L’ATTIVITA’ DI
PROPAGANDA, a livello mediatico, va trattata in altro modo rispetto al rugby
classico? Non credo proprio esista una risposta concreta, logica, che possa
andare bene all’unanimità; ci sono varie toerie di pensiero che proprio non
convergono, ma personalmente ritengo che fra tanti addetti la “lavori” anche Paolo Ricchebono abbia le carte in regola per
esprimere almeno le sue personalissime idee.
(da sin. Paolo Ricchebono e Diego Dominguez)
“Sulla pubblicazione
dei nomi e cognomi – dice il tecnico, factotum e fondatore delle Province dell’Ovest
– ritengo che possa fare piacere il fatto di leggersi da qualche parte il
proprio nome, sia su un giornale o su di una mail, e questo va allargato anche
alle mamme ed ai papà dei bimbi. Sui risultati sono moderatamente d’accordo, e
comunque sono convinto che non dovrebbero interessare a nessuno. Soprattutto
nei concentramenti della propaganda, poi,
sarebbe bene non pubblicare ne risultati ne classifiche. Sull’attività
degli Under 14 sono d’accordo e pedagogicamente in linea che sia meglio non
esistano classifiche, e maggiormente su quelle attività dei piu’ piccini. Certo
non mi taglierei le vene in caso venissero pubblicate, penso comunque che non
mi sembra un grave problema.”
Anche nelle categore
della Propaganda fioriscono di giorno in giorno nuovi tornei, alcuni di livello
internazionale! A Genova c’è il torneo Ravano, dove si gioca anche al
minirugby, che coinvolge incredibili numeri di scolari di Genova, Savona,
Imperia etc. etc.......
(Una Under 12 degli Orsi)
“ Infatti – replica Paolo Ricchebono – la norma, se di norma vogliamo
parlare, dovrebbe riguardare solo i Concentramenti non certo i tornei
ufficiali. Al Trofeo Topolino, in programma da anni in Veneto, e considerato in
Italia il piu’ grande torneo di minirugby, al Trofeo del Miele, il piu’
piccolo, ci sono i risultati, ed è giusto che esistano le classifiche. E’
chiaro che a tutti noi, coinvolti in questo ambiente, interessa principalmente
fare giocare i bambini, ma in certe situazioni come al Topolino per esempio
puo’ contare anche la classifica. Ed il problema, per esempio, che puo’ sorgere
come è successo a noi degli Orsi – Province dell’Ovest, non sono stati proprio
i bambini bensì i genitori degli stessi, che possono rovinare questa situazione
proprio perchè esageratamente puntano al risultato. L’anno scorso a Treviso, al
famoso Torneo Città di Treviso (37 ed) trofeo Topolino (24 ed.), con gli Under
12 siamo andati con due squadre: la prima, la piu’ forte, ha raggiunto un
importantissimo decimo posto su ottanta formazioni di alto livello rugbistico,
l’altra, la piu’ debole, è arrivata ultima. Bene io ho avuto problemi –
ribadisce Ricchebono - proprio con i genitori di
questa formazione. Riassumendo
brevemente, quindi, direi che i nomi ed eventualmente i cognomi dei bimbi, a
tutte le età, potrebbero essere tranquillamente pubblicati, eviterei invece i
risultati e classifiche. Così anche per gli Under 14, mentre per i tornei
ufficiali penso che sia giusto e comprensibile inserire le consueta
statistiche. “
Statistiche alla
mano, infatti, l’anno passato a Treviso
l’U/12 degli Orsi è giunta al decimo posto assoluto preceduta da Benetton
Treviso, Valsugana Jr, Gispi Prato, Parma, Monti Rovigo, Petrarca Padova Jr,
Mogliano, e dagli inglesi dell’Oxforshire del Chinnor; raggiungere un simile
traguardo ottenuto con avversari di grande livello tecnico e storico non è cosa
di tutti i giorni!
(Paolo Ricchebono organizzatore del Baby Ravano per le Scuole Elementari, qui all'ex Corderia di Sestri Ponente)
Proprio in questi
giorni Paolo Ricchebono prosegue nei suoi quotidiani impegni mirati al futuro
Torneo Ravano, da sempre da lui seguito con tanto entusiasmo per quanto
riguarda l’attività rugbistica, e che quest’anno avrà una ulteriore occasione
per portare allo sport centinaia di giovanissimi, e che RUGBYTOTALE come sempre seguirà con la giusta attenzione.
Tanti sono stati i
bambini/scolari che poi, passato il torneo Ravano, hanno proseguito il cammino
agonistico con le Società del rugby ligure, ed anche con le Province dell’Ovest,
Club che possiede un bacino d’utenza invidiabile, e che spazia da Sampierdarena
sino a Sestri Ponente, Pegli, Pra, Voltri. Il Torneo Ravano è giunto alla
trentaduesima edizione per quanto riguarda il gioco del calcio, mentre per il
rugby, come volley e basket, si è arrivati al settimo appuntamento annuale.
Nelle precedenti edizioni le Scuola Grattarola di Sciarborasca/Cogoleto ha
vinto le prime due edizioni nel 2009 e 2010, l’anno dopo la D.D. di Recco, al
Pala 105 Fiumara, vinse il torneo. Di seguito prevalsero la scuola Oberto
Foglietta di Sestri Ponente nel 2012 e 2013, nel 2014 la vittoria arrise alla formazione
scolastica della S. Maria ad Nives in Villa Augusta di Pegli, mentre l’anno
scorso fu la scuola cittadina di Genova Guglielmo Embriaco a conquistare
l’ambìto trofeo. Paolo Ricchebono, oltre a
seguire direttamente l’organizzazione del torneo di minirugby, che quest’anno
si svolgerà al Padiglione B della Fiera del Mare di Genova, ha portato avanti
in tutti questi anni anche l’organizzazione del Baby Ravano riservato alle
scuole elementari genovesi.
Per NON SOLO RUGBY ecco una foto di Gian Fruccio di Genova Pegli.
Per NON SOLO RUGBY ecco una foto di Gian Fruccio di Genova Pegli.
Nessun commento:
Posta un commento