L’Unicusano Livorno Rugby, nelle prime 21 giornate del campionato di A, girone 3 - il raggruppamento del centro-sud -, ha racimolato 69 punti, con un ruolino di 14 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. In attesa di giocare questa domenica, sul terreno amico ‘Carlo Montano’ l’ultima fatica stagionale, contro la capolista Lazio (drop d’inizio alle 15:30, arbitro Alberto Mauro Pellegrino di Reggio Emilia, segnalinee Daniel Biagioni di La Spezia e Oscar Muscio di Pistoia), ecco un primo bilancio da parte dell’allenatore biancoverde, Riccardo Squarcini.
“Un’annata - sottolinea il coach - sotto tutti gli aspetti positiva, per la ricostruzione e il consolidamento di un gruppo, per la partecipazione sempre attiva e numerosa ad ogni seduta di allenamento e per il minutaggio concesso ad ogni giocatore nel corso della lunga stagione. Quella di questa domenica sarà una partita quasi proibitiva, ma scenderemo in campo per dare il massimo davanti al nostro pubblico”. La Lazio, con il suo favoloso cammino (100 punti su 105 potenzialmente a disposizione, con un ruolino di 20 successi e 1 sconfitta), è sicura matematicamente di chiudere la regular season come miglior prima dei tre gironi e ‘sfrutterà’ la partita di Livorno per oliare i meccanismi in vista dei playoff, la fase che vedrà al via le ‘magnifiche quattro’ della serie A e che metterà in palio un posto per la promozione in A Elite. Qualificate ai playoff anche le prime degli altri due gironi, il CUS Torino e il Verona, e la miglior seconda, i Cavalieri Prato/Sesto.
I CALCOLI PER IL
QUARTO POSTO. I biancoverdi
sono quarti, con un ritardo incolmabile dall’Avezzano, matematicamente certo
della terza piazza. I labronici vantano una lunghezza di margine sulla
Capitolina, che questa domenica giocherà - formalmente in trasferta - il derby
romano con la Villa Pamphili. Ampio il margine sulla sesta forza del torneo -
la Roma Olimpic -, che figura a quota 54. Dando per scontato il successo
condito dal bonus-attacco della Capitolina, l’Unicusano Livorno - che rispetto
alla stessa Capitolina vanta gli scontri diretti favorevoli - sarebbe certo del
quarto posto con un successo - non necessariamente con bonus - contro la Lazio.
Se non sapranno centrare l’affermazione, i labronici scivoleranno al quinto
posto. È evidente come, vista la forza della Lazio (che all’andata contro gli
stessi labronici si sono imposti 78-7), per cogliere il clamoroso successo,
Gragnani e compagni dovranno compiere una sorta di miracolo sportivo.
DIECI SQUADRE IN A1,
TRENTA IN A2. In attesa di conoscere
eventuali ulteriori novità sulla formula, ad ora si sa che saranno protagoniste
in A1, nella prossima stagione dieci squadre: le tre che perderanno i playoff
per la promozione in A Elite, le seconde dei gironi 2 e 3 (Biella e Petrarca
Padova cadetto), le tre terze (Parabiago o Milano, Paese e Avezzano) e le due
migliori quarte. Giocheranno in A2 - divise in tre gironi territoriali da 10 -
tutte le altre squadre impegnate nel campionato in corso in A (non sono
previste retrocessioni) e cinque squadre (le prime dei quattro gironi e la
miglior seconda) promosse dalla B.
LA LOTTA PER I
MIGLIORI QUARTI POSTI. Curiosa la situazione
nel girone 1 della serie A, dove il Parabiago, con i suoi 75 punti è in una
botte di ferro: è terzo e nella sua peggiore delle ipotesi, chiuderà come
miglior quarto. In classifica, alle spalle del Parabiago, figura, a quota 72,
il Rugby Milano: guarda caso domenica, nell’ultima giornata si disputerà
proprio il derby Parabiago - Rugby Milano. Se il Rugby Milano non perderà
tale sfida, sicuramente una delle due migliori quarte uscirà da questo girone
del nord-ovest. Nel girone 2 (il raggruppamento del nord-est), i Ruggers
Tarvisium (quarti a quota 68 e tagliati fuori per la lotta per la terza piazza)
ospiteranno il Pesaro: i trevigiani, con un’affermazione condita dal bonus-attacco,
salirebbero a quota 73, tanti quanti ne avrebbe l’Unicusano Livorno se contro
la Lazio otterrà vittoria senza bonus e tanti quanti ne avrà la Capitolina se
conquisterà il massimo della posta contro la Villa Pamphili. L’Unicusano ha un
saldo differenza punti realizzati - punti incassati nettamente meno brillante
rispetto alla Tarvisium.
GRANDE STAGIONE. Ricapitolando: all’Unicusano Livorno Rugby, per difendere il quarto posto, sarebbero sufficienti, contro la Lazio, 4 punti, ma, con ogni probabilità, a quota 73 i biancoverdi risulterebbero la peggiore delle tre quarte. Se, viceversa, i biancoverdi riuscissero a raccogliere 5 punti, sarebbero sicuramente una delle due migliori quarte. Al di là del rompicapo e delle varie incognite, la verità è che quella con la Lazio deve diventare una vera festa dello sport, nel corso della quale gli appassionati dovranno ringraziare questa squadra capace di disputare una stagione eccellente. Formazione labronica - non va dimenticato - composta in larghissima parte da elementi rugbisticamente nati e cresciuti nel proprio vivaio, capaci di sacrificarsi solo per il proprio grande attaccamento ai colori sociali. (Fabio Giorgi)
Foto della partita di
11 giorni fa, vinta 15-3 contro il Paganica.
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