sabato 25 ottobre 2025

RUGBY SERIE B4/ A Stagno/Livorno sfida fra "LEONI" ! In campo Amaranto e Alto Lazio.


Lions (Amaranto Livorno) da una parte, Lions (Alto Lazio) dall’altra: la sfida tra i labronici e i viterbesi, valida per la seconda giornata del campionato di B, girone 4, in programma domenica 26 ottobre alle 14:30 sul prato dell’‘Emo Priami’ di Stagno (ingresso gratuito, arbitro Gianluca Farinelli di Reggio Emilia) opporrà due squadre con lo stesso nome. Differenti i motivi per i quali le due (giovani) società sono state battezzate ‘Lions’.








PERCHE’ I LIVORNESI SI CHIAMANO LIONS. Per la realtà livornese, nata ufficialmente nel 2000 e attiva con la prima squadra dal 2007, con il nome ‘Lions’ si è scelto di rifarsi alle tradizioni dell’importante formazione britannica (quella dei British and Irish Lions) costituitosi nel 1888: si tratta di quella selezione internazionale di rugby espressione di ben quattro Federazioni (quella inglese, quella scozzese, quella gallese e quella irlandese). Con ‘Lions’, la compagine labronica ha avuto l’ambizione di prendere a modello un club aperto a tutti quanti: possono diventare protagonisti della prestigiosa selezione britannica atleti di ben quattro nazioni.

PERCHE’ I VITERBESI SI CHIAMANO ‘LIONS’. La squadra senior dei Lions Alto Lazio è solo al suo quinto anno di attività (in precedenza il club aveva curato esclusivamente il settore giovanile) ed è stata fondata con lo scopo di unire le varie realtà della provincia di Viterbo. Il nome ‘Lions’ deriva dall’animale simbolo del territorio: un leone (peraltro appoggiato ad una palma) campeggia nella bandiera araldica della provincia di Viterbo.








BIG DEL TORNEO. I Lions Alto Lazio, nello scorso campionato - sempre nel girone 4 - hanno ottenuto la bellezza di 77 punti (ruolino di 15 vittorie e tre sconfitte) sui 90 potenzialmente a disposizione. Un pingue bottino insufficiente per ottenere la promozione: i viterbesi sono giunti secondi, beffati allo sprint dal San Benedetto. Al termine dell’annata, solo i marchigiani, primi, hanno celebrato il salto in A2. I Lions Alto Lazio, che a lungo, nel corso dell’estate, hanno sperato nel ripescaggio, hanno mezzi notevoli per la B. Possono lottare anche in questa stagione 2025/26 per le primissime piazze. Già nel turno d’esordio, domenica scorsa, nel derby regionale, la formazione viterbese ha dato un saggio delle proprie qualità e si è imposta 35-14, in casa, con il Colleferro.

SENZA FILIPPI. Anche i Lions Amaranto hanno iniziato con il piede giusto la loro stagione. Domenica scorsa, al ‘Querceto’ di Sesto, i livornesi si sono imposti sui padroni di casa dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti 19-27. I ragazzi di Michele Ceccherini e Francesco Consani, al pari dei Lions Alto Lazio e del Perugia, figurano in vetta alla classifica a quota cinque. I labronici, che nella scorsa stagione hanno giocato tra le mura amiche tante partite ricche di sostanza (anche contro i Lions Alto Lazio, pur perdendo, si assicurarono due punti), possono affrontare il match con serenità. La (non facile) gara di questa ultima domenica del mese di ottobre segna in assoluto il debutto interno stagionale: anche le due amichevoli pre-campionato sono state giocate da Scardino e compagini in trasferta. La spinta del ‘Priami’ potrebbe diventare preziosa per creare imbarazzi agli ospiti ed ottenere un buon risultato. Serviranno concretezza, lucidità e grinta. Labronici incompleti: out per infortunio anche il valido pilone Filippi.








TRITTICO E POI STOP. I Lions Amaranto stanno giocando il torneo con una rosa dall’età media decisamente bassa: l’intento è quello di far maturare i giovani, che da poco hanno concluso il loro percorso nelle under. È però evidente che se dopo le prime tre giornate (domenica 2 novembre trasferta al ‘Grassi’ di Colle di val d’Elsa, per la ‘tradizionale sfida’ con il CUS Siena), il quadro sarà particolarmente roseo, si potrà anche alzare l’asticella. In un torneo senza retrocessioni e che dunque non prevede pericolosi assilli, non è proibito provare a restare nella zona nobile della classifica. Dal 2 al 30 novembre anche il campionato di B si fermerà, in omaggio ai test match autunnali dell’Italrugby.


Le foto  sono relative alla partita del 23 marzo scorso, vinta dai Lions Amaranto 29-27  contro i Cavalieri Prato/Sesto cadetti.  Sono a cura del Circolo Crec Piaggio Pontedera. 

(FabioGiorgi)

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