RUGBY SERIE B/GIRONE 1 - Ad Asti il Monferrato ritorna alla vittoria sui bresciani del Franciacorta!

 

UNIONE MONFERRATO    21

FRANCIACORTA                     8

Marcatori p/t: 2’ cp Lazzaroni,  4’ cp Susperregui, 15’ m. Brumana, 30’ cp Susperregui, 39’ m/punizione PRO Monferrato.

S/t: 4’ m. Frassine, 36’ cp Susperregui.

Abitro.Lorenzo Bruno di Udine.

UNIONE MONFERRATO: Giorgis, Brumana, Dapavo, En Naour, Travaglini, Susperregui, Berton, Shelqueti, Hazizaj, Sciacca, Carafa, Metaliaj, Canta, Dalmasso, Gallo. Dalla panchina: Canonico, ParileMarciale, Minoletti, Perez Caffe, Calamandrei. Allenatore: Claudio Franchi/Martin Thomsen.

FRANCIACORTA: Gustinelli, Burato, Carilli, Forti, Lazzaroni, Serra, Capitanio, Valtorta, Volpini, Manenti, Gavazzi, Filippini, Angeli, Frassini, Serra. Dalla panchina: Pinzin, De Peri, Benetti, Andreis, Montini, Scaratti, Galeazzo. Allenatore: Roberto Mandelli.

Ad Asti domenica splendeva un sole quasi estivo, e la sfida sul terreno  del LungoTanaro, ormai quasi privo di erba, due squadre ben attrezzate sembravano promettere spettacolo. I due team equilibrati nel gioco ed entrambe   a metà della classifica del girone 1 della Serie B hanno mantenuto la promessa, ed il pubblico presente sugli spalti, pochino a dire il vero, hanno saputo apprezzare la contesa. Primo tempo meglio i piemontesi, con l’argentino Francisco Susperregui (foto sotto) all’apertura, e buon cecchino autore dalla piazzola di nove punti, e con un pack meglio organizzato, sospinto da un Besmir Metaliaj, conscio del suo trascorso agonistico in Serie A con la Pro Recco, e i due esperti piloni Canta e Gallo  in evidenza.

Studiata e realizzata splendidamente la meta in velocità portata avanti dai trequarti biancorossi e finalizzata da Brumana, e la superiorità della mischia si concerizzava con una meta di punizione quasi allo scadare del primo tempo. Nei secondi quaranta minuti c’è stata si la reazione dei bresciani, tanto che dopo pochi minuti era la mischia grigionera a prendersi rivincita sugli avanti di casa schiacciando in meta, ma il seguito della contesa non poteva che rivelare le buone prestazioni di alcuni giovani atleti bresciani, ma soprattutto la grintosa difesa monferrina che chiudeva le pur veementi azioni in attacco dei franciacortini.

Il Monferrato, forte di uno staff tecnico di tutto rispetto, composto dall’allenatore capo CLAUDIO “LUPO” FRANCHI (foto sopra) , con Martin Thomsen, il milanese Mauro Vaghi e il preparatore prof. Gonzalo Gasparre ha così suscitato ottima impressione in questo importante Campionato della ripresa delle attività post/Covid: “ Alla fine degli ottanta minuti di gioco possiamo affermare che è stata una buona partita di rugby – ammette FRANCHI – ad entrambe le squadre mancavano dei titolari, noi giocando in casa avevamo qualche motivazione in piu’, le due squadre si sono affidate anche a molti giovani atleti, quindi non ci si puo’ certo lamentare di questa domenica.”

In campo c’è stato tanto equilibrio, con i soliti capovolgimenti di fronte grande agonismo, e soprattutto nessun cartellino giallo e rosso estratti dall’arbitro friulano Bruno.

“ Stiamo migliorando sulla disciplina tattica e strategica – ribadisce il coach – questo rispetto alle porecedenti esibizioni. Cerchiamo di gestire meglio il campo, con il gioco al piede piu’ efficace. Noi globalmente durante questo campionato potevamo anche fare qualcosa in piu’, siamo d’accordo che alla fine quello che conta è il risultato, pero’ noi abbiamo perso due partite dominate nel gioco una persa all’undicesimo minuto di recupero, l’altra al quinto di recupero, in totale ben dieci o almeno otto punti persi per strada. 

Con quei punti in piu’ la classifica parlerebbe meglio a nostro favore ovviamente, senza dimenticare poi che, prima che il Rovato si ritiurasse, che era la squadra sicuramente piu’ forte del girone, eravamo noi del Monferrato a strappargli ben due punti segnando anche quattro mete. Quindi a livello di gioco non possiamo certo lamentarci della nostra prova stagionale, oggi abbiamo iniziato a metterci un poco piu’ di cinismo,di pragmatisco tattico e così dovrà essere da qui in avanti  per far nostre queste partite.”

Il Monferrato deve ancora affrontare il Varese, e poi due partite, una di recupero, con il Bergamo,  una con Capoterra e pertanto la possibilità di risalire ulteriormente la classifica, già ora buona.

“Confortante è stata la prova inoltre   dei giovani inseriti in prima squadra (Dalmasso, Dapavo, Travaglini,Shelqeti n.d.r.) stanno diventando la vera spina dorsale della squadra, utilizzati tra l’altro nei ruoli chiave di un team, e questo è il risultato del nostro lavoro.”  (rr)