Nordival
Rovato secondo e Amatori Capoterra quinto, a otto lunghezze di distacco. Così
recita la classifica del girone 1 della Serie B. La squadra cagliaritana deve
però recuperare due gare, entrambe in casa, e nella migliore delle ipotesi
potrebbe collocarsi proprio davanti a quella bresciana.
E’ quindi una
sfida che ha i connotati del big match e che vale per le posizioni di vertice
quella proposta dalla sesta giornata del campionato e in programma domenica
allo stadio “Pagani” di Rovato (kick off alle 14.30, dirige Dario Merli di
Ancona).
Il Nordival
arriva all’appuntamento dopo aver battuto in trasferta il Rugby Bergamo, una
partita che comunque non ha lasciato strascichi sul fisico dei giocatori,
mentre l’Amatori Capoterra e l’Amatori Novara hanno ottenuto il rinvio della
gara per gli impegni alle Bermuda con l’Italian Classic XV dei rispettivi
allenatori, Lisandro Villagra e Marcello Cuttitta.
“Lamentiamo
una sola assenza di rilievo, quella del capitano Omar Mambretti per un
risentimento muscolare – conferma il responsabile tecnico del Rovato, Daniele
Porrino – per il resto la condizione generale della squadra è buona, anche in
considerazione del fatto che saremo chiamati ad un impegno fisico notevole.
(a destra Daniele Porrino)
Il
Capoterra è una compagine solida e concreta che bada al risultato, tatticamente
ricorre sovente al gioco al piede e ha in Federico Michel un mediano con una
grande visione di gioco. Dobbiamo affrontare questa sfida con la massima
attenzione, soprattutto in difesa, ma saranno decisive le fasi di conquista
perché solo con un buon possesso possiamo esprimere quell’intensità e quel
ritmo che sono più consoni al nostro gioco”.
Come di
consueto, al termine della seduta di rifinitura Daniele Porrino e Alberto
Bergamo hanno reso nota la formazione:
DE CARLI; RADETIC,
MANCHI, SQUIZZATO, ABENI; SUARDI (cap.), FESTA; VEZZOLI, QUAGLIA, ARMANASCO;
MIGLIETTI, ROSSINI; BYAOUI, PAVESI, SAVIELLO.
A
disposizione: NAPOLI, BLAGOJEVIC, CORSINI, MILANI, VOLPINI, BELOTTI, ABBIATICI,
23° MANENTI,
24° MAURE.
(foto di Stefano Delfrate)
(foto di Stefano Delfrate)
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