domenica 4 febbraio 2018













UNDER 18
LIGURIA – PIEMONTE   31/12
Marc. p/t: 5’ mt Civardi, 8’ mt Meneghini, 22’ mt Guidetti trasf. Fracchiolla, 25’ mt. Roda trasf. Rabachino, 30’ mt Ciccarelli trasf. Fracchiolla. S/t: 4’ mt Briano trasf. Fracchiolla, 30’ mt. Barisone.
Arbitro. Francesco Gioffredi di La Spezia.
U18 LIGURIA: Vimercati, Galiberti, Nicosìa, Horchi, Costa, Ciccarelli, Caponetto, Sahli, Cosmelli, Guidetti, Barbieri, Fracchiolla, Civardi, Barisone, Matulli, Cartoni, Bernat, Frassino, Devasini, Fiumara, Battaglia, Briano, Barducci, Landini,  Mitolo. All. Rocco Tedone/Diego Galli.
U18 PIEMONTE: Valleise, Chambriard, Coppa, Lanza, Maccniz, Elia, Forneris, Meneghini, Rabachino, Bertalmia, Potenza, Castiglione, Schera, Zapodeanu, De Feo, Griffo, Bressan, Carrera, Casto, Mantovani, Preti, Belmonti, Roda, Michienzi, Coppola. All. Roberto Novarese.
Il campo Carlo Androne di Recco è stato teatro di un test fra gli Under 18 della Liguria e del Piemonte e, al fischio finale dell’arbitro spezzino Francesco Gioffredi, dopo una partita estremamente combattuta con predominio territoriale dei padroni di casa, i vari tecnici presenti all’evento hanno potuto trarre importanti chiarimenti tecnici, utili per il futuro dei ragazzi stessi. La Liguria era seguita da un duo di allenatori di tutto rispetto, come Rocco Tedone, ex allenatore dell’ultima promozione in Serie A del CUS Genova e poi coach nell’Elite Under 18 con la Pro Recco, e Diego Galli, preparatore delle mischie prima della Pro Recco ora del CUS Genova che è ancora in corsa per la Promozione in Eccellenza.

(da sin. Rocco Tedone e Diego Galli)

 “ Una buona prestazione di questi ragazzi – dice TEDONE – che hanno dimostrato buona attitudine, e questo è importante, in quanto si comincia a credere nuovamente in questa selezione, anche perchè comunque questi giovani rappresentano il nostro movimento regionale. In squadra abbiamo atleti di buon interesse tecnico, e quale obiettivo di questa selezione è semplicemente confrontarsi con le altre regioni, con altre realtà, per poter verificare i potenziali giocatori  di alto livello. E poi in ogni caso questi test rappresentano sempre una vetrina che teoricamente potrebbe anche interessare club alla ricerca di talenti. Per questi ragazzi questo sarà l’ultimo anno di categoria giovanile ed il passaggio ai seniores diventerà poi obbligatorio. “

(Roberto Novarese, Tecnico Regionale Piemonte)

Anche i piemontesi non hanno demeritato e ROBERTO NOVARESE, Tecnico Regionale, ha seguito a bordo campo il confronto traendone lati positivi e negativi: “ Purtroppo e di questo ne eravamo già consapevoli,  non c’è stata una grande risposta da parte dei giocatori per quanto riguarda le varie convocazioni, ed i relativi allenamenti infrasettimanali. Ci vorrebbe da parte delle varie Società maggiore comprensione sull’opportunità di questo lavoro. Per contro i ragazzi che sono scesi qui a Recco onestamente ammetto che hanno messo in campo tutto quello che avevano, giocando con grande volontà e carattere, e al di la del risultato non posso certo criticare questo gruppo in ragione anche della limitata lista dei cambi in panchina. Nel finale abbiamo avuto qualche difficoltà anche se il pacchetto di mischia si è difeso decorosamente.”


Under 18 solo alla distanza ha permesso ai liguri di allungare il punteggio, ma fondamentalmente il movimento regionale, impegnato nei numerosi clubs ha tanta – carne al fuoco! “ La   qualità del nostro rugby regionale è in una fase di crescita, lentamente ma con costanza. Ci sono dei tempi molto biblici per le trasformazioni, pero’ sicuramente sono in forte aumento anche i numeri  e soprattutto la qualità del gioco sta migliorando in modo confortante. “

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