IL PUNTO SULLA
SQUADRA CADETTA. PAROLA A MASSIMO MANGO
Massimo Mango è il nuovo assistant coach dei Cavalieri Union – squadra
cadetta. Una veste inedita per Massimo, che a 39 anni si appresta ad affrontare
da allenatore/giocatore il suo ventesimo anno di rugby seniores.
Affiancherà Valter Nutini, confermato Responsabile Tecnico della squadra
cadetta anche per la stagione 2018/19. In vista di questa esperienza
Mango ci ha spiegato il suo ruolo all’interno del club.
“Da settembre mi troverò ad essere protagonista di un ruolo che fino ad
oggi ho svolto solo con la squadra under 14. Ho la fortuna di collaborare con
Valter Nutini che è stato il mio primo allenatore nonchè mio professore di
educazione fisica alle scuole superiori. La stima fra noi è reciproca e sono
convinto che lavoreremo positivamente. Sono altrettanto convinto che gli
obiettivi di rilancio dei Cavalieri Union siano interessanti e che la nostra
squadra possa ritagliarsi un posto sempre più importante all’interno del
progetto. “
La scorsa stagione il Campionato di Serie C elite si è concluso con un
positivo quinto posto. Un risultato che lo staff tecnico però desidera
migliorare.
“Uno degli obiettivi stagionali è quello di aumentare il numero di vittorie
e competere nelle zone alte della classifica. Lo scorso campionato di C elite
ci ha visto capaci di svolgere un buon percorso, anche se alcune sconfitte,
conoscendo il valore dei nostri ragazzi, potevano essere evitabili. Il gruppo
degli atleti è sicuramente molto esperto e sa come muoversi nella categoria,
anche se anagraficamente è destinato a diventare sempre più giovane. Ci
aspettiamo il coinvolgimento già da settembre di quei giovani in uscita dalla
squadra under 18 vogliosi di cimentarsi con la nostra realtà.”
Il campionato di Serie C elite non avrà più il Siena,vero dominatore della
scorso torneo e promosso in categoria superiore, ma si prospetta comunque duro
e competitivo.
“Vedo Lions Amaranto e Firenze 1931 come le squadre più forti. I labronici
si sono classificati secondi e dispongono di un buon collettivo, mentre
Firenze, seppur neopromossa, può ormai contare su un gruppo seniores
numericamente alto ed estremamente variabile vista la costante collaborazione
con la squadra cadetta dei Medicei. Si prospetta comunque un campionato molto
equilibrato. “
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