Dopo una fase iniziale di studio, con il RAV già in controllo del possesso, all’11’ è Trento Gabriele ad aprire le marcature con una bella azione personale. È solo l’inizio: saranno ben undici le mete realizzate nel corso della partita. Al 19’ Castello, con una delle sue classiche serpentine, firma la seconda meta. Nel frattempo, al 13’, un calcio piazzato del Venezia Mestre accorcia momentaneamente le distanze. Da lì in avanti, la mischia del RAV prende il sopravvento: due drive devastanti da touche portano il tallonatore Novello a schiacciare l’ovale oltre la linea per due volte.
Il Venezia Mestre prova a reagire e sfiora la meta, ma un intervento prodigioso di Penzo, con una corsa
orizzontale da manuale, salva tutto a un metro dalla bandierina. Poco dopo, però, i lagunari
riescono a segnare una meta e trasformano anche un calcio di punizione. Il RAV non si scompone e, prima
dell’intervallo, va ancora in meta con un altro drive finalizzato da Novello. Il primo tempo si chiude sul 29-11
per i padroni di casa.
Nella ripresa, il dominio del RAV è totale. Al 3’ e al 16’ Penzo,
imprendibile nella zona centrale, mette a segno due mete spettacolari. Al 10’ De Tomasi si unisce alla festa
con un’altra meta da drive, confermando la superiorità del pacchetto di mischia. Tra il 20’ e il 34’, la
pressione del RAV non cala: arrivano altre tre mete, una firmata ancora da Trento Gabriele e due da Ceron,
tornato in campo con grande impatto.
Il match si chiude con un eloquente 69 a 11 per il RAV, che manda un messaggio forte al campionato. Si segnala la prestazione come figura di raccordo e di ordine dell’estremo RAV, Leonardo Dalla Pozza, che risulterà essere il migliore in campo.
Le parole dei coach Pogietta: “Si iniziano a vedere segnali molto positivi. La squadra
cresce, il lavoro fatto inizia a dare i suoi frutti e stiamo costruendo una solida identità di gioco. Ora
dobbiamo continuare con questa mentalità, migliorando settimana dopo settimana.”
Piva: “Non possiamo permetterci cali di concentrazione e fisici
come quelli visti nella seconda metà del primo tempo, soprattutto dopo aver imposto il nostro ritmo.”
Prossima sfida
Il Venezia Mestre, pur dimostrando buone individualità, ha dovuto
arrendersi alla superiorità del RAV. In casa Pantere, qualche giocatore ha dovuto lasciare il campo per
problemi fisici, ma si spera in un pronto recupero in vista della trasferta di domenica prossima contro il
Monselice, reduce dalla vittoria contro il San Donà.
Mete: 11’39; Trento G. T, 13’ Calcio Mestre, 19’39; Castello, 21’ Novello, 23’ Novello T, 31’
Mestre, 35’ Calcio
Mestre, 38’ Novello, 3’ st Penzo T, 10’ st De Tomasi T, 16’ st
Penzo T, 20’ st Trento G., 28’ st Ceron T, 34’ st Ceron T.
Calciatore: Henstock C. 1/3, Castello 1/1, Dalla Pozza 5/7
Formazione: Dalla Pozza, Henstock (24’ Panozzo), Castello, Penzo,
Contin (65’ Piazza), Binotto, Munaretto, Caretta (24’ Zanovello), De Tomasi (65’ Kuzmanovic S.), Trento G.
(65’ Diouf), Savio, Pegoraro, Marconato (51’ Centomo), Novello (51’ Ceron), Trento F..
All. Pogietta, Piva.
Cartellini Gialli: 63’ Mestre
Note: assolato pomeriggio autunnale, temperatura 19°, Spettatori
circa 150
Punti conquistati in classifica: RAV 5, Venezia Mestre 0
Arbitro: Sig. Lorenzo Dorigo
Man of the match: Leonardo Dalla Pozza
(Giuseppe Amura)



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