppo
che (questa è l’impressione) sembra aver perso la fiducia in se stesso, proprio
a causa delle tante assenze.
(una immagine dal vittorioso test del girone di andata con il Novara)
Domani per il XV allenato da Lisandro Villagra,
contro il Novara (si parte alle 14,30) sarà ancora una nuova battaglia per la
conquista di altri punti, indispensabili per impinguare una classifica,
ultimante davvero povera. Come sempre il tecnico argentino dovrà fare i conti
su di una rosa davvero risicata, priva di alcuni elementi importanti tutti
fermi al palo per infortunio. Anche se, dai nuvoloni che in queste ultime
settimane hanno dimorato sulla testa dell’Amatori, è finalmente uscito un timido
raggio di sole. Perché domani,
finalmente, si potrebbe registrare il rientro di qualche acciaccato. Si spera
di poter recuperare capitan Garau, mentre il forte terza linea Busser verrà
schierato 3/4 centro. Ecco perché l’apporto dei ragazzi provenienti dal settore
giovanile ora più che mai diventa importante.
(una foto dalla partita persa in casa con l'Amatori&Union Milano)
Novara è squadra che si
può battere, nonostante le difficoltà del momento da parte della squadra del
presidente Carlo Baire. La compagine lombarda, attualmente occupa l’ultimo
posto della graduatoria con 9 punti finora conquistati e una sola vittoria
all’attivo. Capoterra invece si presenta a questa sfida con un buon bottino di
punti (35) ottenuti quasi tutti nella prima fase, e con una squadra che vuole risalire la china.
Ecco perché il tecnico Villagra e non solo lui, domani prima di entrare in
campo chiederà una prova di carattere e tanta determinazione per riuscire a
ritornare in Sardegna con il sorriso ma soprattutto con qualche punto nel
carniere. “Oramai ho detto alla squadra tante di quello cose per caricarli che,
veramente ho finito gli argomenti” ammette il tecnico del Capoterra Lisandro
Villagra. “Per domani? Speriamo bene. Come ho sempre detto al gruppo nelle
ultime settimane, la situazione è davvero dura, ma siamo il Capoterra, una squadra
che lotta fino all’ultimo secondo e che deve fare di tutto per riuscire a
portare a casa il risultato”. Come sempre sarà battaglia? “Beh, è ovvio, ma non
sarà facile. Noi dobbiamo entrare in campo con la cattiveria giusta senza
pensare che affrontiamo un avversario che ha solo 9 punti in classifica.
Dobbiamo giocare per vincere e pensare soprattutto a finire bene quest’ultima
parte della stagione”. Si spera anche
in un arbitraggio meno imbarazzante rispetto a quello che si è avuto nelle
ultime settimane. Ecco perché al signor Francesco Crepaldi di Roma che
arbitrerà la gara tra Probiotical Amatori Rugby Novara e l’Amatori Rugby
Capoterra saranno richiesti 80’ di grande attenzione e presenza su tutte le
azioni di gioco.
Nessun commento:
Posta un commento