CUS GENOVA 41
CERNUSCO 21
Marcatori p/t: 5’ m. Imperiale, 7’ m. Baccanelli tr. Barletta, 13’ m.
Dell’Anno tr. Ricca, 25’ c/p Ricca, 29’ m. Migliorini, 35’ e 39’ c/p Ricca.
S/t: 3’ m. Toietta tr. Barletta, 5’ meta di punizione Cernusco, 15’ m. Migliorini,
23’ m. Bertirotti, 40’ m. Ricca.
Cambi tutti nel secondo tempo.
CUS GENOVA: Migliorini, Granzella (36’ Grassi), Gambelli (13’
Pressenda), Spada, Gesa, Ricca, Tessiore (36’ Casellato), Bertirotti, Pendola
(39’ Satta), Juvara (14’ Maccàri), Imperiale, Dell’Anno (36’ Iazzetti),
Giuliano (7’ Bortoletto, 26’ Giuliano), Chiappori, Bosìa. Allenatore: Paul
Marshallsay.
CERNUSCO: Radice, Restifo, Scioscia (7’ Motta), Brioschi, Green,
Barletta, Moioli (26’ Poletti), Toietta, Campo (10’ Colombo), Baccanelli (Monti),
Barbieri (7’ Petriuk), Boccardo, Mezzalira, Dudi (Dimitri), Manzoni (16’
Buratti). Allenatore: Michele Tobìa.
Cart. gialli: s/t 5’ Ricca (CUS)
Cart.rossi: s/t 20’ Pendola
(CUS).
Arbitro. Luigi Parcianello (Treviso)
Nuova limpida affermazione del CUS Genova che al CarliniBollesan ha superato (41/21) un buon Cernusco, un avversario che non ha certo rifiutato il gioco alla mano, ma ne parleremo piu’ ampiamente in settimana su questo blog con il loro tecnico Michele Tobìa.
Il CUS dopo essere passato in vantaggio in modo repentino con il dirompente Francesco Imperiale subiva l’immediata reazione del XV lombardo che replicava prontamente passando in vantaggio con la relativa trasformazione. Il vento a favore agevolava in parte l’azione dei cussini, in difficoltà solo nelle mischie ordinate, ma alla distanza grazie ad alcune veementi azioni in attacco lanciava in meta prima Dell’Anno poi l’estremo Migliorini, a nostro avviso Man of the Match.
(Nella foto la meta di Filippo Dell'Anno)
Sul 26/7 si chiudeva il primo
tempo, ma il vantaggio scemava ad inizio dei secondi quaranta minuti di gioco,
prima per una veloce quanto lineare azione dei trequarti grigio amaranto
finalizzata dal terza centro Toietta, poi per una meta di punizione per
intervento inappropriato di Ricca, che riceveva anche il cartellino giallo. Ed
in soli cinque minuti il risultato si faceva estremamente pericoloso per i
padroni di casa. Come in altre precedenti partite pero’ questo CUS è stato in
grado di rimettersi in carreggiata con carattere sfruttando ruck e controruck,
touche, e manovrando con buona tecnica con i trequartisti, completando la
giornata con altre tre mete che oltre a definire il risultato della stessa
partita, anticipava la conquista del simbolico titolo di Campione d’Inverno con
una giornata di anticipo dalla fine del girone di andata, che si giochera’
appunto domenica 19 gennaio a Recco, dopo la consueta pausa invernale.
(Il mediano di mischia del CUS Genova Giorgio Tessiore e l'arbitro trevigiano Luigi Parcianello)
“ E’ stata una bella partita che non puo’ che far bella pubblicità al
nostro girone – ammette PAUL MARSHALLSAY, allenatore del CUS Genova – nel tempo
si era sussurrato che questo non era un girone di altissimo livello e comunque
equilibrato, invece ho potuto constatare che molte avversarie giocano un buon
rugby, come del resto anche lo stesso Cernusco. Ammetto che proprio loro ci
hanno veramente impressionato piu’ di altri avversari, bravi in attacco e
inoltre possono contare anche su belle individualità, e sapevamo che ci
avrebbero dato del filo da torcere. Speravamo è vero di subire qualche punto in
meno, e non soffrire così una certa
pressione, che si è evidenziata soprattutto
in quel momento dell’espulsione a Luca Ricca, pero’ eravamo consci di essere in
grado di poter replicare con fior di mete a questo delicato momento, e così è
stato. Alla fine siamo riusciti a mettere a segno ben sette mete, quasi tutte
spettacolari, quindi non posso che congratularmi con l’intera squadra. “
Il CUS in questo girone di Serie B è la squadra che ha segnato ampiamente piu’ mete di tutti…….
“ Ci teniamo sicuramente anche a questo – replica il coach biancorosso
– ma soprattutto puntiamo ad esprimere un gioco piu’ arioso e vario, e credo
che lo stiamo mettendo in pratica. Desideriamo confermarci come la miglior
difesa del girone, anche se non è sempre facile riuscirci, in ragione anche
della mancanza di peso in mischia che c’impedisce di mettere piu’ pressione
all’avversario, ma difendere come come stiamo facendo, pur essendo piuttosto leggeri è una vera
prova d’orgoglio, e sono convinto che miglioreremo ancora.”
Applausi dal pubblico presente sugli spalti al CUS ed anche al
Cernusco, squadra molto corretta e che si fara’ sicuramente valere anche in
seguito.
(In foto il terzalinea del CUS Genova Francesco Pendola, con la seconda maglia del club)
“ Era molto importante vincere oggi con questo avversario – dice
FRANCESCO PENDOLA, terza linea del CUS Genova – in quanto loro erano venuti qui
a Genova per contenderci il primo posto in classifica, in quanto hanno anche
una partita da recuperare. Ci siamo preparati in modo estremamente intenso
durante questa settimana che precedeva questo test, utilizzando molto anche la
palestra, e tutto questo ci ha pagato ovviamente, ed ora ritengo che ci meritiamo
una buona pausa mantenendo il focus e
puntando inevitabilmente al prossimo appuntamento di Recco, un confronto sempre
molto atteso da tutti noi.” (RR)
Nessun commento:
Posta un commento