A
ROMA PER FAR PUNTI
L’Under16
del Ragusa Rugby sarà impegnata domenica con i pari età delle Fiamme Oro.
Ancora un incontro difficile.
Ultimo
allenamento settimanale per i ragazzi della Under16, si tirano le somme e si
mettono a punto le strategie per l’imminente trasferta a Roma, domenica si
affrontano le Fiamme Oro, quella ‘Roma Legio Invicta’ capace di
strappare ai calci piazzati la partecipazione al campionato d’Elite
ai catanesi del Cus, dopo una battaglia finita in parità.
Coach
Maurizio Fumarola osserva il gruppo dei suoi ragazzi lavorare con il presidente
Erman Di Natale, e sorride al riparo d’un vento umido. “Dei prossimi avversari
sappiamo soltanto questo: che hanno affrontato alla pari i ragazzi del Cus
Catania, vincendo grazie ai calci. Di sicuro è l’ennesimo avversario duro,
ma probabilmente tra tutte le squadre romane è quella per noi
maggiormente abbordabile…”.
(nella foto i ragazzi dell'Under 16 iblea ricevuti dal Sindaco di Ragusa)
Intorno
riecheggia il solito concetto, sono Massimo Lucenti e Daniele Gulino che
parlottano. “Dipende sempre da noi, cerchiamo di non guardare gli altri.
Pensiamo a correggere gli errori con l’allenamento, pensiamo ad entrare in
campo con la stessa cattiveria che gli avversari mettono in campo. Noi non
siamo da meno…”, conclude Massimo Lucenti.
Di
certo, se la parte fisico-atletica è quella preponderante in questo momento, la
parte tecnico-tattica costituisce materiale su cui lavorare con grande
attenzione. “Non sarebbe male poter esaminare tutti insieme le varie fasi dei
match appena giocati, non tanto per compiacersi per le belle azioni, quanto per
rendersi conto di tutti gli errori commessi…”, è l’intervento di Daniele
Gulino.
Poi,
con Maurizio Fumarola passiamo alla nota dolente. "Dobbiamo crescere
mentalmente, entrando in campo decisi a non mollare mai. I momenti di pausa ci
stanno, ma mollare per lunghi periodi – come a Benevento, come domenica scorsa
in casa contro la Capitolina, ed anche contro il Cus Catania, in fondo – è
controproducente”.
Eppure,
sia coach Fumarola che coach Lucenti commentano in maniera positiva la gara
contro i romani della Capitolina Rugby. Nonostante l’enorme differenza di
organizzazione, in diverse fasi del match i nostri ragazzi hanno dominato gli
avversari: e fare due mete, e sfiorarne una terza, contro una squadra del
genere, non è roba da poco.
L’allenamento
prosegue, e c’è da mettere a punto l’organizzazione della trasferta.
Ma
intanto, nel pomeriggio, la delegazione del Ragusa Rugby è stata ricevuta dal
vice sindaco Massimo Iannucci, il quale ha avuto il piacere di conoscere i ragazzi
della Under16 che tanto lustro stanno dando, sportivamente parlando, alla
nostra città.
Intervistati
da Luca Tavernese, i coach Maurizio Fumarola e Massimo Lucenti hanno
parlato della squadra, delle prospettive e del campionato di Elite; il
vice presidente Francesco Schininà ha posto l’accento sulle potenzialità dei
ragazzi e sul significato di questo torneo, da un punto di vista sportivo e
non solo; l’intervento del presidente Erman Di Natale è stato –
a conclusione – prevalentemente istituzionale, e durante il cordiale colloquio
ha avuto modo di chiedere al vice sindaco aggiornamenti circa la conclusione
dei lavori alla struttura ricettiva dello stadio di via Forlanini. Ma prima di
lui, il capitano del Ragusa Rugby Under16, Gabriel Di Natale, chiamato a
parlare da Luca Tavernese, aveva manifestato, a nome di tutta la sua
squadra, l’intenzione di portare avanti il nome della città su ogni campo,
senza timori reverenziali.
Al
termine dell’incontro, il vice sindaco Iannucci ha avuto modo di ringraziare i
ragazzi – stretti l’uno all’altro dietro le sue spalle - i quali rappresentano
non solo il presente ma anche il prossimo futuro della città; e, soprattutto,
ha tenuto a precisare che l’iter per il completamento della prima parte dei
lavori, quelli riguardanti proprio la struttura ricettiva, prosegue senza
intralci, e che si aspetta da Palermo la notizia per lo stanziamento dei fondi.
Dunque,
adesso aspettiamo anche da Roma, questa domenica, le buone notizie sportive.
Nessun commento:
Posta un commento