S.S.Lazio Rugby 1927 v Lafert San Donà
20-27 (17-10)
Marcatori: p.t.
4’ m. Di Giulio tr Cebalos (7-0), 8’ m. Van Vuren tr Ambrosini (7-7),
23’ cp Ceballos (10-7), 26’ cp Ambrosini (10-10), 38’ m. Guardiano tr Ceballos
(17-10) s.t.: 49’ cp Ambrosini (17-13), 57’ m. Bauer tr Ambrosini (17-20), 68’
m. Bauer tr Ambrosini (27-17), 39’ cp Ceballos (20-27)
S.S Lazio Rugby 1927: Antl; Bonavolontà F., Di Giulio (74
Giancarlini), Guardiano (67’ Vella); Lombardo; Ceballos, Bonavolontà D. (60’
Giangrande); Cicchinelli; Ercolani, Pagotto (54’ Corcos); Pierini, Romagnoli;
Forgini (58’ Marsella), Cugini, Di Roberto (40’ Amendola). All. Daniele Montella
Lafert San Donà: Van Zyl (19’ Reeves); Falsaperla, Lupini (73’
Schiabel), Pratichetti (61’ Bertetti), BIasuzzi; Ambrosini, Crosato (70’
Rorato); Derbyshire (74’ Wessels); Catelan, Vian Gian; Van Vuren, Wessels (59’ Erasmus) ; Michelini (70’ Ros), Bauer
(71’ Vian Gianl), Ceccato (73’ Pasqual). all. Zane Ansell
arb. Angelucci
(Livorno); g.d.l. Passacantando (L’Aquila),
Schillirò (Catania), Quarto uomo: Costantino (Messina)
Calciatori: Ceballos 4/5, Ambrosini 4/4
Note: Giornata soleggiata, spettatori presenti 950 circa,
Man of the Match:
Ambrosini (Lafert San Donà)
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 1 ,
Lafert San Donà 4
Non riesce a
vincere la Lazio contro il San Donà, che passa all’Acqua Acetosa 27-20. Dopo un
primo tempo chiuso in vantaggio per 17-10 i laziali non riescono a mantenere
alto il ritmo nella ripresa, subendo le offensive degli avanti sandonatesi.
Veneti che nella ripresa si dimostrano più cinici e con ricambi assai
qualitativi virano a loro favore un match fino a quel punto molto equilibrato.
Ancora una sconfitta amara per la Lazio, che sembrava in alcuni momenti chiave
del match essere riuscita a prendere il sopravvento sugli avversari, ma una
panchina corta per i troppi infortunati e un paio di mete fallite di un soffio
lasciano il solito senso di incompiutezza nella prestazione dei giovani
biancocelesti. Il calcio piazzato realizzato da Ceballos al 79’ consentiva però
ai biancocelesti di portare a casa un meritatissimo punto di bonus difensivo,
magra consolazione al termine di una partita più volte condotta in vantaggio.
Ad aprire le marcature era il trequarti biancoceleste Daniele Di
Giulio, che su un calcio stoppato da Van Zyl trovava la meta al 4’ portando
subito in avanti la Lazio. Il San Donà pareggiava però subito le sorti
dell’incontro all’8’ con una meta in maul marcata dalla seconda linea Van
Vuren. Alla fine del primo quarto il match all’Acqua Acetosa vede la Lazio
attaccare con costanza nella metà campo sandonatese senza però riuscire a
marcare la meta che avrebbe determinato il vantaggio. Al 23’ Ceballos trova
ancora i pali, realizzando un calcio di punizione per il momentaneo 13-10. Al
26’ era però ancora il man of the match di giornata James Ambrosini (nessun
errore dalla piazzola quest’oggi) a pareggiare le sorti del match trovando la
via dei pali per il 10 a 10. Sul finire del primo tempo arrivava il sorpasso
biancoceleste: su un bellissimo contrattacco nei 22 avversari Francesco
Bonavolontà serviva l’ovale ad Alessio Guardiano che schiacciava l’ovale sotto
i pali. La trasformazione di Ceballos chiudeva la prima frazione di gioco con un
meritato 17-10 in favore della S.S. Lazio Rugby 1927.
Nella seconda frazione dopo un calcio di punizione realizzato
ancora da Ambrosini, la maggiore consistenza e brillantezza del San Donà
permetteva agli ospiti di andare in meta in due occasioni al 57’ ed al 68’ con
il tallonatore sudafricano Bauer, bravo a concretizzare con due ripartenze le
avanzate degli avanti del XV di Zane Ansell. Una Lazio propositiva negli ultimi
dieci minuti non riusciva a ribaltare le sorti dell’incontro, trovando però il
punto di bonus difensivo grazie al piazzato di Ceballos al 78.
“I ragazzi
hanno sicuramente dimostrato di non essere secondi agli avversari in campo” ha dichiarato l’head coach biancoceleste Daniele Montella “Peccato
ancora una volta che degli episodi non ci hanno consentito, anche nel finale,
di portare a casa una partita che abbiamo giocato meglio. Merito al San Donà di
essere stato cinico nei momenti chiave del match. La nostra crescita continua,
molto più velocemente dell’anno passato. Sono convinto che con questo
atteggiamento presto arriveranno anche risultati migliori "
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