“QUESTO
E’ UN AMBIENTE POSITIVO!” Ecco l’esordio di Piero Binelli,
allenatore/accompagnatore dell’Under 12 dell’Imperia Rugby che sabato prossimo
(20 febbraio) organizza un classico Concentramento di minirugby al campo Pino
Valle.
(Nella foto Piero Binelli)
“Certo l’ambiente è
sano – afferma Binelli – e seguo con tanta
serenità questo movimento grazie anche a mio figlio che è appassionato di
questo magnifico sport. Ormai da cinque anni ho ottenuto il brevetto di
allenatore, e in questo periodo ho potuto seguire davicino le attività del club nelle categorie dagli Under 10 agli U/14.”
Nella nostra inchiesta
sul rugby della Propaganda è chiaramente emerso che al di la dei risultati fine
a se stessi, la totalità degli addetti ai lavori, dagli allenatori ai
dirigenti, e soprattutto ai genitori dei ragazzi impegnati in queste categorie,
decisivo risulta l’ambiente improntato alla spontaneità di questo movimento. E
questo non cambia ad alcuna latitudine del Paese.
“Ci sono problematiche
di gestione – dice Binelli – di livello
economico, come credo esistano anche negli altri club, ma si superano anche se
con qualche difficoltà, ma tutto per agevolare questi giovani. E’ uno sport di
contatto, pertanto si devono superare alcuni ipotetici muri, ma nel complesso
ad Imperia anche questo problema si è sempre risolto con una certa
agilità.
(Una immagine dal test U/12 tra Savona ed Imperia - foto di ROBERTO AVONDOGLIO)
L’attuale Under 12 non è riuscita a prevalere nell’ultimo torneo di
Savona, ma i ragazzi hanno dimostrato di essere preparati fisicamente, in
quanto è proprio su questo settore che noi stiamo lavorando. La preparazione
atletica in questo sport è determinante, e proprio per questo motivo ritengo
che i nostri giovani hanno garantito un buon miglioramento globale Stiamo lavorando assiduamente ad Imperia ma
anche ad Albenga, per esempio, ad Andora, ad Arma di Taggia, e poi con Sanremo
viviamo in simbiosi un momento molto importante per il rugby della riviera dei
Fiori.”
(U/12 dell'Imperia in attacco a Savona nella foto di ROBERTO AVONDOGLIO)
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