lunedì 30 ottobre 2017

La Conad Reggio perde 27 a 13 con le Fiamme Oro, al termine di un incontro altalenante soprattutto nel primo tempo.


CONAD REGGIO v FIAMME ORO RUGBY   13 - 27 (6-17)

Marcatori: p.t. 12’ cp. Gennari (3-0); 16’ m. Sepe tr Roden (3-7); 19’ m. Cristiano (3-12); 30’ cp Gennari (6-12); 32’ m. Amenta (6-17). s.t.  50’ cp. Roden (6-20); 64’ m. Edwardson tr Roden (6-27); 76’ m. Du Preez tr Gennari(13-27).

CONAD Reggio: Farolini (cap); Scalvi (57’ Mannato), Costella, Orsenigo (66’ Scalvi)(72’ Devodier), Gennari; Rodriguez, Daupi (41’ Panunzi); Mordacci, Rimpelli (63’ Regestro), Balsemin (44’ Dell’Acqua); Du Preez, Devodier (44’Visagie); Van Zyl (54’ Bordonaro)(61’ Van Zyl) (70’ Celona), Manghi (61’ Gatti), Celona (61’ Quaranta). All. Manghi

Fiamme Oro Rugby: Edwardosn; Sepe, Quartaroli (57’ Vaccari), Gabbianelli, Bacchetti; Roden, Parisotto (70’ Martinelli); Amenta (cap)(64’ Cornelli), Cristiano (66’ Zitelli), Bianchi; Caffini (66’ Duca), Fragnito; Di Stefano (47’Iacob), Moriconi (57’ Daniele), Cocivera (47’ Zago). All. Guidi

Arb.: Bolzonella (Cuneo). AA1.: Palladino Torino (Bologna), AA2.: Laurenti (Bologna); Quarto Uomo: Smiraldi (Torino)
Calciatori:  Gennari (Conad Reggio) 3/3;  Roden (Fiamme Oro) 3/5
Cartellini: 70’ giallo a Mordacci (Conad Reggio) e Zitelli (Fiamme Oro), 78’ giallo a Martinelli (Fiamme Oro)
Note: terreno in buone condizioni. Spettatori: circa 800
Punti conquistati in classifica:  CONAD Reggio  0  ; Fiamme Oro Rugby 5
Man of the match: Bianchi (Fiamme Oro)

La sfida inizia con la formazione dei cremisi in attacco, ma i padroni di casa riescono a respingere il tentativo ed a risalire il campo, grazie ad una mischia vinta sui propri dieci metri. Nuovo affondo dei poliziotti ma sempre attenta la difesa reggiana, prima con un recupero di Gennari che viene fermato nella sua corsa e poi da una touche sui ventidue. E sono proprio i padroni di casa a smuovere il tabellino al dodicesimo dalla piazzola con il piede di Gennari per il 3 a 0. Cinque minuti dopo, le Fiamme si fanno sentire: Luca Roden innesca Michele Sepe che
va a depositare il pallone oltre la linea: 3-7 dopo la trasformazione dell’apertura neozelandese. Passano solo due minuti e Roberto Quartaroli trova un buco sull’out di sinistra, serve Jacopo Bianchi che scarica e permette a Filippo Cristiano di mettere altri cinque punti in cascina: 3-12.I Diavoli della Conad Reggio non ci stanno e reagiscono subito riportandosi in attacco, decidendo di rinunciare a calciare per andare in rimessa, poi una serie di fasi statiche, ma alla fine l’arbitro riscontra un velo dei padroni di casa e quindi i poliziotti riescono così a uscire dalla propria metà campo. Al trentesimo la Conad Reggio accorcia le distanze con un calcio piazzato di Gennari che centra i pali da quasi metà campo, per il 6 a 12. Meno di un minuto dopo sono le Fiamme ad allungare di nuovo con Mirko Amenta: 6 a 17.
La ripresa inizia ancora con i cremisi in attacco, ma la Conad Reggio lotta e riesce a risalire il campo, purtroppo senza riuscire a concretizzare le azioni create. Sono gli ospiti al cinquantesimo a smuovere di nuovo il parziale con un piazzato da Roden, che centra i pali ed il risultato va sul 6 a 20. Al 64’ le Fiamme vanno di nuovo a segno con Chauncy Edwardson, che
fa tutto da solo tagliando in diagonale il campo e va a segnare la meta del bonus; trasforma Roden per il 6 a 27. A questo punto il Conad Reggio prova il tutto per tutto con diverse folate offensive che non trovano però la giusta finalizzazione, anche grazie ad un gioco al limite della difesa delle Fiamme Oro. Finalmente al 76’ i Diavoli arrivano alla meta con un bel carretto che trova in Du Preez il suo finalizzatore; trasforma Gennari da posizione defilata per il 13 a 27. I rossoneri continuano a spingere e verso lo scadere un fallo professionale di Martinelli impedisce ai Diavoli di ottenere la meta che gli avrebbe garantito almeno un meritato punto di bonus difensivo; l’arbitro, a sorpresa dei molti presenti, non assegna la meta tecnica ed il punteggio finale si chiude sul 13 a 27 per gli ospiti.
 “Abbiamo giocato una partita sottotono – dichiara il presidente della Conad Reggio Giorgio Bergonzi – condizionata da diversi errori arbitrali a nostro sfavore. Forse la partita non è stata affrontata con la giusta aggressività che questo gioco richiede, abbiamo comunque molti margini di miglioramento anche sotto il piano dell’aggressività e dell’impegno.”.
Il peso psicologico del difficile avvio di campionato ha condizionato l’atteggiamento di oggi – dichiara l’allenatore dei diavoli Roberto Manghi – la paura di sbagliare ha talvolta reso inefficace in nostro gioco o ci ha portato a commettere errori che persistono nel nostro gioco e su cui la squadra dovrà lavorare. Abbiamo ben presente di avere una squadra giovane che pecca d’inesperienza ma sappiamo anche che la crescita è continua e le soddisfazioni sono dietro l’angolo. Ad esempio, è stato un peccato oggi non essere riusciti a finalizzare negli ultimi minuti della gara il gioco mostrato nella nostra reazione d’orgoglio, abbiamo sfiorato la meta che ci avrebbe dato il punto di bonus”.

Il coach delle Fiamme Oro Gianluca Guidi «Sono davvero contento per questo risultato perché durante la settimana, visto come andò lo scorso anno a Reggio, nei ragazzi c’era molto timore per questa partita. Siamo stati bravi a interpretare il match nel migliore dei modi e a gestire il gioco nell’arco degli ottanta minuti. Per noi Fiamme è stato un weekend da incorniciare e non mi riferisco solo alla vittoria di oggi, ma anche alla soddisfazione di vedere alcuni nostri giocatori vestire altre maglie e far bene in campo: mi riferisco alla prestazione di Simone Favaro con il World XV contro il Giappone e a Giovanni Licata, convocato con la Nazionale maggiore per i test match autunnali. E sono felice anche per il ritorno in campo di Ludovico Vaccari, che veniva da un grave infortunio e finalmente ha esordito con noi, e per il “man of the match” assegnato a Jacopo Bianchi. Anche queste – continua l’allenatore cremisi – sono cose che ci fanno capire che la strada intrapresa è quella giusta. Ora, godiamoci questa vittoria, ma da lunedì, testa al match di sabato prossimo con il Petrarca».

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