mercoledì 22 febbraio 2017

Barton Cus Perugia – Livorno 38-14

PERUGIA. Il pronostico della vigilia non viene ribaltato: la Barton Cus Perugia, sul campo casalingo di Pian di Massiano, supera il Livorno Rugby con il punteggio di 38-14 (sei mete a due). Per gli umbri, secondi in classifica ad un punto dalla capolista Bologna 1928 (ma con una partita ancora da recuperare contro l’altra formazione bolognese, quella del Reno), si tratta della dodicesima vittoria in tredici partite. I perugini (neo-retrocessi) sono sempre più lanciati verso i playoff promozione. Per il Livorno Rugby si tratta invece della decima sconfitta su quattordici gare. Lontano dal campo amico ‘Carlo Montano’, finora, i ragazzi di Borsato hanno sempre perso. Viste anche alcune pesanti assenze, era, nella circostanza, ben difficile fare – al cospetto di un avversario oggettivamente più forte – qualcosa di più. L’amarezza, in questa unica giornata in agenda nel mese di febbraio, non nasce tanto dall’esito dell’incontro disputato, quanto dai risultati ottenuti dalle altre pericolanti. Nello scontro diretto, Jesi ha superato 24-23 (5 a 1 in classifica) il Viterbo, mentre il Vasari Arezzo ha battuto la Florentia 21-19 (4 a 1 in classifica).
Ora i biancoverdi labronici vantano solo 8 lunghezze sulla zona retrocessione. Il Livorno Rugby può contare sugli scontri diretti favorevoli sullo Jesi, mentre, dopo le vittorie ottenute all’andata, deve ancora render visita al Viterbo e al Vasari Arezzo. Sugli altri campi, in questo 14° turno (3° di ritorno) di B, raggruppamento 2, vittorie senza bonus per il Parma’31 (25-20 sull’Amatori Parma) e del Reno Bologna (27-17 sul Romagna) e successo con bonus per il Bologna’28, a Modena (8-29). La nuova classifica (le prime due ai playoff promozionr, le ultime due retrocedono): Bologna’28 57 p.; Cus Perugia* 56; Parma’31 48; Reno Bologna* 45; Modena 43; Romagna 38; Florentia 31; Am. Parma 29; Livorno 21; Jesi 16; V. Arezzo 13; Viterbo 12. *Cus Perugia e Reno figurano con una partita in meno. In pillole la cronaca del match di Pian di Massiano. Il Cus Perugia, che vanta un quindici degno della categoria superiore, crea ben presto problemi alla difesa avversaria. Il pacchetto di locali è più solido ed esperto di quello degli ospiti.

Nel primo tempo, i padroni di casa siglano quattro mete: a bersaglio due volte il centro Franzoni (10′ e 30′), una l’altro centro Magi (39′) ed una il terza linea Scaloni (16′). L’apertura Masilla arrotonda con quattro trasformazioni: all’intervallo, sul 28-0, con il bonus/attacco già in cassaforte, la Barton è già virtualmente sicura della conquista dell’intera posta in palio. Una squadra vera non demorde mai, neppure quando è certa della sconfitta. Livorno, nella ripresa, mostra la giusta dose di carattere, cresce e trova buone soluzioni in fase d’attacco. Il secondo tempo risulta più equilibrato, con due mete (trasformate quelle dei labronici, senza punti aggiuntivi per i perugini) per parte. Ed è significativo che a trovare la forza per schiacciare oltre la fatidica linea siano, per i biancoverdi, due giocatori entrati durante la partita. A bersaglio, al 20′, l’avanti Giglioli, che sfrutta il buon lavoro in rolling maul dei compagni di reparto, dopo una touche in attacco, e al 31′ il trequarti Cafaro, che sprinta su un pallone profondo calciato dal centro Rolla. Lo stesso Rolla indirizza fra i pali i due calci di trasformazione. Finisce 38-14. Dopo la nuova pausa, Livorno giocherà il 5 e il 19 marzo due gare casalinghe consecutive. Più in generale, in questo scorcio finale di torneo, i biancoverdi disputeranno, sul terreno amico ‘Montano’ ben cinque delle otto partite mancanti. La strada salvezza, dopo la sconfitta (ampiamente prevedibile) di Perugia si complica leggermente, ma, classifica (e calendario) alla mano, la situazione è tutt’altro che allarmante.


Barton Cus Perugia: Nunzi; Battistacci, Franzoni, Magi, Bellezza E. (10′ st Betti); Masilla (22′ st Milizia F.), Corbucci; Bellezza M., Scaloni (17′ st Bolli), Zualdi; Mazzanti, Renetti (14′ st Milizia T.); Paciosi (6′ st Di Vito), Alunni Cardinali (6′ st Tribastone), Icardi (6′ st Pettirossi). All.: Speziali.
Livorno: Righetti; Martini (1′ st Cafaro), Gigli (10′ st Del Re), Rolla, De Angeli; Canepa, Chiesa; Cristiglio, Masiero, Gragnani (28′ st Mazzocca); Bertini, Paris (10′ st Giglioli); Bufalini, Sforzi, Ciapparelli (1′ st Tichetti). All.: Borsato.
Arbitro: Sironi di Colleferro.
Marcatori: nel pt (28-0) 10′ m. Franzoni tr. Masilla, 16′ m. Scaloni tr. Masilla, 30′ m. Franzoni tr. Masilla, 39′ m. Magi tr. Masilla; nel st 6′ m. Battistacci, 20′ m. Giglioli tr. Rolla, 22′ m. Milizia T., 31′ m Cafaro tr. Rolla.
Note: espulsione temporanea per Mazzanti (23′ pt). In classifica 5 punti per il Cus Perugia (che ha vinto e si è assicurato il bonus aggiuntivo; sei mete realizzate) e 0 punti per il Livorno (che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze; due mete realizzate).

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Fabio Manta, Presidente Salento Rugby, riconfermato Consigliere Ansmes Provincia Lecce.

Sono onorato di presiedere per i prossimi quattro anni ANSMeS della provincia di Lecce, l'Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari...