LE ZEBRE CEDONO AI NORD-IRLANDESI DELL’ULSTER ALLO
STADIO LANFRANCHI DI PARMA
Guinness PRO12 2016/17, Round 16
Zebre Rugby Vs Ulster 17-40 (p.t. 10-14)
Marcatori: 6‘ m Henry tr Pienaar (0-7); 14‘ m Pienaar tr Pienaar (0-14); 17‘
m Palazzani tr Palazzani (7-14); 36‘ cp Palazzani (10-14); s.t. 6‘
m Olding tr Pienaar (10-21); 12‘ m Stockdale tr Pienaar (10-28); 19‘ m Bellini
tr Palazzani (17-28); 31‘ m Diack tr Pienaar (17-35); 39‘ m Busby (17-40);
Zebre Rugby: Berryman (27’ s.t. Engelbrecht), Bellini, Boni, Pratichetti
(10’ s.t. Castello), Greeff (24’ s.t. Balocchi), Bordoli, Palazzani; Ruzza,
Meyer, Bergamin (28’ s.t. Fragnito), Bernabò (cap) (20’ s.t. Furno),
Koegelenberg, Roan (8’ s.t. Le Roux), Fabiani (32’ s.t. Tobias), Postiglioni
(23’ s.t. De Marchi) All.Guidi
Ulster: Stockdale, Bowe, Marshall L.(20’ s.t. Payne), Olding, Piutau (35’ s.t.
Busby), Nelson (35’ s.t. Marshall P.), Pienaar; Reidy, Henry (20’ s.t. Wilson),
Ross, O’Connor (32’ s.t. Treadwell), Diack, Herbst (34’ Lutton), Herrign (cap)
(16’ s.t. Andrew), Warwick (23’ s.t. Black) All. Kiss
Arbitro: Sean Gallagher (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Eddie Hogan O'Connell (Irish Rugby Football Union)
ed Elia Rizzo (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Charles Samson (Scottish Rugby Union)
Calciatori: Palazzani (Zebre Rugby) 3/3, Pienaar (Ulster) 5/6
Punti in classifica: Zebre Rugby 0, Ulster 5
Man of the match: Piutau (Ulster)
Note: Cielo sereno. Temperatura 12°. Terreno in buone condizioni. Spettatori
2000 circa. Esordio nel Guinness PRO12 per il tallonatore Sidney Tobias e per
la terza linea Dennis Bergamin, permit player tesserato con le Fiamme Oro
Rugby.
Commento: Terzo impegno concomitante con la finestra internazionale del RBS
6 Nazioni per le Zebre Rugby che hanno ospitato a Parma i nord-irlandesi
dell’Ulster nel torneo celtico Guinness PRO12. Privi di 11 nazionali convocati
con l‘Italia di scena questo pomeriggio a Londra contro i campioni in carica
dell’Inghilterra, i bianconeri hanno potuto schierare tre Azzurri liberati da
coach O’Shea: Boni, Ruzza e Furno. Altresì nella lista gara del XV del
Nord-Ovest hanno trovato spazio tre permit players: i due avanti delle Fiamme
Oro Rugby Bergamin –all’esordio assoluto nel torneo celtico- e Fragnito insieme
all’ala del Rugby Colorno Simone Balocchi. Ulster si è presentato a Parma forte
di due successi consecutivi contro le due scozzesi potendo schierare i
nazionali Bowe e L.Marshall ad infoltire una linea di trequarti completata
dall’ex Springboks Pienaar e dall’ex All Blacks Piutau. Quattro i nazionali
irlandesi convocati per la sfida all’Irlanda di ieri nella fila della
formazione di Belfast sconfitta una sola volta dalle Zebre negli 8 precedenti.
Cronaca: Alla prima accelerazione Piutau dimostra subito le sue qualità di
attaccante portandosi nei 22 al 6°: dopo il fallo Pienaar decide per la touche.
Il pack nord-irlandese va in meta sbloccando il parziale al Lanfranchi con il
numero 9 ex Springboks preciso dalla linea laterale per il 7-0. Le Zebre ci
provano alla mano dopo la touche sulla metà campo, ma l’offload di Bordoli non
è preciso. Arriva il secondo fallo per Ulster al 12° per un ingresso laterale
sul punto d’incontro, ma questa volta i bianconeri rubano la rimessa. Dopo la
liberazione, il nuovo assalto ospite vede nuovamente l’ala ex All Blacks che
semina sull’ala sinistra il diretto avversario e serve il mediano di mischia
per seconda meta segnata con facilità. I padroni di casa possono giocare una
mischia nei 22 avversari al 16° in seguito ad un errore di trasmissione di
Herring e compagni.
