Fonte Elleffe-Baldi Rugby Jesi 1970
La partita da non perdere, per allungare sulla formazione laziale e crederci in una salvezza che sembra finalmente possibile. E sul campo, nonostante le difficoltà mostrate soprattutto ad inizio gara, i ragazzi di coach Fagioli hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo fino all’ultimo secondo.
Dopo un paio di occasioni sfumate, è il Viterbo a segnare i primi 3 punti del match grazie ad una punizione. Gli ospiti vanno in percussione, contro Jesi che sembra ancora dover imboccare la strada giusta. Si fa sul punteggio di 0-6 dopo la seconda punizione a favore del Viterbo. Al 20′ Liberatore segna la prima meta del match, portando Jesi a -1. Poco dopo il vantaggio dei leoni con Albani, il primo tempo si chiude 10-6.
Nel secondo tempo Jesi gestisce meglio i possessi palla, mentre Viterbo trova solo 3 punti sempre su punizione anche se qualche giocata in velocità ha fatto sussultare il nutrito pubblico presente a sostenere i leoni. Jesi si porta a 17 grazie alla meta di Velaj realizzata da Iacob. Il gioco si fa più teso, nessuna delle due ci sta a concedere all’altra spazio. Sul 17-9 Jesi rischia, con Ramazzotti e Feliciani fuori per giallo, e Viterbo prima si avvicina pericolosamente con una meta realizzata (17-16) poi supera grazie alla seconda meta. Sul punteggio di 17-23, ad un quarto dalla fine, Jesi non solo non si arrende ma gestisce tutto il tempo che resta di un match avvincente che terrà col fiato sospeso fino alla meta di Santoni allo scadere. Feliciani non sbaglia e realizza il calcio più importante del match, quello che a partita finita regala a capitan Albani e compagni il punto decisivo per aggiudicarsi il match. Finisce così 24-23 tra Jesi e Viterbo. Jesi sale al decimo posto (16 punti) e in virtù della inaspettata vittoria del Vasari Arezzo contro il Florentia, condanna il Viterbo all’ultimo posto con 12 punti, nonostante il punto bonus conquistato.
Coach Mariano Fagioli, che ha avuto il suo da fare il giorno prima della partita per via delle ultime defezioni di Sandroni (per un problema al legamento della caviglia) e Filipponi (per influenza), abbandona la tensione del match per analizzare a fondo l’andamento dei ragazzi: “Dovevamo chiuderla prima, ma nel primo tempo siamo scesi in campo contratti ed in maniera totalmente diversa dalla strategia preparata per la partita. Però i ragazzi ci hanno creduto fino in fondo e nel secondo tempo abbiamo giocato come sappiamo fare. D’ora in poi i nostri avversari sapranno che in casa siamo una squadra che fa paura a tutti!“.
RUGBY JESI 1970 – UNION RUGBY VITERBO: 24-23 Primo tempo 10-6 Mete Jesi: Liberatore, Albani, Velaj, Santoni.
RUGBY JESI 1970: Iacob, Ramazzotti, Pierpaoli, Piccinini, Velaj, Feliciani, Fagioli, Santolini, Loccioni, Amendola, Campagnucci, Albani, Bimbo, Liberatore, Bruciaferri E. Mattioni, Silvi, Santoni, Pulita, Scaloni, Renzi, Bruciaferri N. Coach: Mariano Fagioli.
UNION RUGBY VITERBO 1952: Menghini R., Cecchetti, Basili, Buda, Del Tosto, Menghini M., Bonucci, Agostini, Ceccarelli, Forti, Santucci, Capati, Baiocco, Oguntimirin, Mariottini. Desana, Raschi, Borgatti, Porchiella, Petroni, Pompei, Andreoli. Coach: Donato Scorzosi.
Nessun commento:
Posta un commento