Sertori
Sondrio- Biella Rugby (22-36)
E’ una Sertori a
due facce quella vista sul campo Cerri Mari nel recupero casalingo contro il
Biella. Una squadra arrendevole e svogliata è quella vista nei primi 10 minuti
di gioco, capace di concedere tre mete ai piemontesi senza mostrare un accenno
di riposta. Dal 10° minuto in avanti i biancazzurri si sono mostrati per quello
che sono, una squadra molto combattiva ed ostinata, capace di continuare ad
attaccare per più di 20 minuti con un uomo in meno.
Dopo il black out
iniziale i sondriesi hanno dimostrato una buona fase d’attacco, tanto da
riuscire a segnare due mete nella restante parte della prima frazione di gioco,
concedendo a Biella soltanto un calcio piazzato.
(una meta del Sondrio - foto di E. MAGINI)
Con l’avvio della
seconda frazione di gioco l’incontro si è messo binari più tattici, con la squadra
piemontese che amministrava il vantaggio, e la Sertori che provava ad
oltrepassare la linea di meta. A schiacciare però per primo la palla tra i pali
è invece Biella, che sfruttando due imprecisioni su rimessa da fuori, ha
capovolto un azione d’attacco dei sondriesi a proprio favore. L’espulsione di
capitan Sole non altera lo spirito dei biancazzurri che continuano comunque a
cercare di accorciare il risultato. La meta per i sondriesi arriva tuttavia
solo al 70° con una rolling maul organizzata da un calcio di punizione. Negli
ultimi 10 minuti la Sertori non riesce però a segnare la meta che avrebbe
permesso di raggiungere il bonus offensivo e quello difensivo, che avrebbero
portato 2 punti in classifica. Negli ultimi minuti un gioco molto teso e
falloso permette in oltre ai biellesi di allungare nuovamente con un calcio
piazzato, chiudendo l’incontro sul 36 a 22 a favore degli ospiti.
Sul lato
prettamente tecnico la Sertori non è riuscita a gestire al meglio le touche,
inizialmente organizzate con un inedito schema a 7 giocatori per poi passare a
4 sul finale, sprecando varie occasioni che avrebbero permesso di andare in
meta. Il pacchetto di mischia ha retto bene la squadra avversaria, senza subire
in modo particolare nemmeno le mischie giocate con un uomo in meno dopo
l’espulsione di Sole. Sulla trequarti il lavoro sta iniziando a dare i suoi
frutti, vedi la meta all’ala di Grillotti, ed alcune occasioni create sono
state vanificate da errori di maneggio o di linee di corsa. Questi piccoli
errori sommati alla superiorità tecnica degli avversari e al vuoto di gioco
iniziale hanno permesso agli ospiti di espugnare il campo della Castellina.
Il prossimo
impegno per la Sertori sarà Domenica 5 sempre sul campo amico del Cerri Mari,
contro l’Alghero.
Formazione: Di Clemente (60° Antoniazzi), Grillotti, Rotella (38°
Guizzardi), M. Schenatti, Gobbi, Robb, L. Schenatti, C. Della Cristina, Sole,
Silvestri, Varisto (47° Ciapponi), Moretti, Azzalini, F. Della Cristina,
Pedranzini (55° Paruscio). A Disposizione Amonini, Volonté, Capetti.
Marcatori: 2° meta
Biella, 5° meta Biella trasformata, 9° meta Biella trasformata, 13° meta
Grillotti trasformata Grillotti, 25° meta di mischia Sertori, 32° CP Biella,
43° CP Grillotti, 53° CP Biella, 59° meta Biella, 70° meta di mischia Sertori
trasformata Grillotti, 74° CP Biella.
Classifica: Cus Torino punti 55;
VII° Torino 48; Biella Rugby 48; Monferrato 42; Piacenza 41; Amatori Alghero
40; Cus Milano 29; Lecco 28; Amatori Capoterra 25; Sondrio 23; Rovato 20; Cogoleto 14.
Pietro Ciapponi
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