Dopo
aver tifato per la Nazionale Azzurra impegnata nel 6 Nazioni, il Rugby Rende è
tornato in campo questa domenica per la delicata sfida contro i Dragoni
Sanniti, valida per il campionato di serie C1 Poule Passaggio. L’incontro si è
rivelato più ostico del previsto, giocato sul filo di lana per tutti gli
ottanta minuti; purtroppo la mancanza di lucidità dei singoli ha seriamente
compromesso la preparazione alla gara allestita da coach Bacci conducendo,
alfine, alla vittoria dei padroni di casa per 20-15 (2-2). Sono punti che
pesano al di là del loro reale valore, poiché i biancorossi si sono lasciati
irretire dai Sanniti pur avendo tenuto il possesso del gioco per gran parte
della partita e sfiorato la meta in almeno tre occasioni che, se concretizzate,
avrebbero ribaltato l’esito finale. Ancora una volta un errato approccio
mentale e la mancanza di concentrazione pregiudicano il risultato e spingono il
Presidente-Allenatore ad elaborare un nuovo piano per i prossimi impegni:
«Quella di ieri è stata una strana sconfitta – dichiara Bacci - rispetto a
novembre la squadra, sullo stesso campo e contro lo stesso avversario, ha
tenuto il possesso del gioco per gran parte della partita, ma nel primo tempo
ci sono stati troppi errori di tecnica individuale.
(GianLuca Bacci è il tecnico della squadra di rugby calabrese)
I campani hanno segnato 13
punti da possesso nostro, perso con errori di gestualità. Nel secondo tempo i
ragazzi hanno fatto meglio, ma hanno ancora sbagliato in fase di
finalizzazione. Bisognerà lavorare tanto. La salvezza non è scontata e non sarà
un traguardo facile da raggiungere». All’amarezza derivante dalle occasioni
sprecate dai seniores si aggiunge quella per i troppi infortuni che hanno
decimato la rosa Under 18, inducendo la società calabrese a rinunciare alla
trasferta contro il R.U. Santeramo in programma questa settimana per il
campionato di pertinenza. Tali infauste contingenze passano, però, in secondo
piano dinanzi ai sorrisi dei giovanissimi del Rugby Rende, accorsi al Tonino
Mazzuca nelle loro divise fiammanti per insegnare agli adulti che lo sport è
principalmente divertimento, condivisione, fratellanza, gioia di correre senza
pensieri in una bella domenica di sole. L’intenso weekend rugbistico annovera,
infatti, anche un raggruppamento Under 14, svoltosi a Rende fra i biancorossi
ed i coetanei del Gebbione S.M.S.; anche stavolta i leoncini allenati da Aldo
Rositano hanno imposto il proprio ritmo frenetico chiudendo il match sul tondo
5-50, ma i rendesi hanno dimostrato di aver acquisito sicurezza, espresso a
tratti un buon gioco e, soprattutto, hanno fornito ai propri allenatori molti
spunti positivi e confermato il trend di crescita, considerati anche i diversi
esordi fra le fila biancorosse.
(L'Under 16 del Rende)
La compagine Under 14 esprime pienamente i
valori fondanti del rugby, grazie alla costante e importantissima presenza di
giovani atleti provenienti dal vivaio del Catanzaro Rugby Union che condividono
con gli amici rendesi la maglia, i tonfi e i sorrisi, prima di dare il via al
terzo tempo!
Domenica 26 febbraio si tiferà ancora per i juniores: torna, infatti, il campionato Under 16 e i Rendesi affronteranno i Crociati Catanzaro RFC alle ore 12 presso lo stadio Tonino Mazzuca.
Domenica 26 febbraio si tiferà ancora per i juniores: torna, infatti, il campionato Under 16 e i Rendesi affronteranno i Crociati Catanzaro RFC alle ore 12 presso lo stadio Tonino Mazzuca.
(Valentina Corrado)
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