martedì 1 maggio 2018




La settimana cominciata con il lutto per la perdita di Andrea Battaglia si chiude tristemente anche sul piano sportivo. Ragusa vs Partenope finisce 10 a 34, i napoletani conquistano meritatamente la serie B i Ragusani comunque in virtù della rinuncia del CAS Reggio Calabria a giocare la gara fuori casa con il Trepuzzi ottengono il matematico secondo posto che fa ben sperare per un eventuale ripescaggio.
La giornata caratterizzata dal forte vento iniziava con il saluto all'amico e compagno Andrea, toccante il momento in cui capitan Iacono consegna la maglia numero 18 del Ragusa Rugby alla Mamma, e tra le lacrime dell'intera squadra Enoc Valenti indossa proprio quella 18 che Andrea aveva indossato tante volte, bello anche il gesto della Partenope che dona un pallone con le firme di tutti suoi giocatori, ci piace anche ricordare il bel gesto fatto dai capitani di Amatori Catania e Napoli Afragola che durante il saluto hanno indossato le maglie del Ragusa Rugby in ricordo di Andrea. Il primo tempo con il vento contro viene giocato dalle 2 squadre a viso aperto, al 2° si infortuna Giorgio Carbonaro che stringendo i denti prova a rimanere in campo ma dopo alcuni minuti è costretto ad uscire, prende il suo posto Ousmane Gueye che gioca bene la sua partita ma stravolge i piani del tecnico ibleo.
A passare in vantaggio per primo è il Ragusa con un piazzato di Failla che realizza nonostante il vento forte e contrario. 
La partenope avvantaggiata dal vento a favore costringe i ragusani nella loro metà campo e dopo 30 minuti trova la meta, 3 a 5. 
Al 34 Dario Imbesi riporta in vantaggio il Ragusa, Failla trasforma, 10 a 5. 
Prima del fischio finale di primo tempo giocato alla pari, i partenopei riescono ad andare in meta sfruttando una buona palla uscita da maul avanzante nei 22 iblei, 10 a 10.
Si va così al cambio di campo e per quest'oggi anche al cambio di maglia, le rigate bianco nero blu troppo simili alla muta napoletana vengono sostituite dalle rosse utilizzate ad inizio stagione.
Il secondo tempo che ora vede il Ragusa con il vento a favore farebbe pensare ad una gara in discesa per gli iblei, invece sono gli avversari che premono sull'acceleratore. 
Al 7 e al 17 due carrettini avanzanti dei napoletani, fanno capire che in campo le cose sono cambiate, il Ragusa non è quello del primo tempo e la mischia non riesce a controbattere le maul dei partenopei. Il piede di Marcos Reyna giocatore/allenatore della Partenope oggi funziona alla perfezione, anche con il vento contro riesce sempre a risalire il campo e a far giocare i suoi nella metacampo campo avversaria. 
Al 22 da una ripartenza sui 10 metri iblei nasce la quinta meta Napoletana, bella azione dei trequarti biancoazzurri e meta al centro dei pali. 10 a 29.
Al 26 ultima meta che decreta di fatto la vittoria della partita e del campionato per la Partenope a cui vanno tutti i nostri complimenti.
Non tutto è da buttare, non tanto per quanto visto in campo ma per via della rinuncia del CAS Reggio Calabria che di fatto ci assegna il secondo posto utile per un eventuale ripescaggio in B.
Domenica prossima il 15 Ibleo giocherà la sua ultima partita a Bari onorando il suo sport e gli avversari, seguite la nostra pagina su facebook per vedere la diretta.

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