Buona la prima per la Rugby Udine Union Fvg. Espugnato il
campo del Petrarca Padova con una grande prova di orgoglio e carattere. 8 a 14
lo score a favore dei friulani.
Buona la prima per la
Rugby Udine Union Fvg. I bianconeri, nonostante una rosa ancora incompleta e
con molti giocatori prelevati direttamente dalla squadra di C1, dimostrano
carattere ed affiatamento e sul difficile campo della Guizza contro la
motivatissima squadra cadetta del Petrarca Padova conquistano una meritata e
beneaugurante vittoria. 8 a 14 il risultato finale, due mete ad una per i
friulani, con Tiziano Picchietti, il giovane terza linea centro di Montereale
Valcellina, appena acquistato dal Pordenone dopo due anni di prestito, che
firma una doppietta. Anche questo è un segnale: un giocatore cento per cento
friulano ha concretizzato gli sforzi di una squadra composta oggi quasi
esclusivamente da atleti regionali e studenti universitari. Il nuovo corso è
cominciato.
Nel frattempo in C1 la
formazione cadetta ha perso con onore (14 a 30) contro il Venjulia Trieste,
favorito d'obbligo per la vittoria nel girone.
Padova, Impianti
Sportivi Memo Geremia – domenica 1 ottobre 2017
Petrarca Rugby v Rugby Udine Union FVG: 8-14 (0-7)
Marcatori: p.t. 17’ m.
Picchietti tr. Tarantola (0-7); s.t. 67’ m. Gutierrez (5-7); 71’ cp. Mercanzin
(8-7); 79’ m. Picchietti tr. Tarantola (8-14)
Petrarca Rugby:
Navarra; Coppo, Belluzzo, Casalini, Bonaiti; Mercanzin, D’Incà; Capuzzo,
Galante (28’ s.t. Scalvenzi To), Simonato; Morona (1’ s.t. Zuin), Sattin (cap);
Borean (30’ s.t. Polliero), Gutierrez, Rossetto (10’ s.t. Cecchinato).
A disposizione non
entrati: Chinchio, Covi, Trambaiolo, Zulian.
All: Rocco Salvan
Rugby Udine Union FVG:
Tarantola; Vescovo (16’ s.t. Morandini), Gerussi, Groza (16’ s.t. Barella),
Rigutti; Marconato, Balzi; Picchietti, Properzi Curti, Bagolin; Macor, Giannangeli
(30’ s.t. Amura); Morosanu, Del Tin (36’ s.t. Paulin), Coppetti (22' s.t. De
Donà).
A disposizione non
entrati: Rugger, Menegaldo.
All. Dwyer Michael
Arb. Vedovelli
AA1 Rebuschi AA2
Baccaro
Cartellini: 64'
cartellino giallo a Barella (Rugby Udine Union FVG); 77' cartellino giallo a
Polliero (Petrarca Rugby)
Calciatori: Mercanzin
(Petrarca Rugby) 1/3; Tarantola (Rugby Udine Union FVG) 2/2
Note: pomeriggio umido,
pioggia. Campo in perfette condizioni. Circa 350 spettatori presenti
Punti conquistati in classifica:
Petrarca Rugby 1; Rugby Udine Union FVG 4
La cronaca:
La Union parte subito
bene dominando in tutti i settori del campo e portandosi in vantaggio, per
l'appunto con Picchietti, che deposita l'ovale in meta sugli sviluppi di una
touche trasformata in rolling maul. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 7 per
gli ospiti. Nella ripresa l'uscita di Kenny Copetti, che non al meglio della
condizione per un problema all'anca, destabilizza il pacchetto di mischia. Sono
minuti di sofferenza anche perché un “giallo” a Barella obbliga gli udinesi a
giocare in inferiorità numerica. Tra il 28' e il 31' i padovani colpiscono con
un uno-due che avrebbe potuto risultare fatale: prima una meta non trasformata
e poi un piazzato, che li portano in vantaggio. E' qui che Macor e compagni
reagiscono da grande squadra: difendono alla grande e resistono all'assedio
petrarchino con orgoglio ed organizzazione. E quasi al 40' arriva la seconda
meta di Picchietti, una fotocopia della precedente: touche, rolling maul e il
giovane numero otto che si proietta oltre la linea. Come in precedenza,
Tarantola trasforma per il definitivo 8 a 14.
(Il terzacentro friulano Picchietti in azione di sfondamento)
I commenti:
“Sono davvero
orgoglioso di come si è espressa la squadra – è la chiosa del presidente
Massimo Ferrarin – il Petrarca era tecnicamente più forte di noi, sebbene con
un'età media ancora più bassa. Schierava buona parte dei campioni d'Italia
Under 18 dell'anno scorso, più qualche mestierante della prima squadra ( in
campo anche il pordenonese Damiano Borean, reduce da un infortunio ndr), ma
abbiamo vinto, nonostante le difficoltà in mischia nel secondo tempo, con una
grande prova di carattere”.
Raggiante anche il
capitano, Enrico Macor: “Piovigginava e il pallone era viscido, non il massimo
per una squadra come la nostra che vuole muovere la palla, ma abbiamo saputo
adattarci e reagire ad ogni difficoltà, anche quando l'uscita di Copetti ci ha
creato qualche problema in mischia chiusa. Un elogio particolare a Picchetti e
Properzi, due leoni quest'oggi”.
Nessun commento:
Posta un commento