Dopo un paio di raccogli e vai, è Palazzani a varcare la
linea di meta ed è, poco dopo, lo stesso mediano a trasformare per il 7-14. I
bianconeri trovano subito fiducia avanzando alla mano con buone geometrie: il
break di Postiglioni porta il vantaggio sui 5 metri dove però l’ovale è
recuperato dalla difesa. Altro attacco con le Zebre protagoniste della fase
centrale del primo tempo: il multifase viene arginato sulla linea dei 22 dove è
Berryman a commettere in avanti. Dopo un tenuto a Greeff sui 22, è la volta di
Ulster che al 27° prova a rendersi pericoloso, ma la crescente la prestazione
della difesa di casa, costringe all’in avanti i nord-irlandesi sui 22. Arriva
così anche il primo fallo contro il XV di coach Kiss sanzionato in mischia
chiusa. Le Zebre hanno l’opportunità di risalire tutto il campo grazie al
secondo fallo commesso dagli ospiti sul punto d’incontro. Dopo la rimessa, è
Pratichetti che entra nei 22 costringendo ancora al fallo Ulster, così da
posizione centrale, Palazzani infila i pali al 35° per il 10-14. Nell’ultima
azione del primo tempo, Ulster avanza ancora sull’ala sinistra, ma questa volta
Piutau è trascinato fuori. Le Zebre si complicano la vita lanciando lunga la
rimessa, ma sui 5 metri è bravo Meyer a costringere all’in avanti un avversario.
La
ripresa inizia con il secondo fallo a favore delle Zebre in mischia chiusa:
Bordoli da metà campo trova la rimessa sui 22, ma la difesa nord-irlandese
tiene. Ulster si ripropone in avanti dopo una liberazione al piede ed un calcio
stoppato di Greeff. Dopo una mischia avanza la linea del vantaggio ospite con
Olding a varcare la linea di meta per la terza segnatura odierna che riporta
Ulster oltre il break. Ancora i nord-irlandesi in attacco al 50° dopo la
pressione messa nuovamente col gioco al piede: l’azione, fotocopia di quella
precedente, dopo l’ingaggio porta in meta Stockdale sotto i pali per il bonus
ospite. Reagiscono i bianconeri con un’azione avanzante alla mano: è Ruzza ad
entrare nei 22 col possesso. Tante le fasi orchestrate dal XV del Nord-Ovest
con Boni che viene portato fuori dal campo da un avversario ai 5 metri al 56°.
Dopo un placcaggio alto di Ulster, le Zebre possono giocare una rimessa nei 22
avversari, ma il lancio non è controllato. L’assalto seguente è di Bernabò e
compagni: vede il break di Castello che serve Bellini per la facile meta. Si
alza il ritmo al Lanfranchi con Ulster che risponde immediatamente con alcuni
fasi avanzanti: l’ala Bowe, 150 caps con la maglia biancorossa oggi, è fermato
da Koegelenberg costringendo il nazionale irlandese all’in avanti vicino alla
meta. Sulla mischia seguente arriva il terzo fallo a favore in mischia per le
Zebre che però non riescono a rendersi pericolose. Sull’altro fronte, dopo il
primo fallo contro rimediato in mischia chiusa, Ulster gioca una rimessa ai 5
metri al 67° ma i saltatori bianconeri recuperano l’ovale. Difesa italiana
chiamata ad un super lavoro a dieci dal termine con Ulster a giocare un lungo
possesso. Vicino alla linea laterale sinistra è Piutau ad accelerare e servire
l’ultimo passaggio al largo a Diack per la quinta meta ospite. Nel finale c’è
tempo anche per la sesta meta, la segna il giovane trequarti Busby che
schiaccia oltre la line alla bandierina sinistra con Pienaar al primo errore
dalla piazzola su 6 tentativi.
Le
impressioni dell’head coach Victor Jimenez raccolte in
sala stampa al termine della partita :”Penso che a momenti abbiamo fatto un
buon rugby in attacco ed in difesa ma con errori gravi individuali abbiamo
pagato caro il conto. Una buona gara da parte nostra, ma il rugby è così;
dobbiamo limitare questi errori soprattutto in una partita come questa giocata
alla pari. Abbiamo affrontato un Ulster quasi al completo; una formazione di
alto livello, un altro rispetto al nostro. I nostri ragazzi si sono comportati
bene, rompendo più volte la linea entrando bene nella loro difesa. Abbiamo
avuto più possesso rispetto alle ultime gare, con uno standard che purtroppo ci
vede sempre faticare maggiormente nel secondo tempo. Con possesso e collisione
oggi siamo stati all’altezza, anche grazie alla performance dei più giovani che
possono dare tanto al futuro del movimento”.
Le
dichiarazioni del capitano Valerio Bernabò in sala stampa
al termine del match :”Credo che le Zebre siano una squadra che lotta, a volte
con troppa foga. Le gare girano su piccole cose; dettagli che cambiano
l’inerzia della gara e ti tolgono il controllo. Dobbiamo rimanere focalizzati
sulla nostra crescita passo dopo passo; tutti si lavora per tirare fuori
qualcosa di buono da ogni gara e da ogni allenamento. Abbiamo avuto un buon
possesso rispetto alle gare scorse, ci sono situazioni di gestione e di uscita
dal nostro campo dove dobbiamo essere più precisi per scaricare la pressione in
difesa e controllare meglio la gara. Quando abbiamo il possesso anche gli altri
sbagliano e anche noi possiamo mettere in difficoltà gli avversari. C’è voglia
di tutti di fare bene fino a fine stagione dove dobbiamo pensare solo a giocare
a rugby”.
Le Zebre
si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma martedì 28 Febbraio per
preparare il prossimo impegno ufficiale. Venerdì 3 Marzo i bianconeri
giocheranno contro il Connacht allo Sportsground di Galway (Irlanda) nel
diciassetesimo turno del Guinness PRO12.
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