RISPONDERE AL MALE CON IL BENE
La storia di Aristide Barraud non lascia
indifferenti. E noi, del Ragusa Rugby, non potevamo non essere con lui, ieri
sera.
Aristide Barraud, rugbista di altissimo
livello in Francia, molto vicino a ricoprire, una volta naturalizzato italiano,
il ruolo di apertura nella nostra nazionale, vede sconvolta la propria vita
dopo gli attentati al Bataclan.
La domanda, allora, è: si può ripartire?
Per un uomo, e un rugbista, come lui, la
risposta è naturale: Sì! E rispondendo al male e all'orrore, con il bene.
Tutta la sua storia, dopo un evento drammatico,
è raccontata nel suo libro, Ma non affondo, edito da Opera Incerta, e
presentato l'altra sera al Teatro Ideal di Ragusa.
C'era anche il Ragusa Rugby, per ascoltare
un uomo, e un atleta, che è un esempio: in campo e nella vita.
Si può ripartire, e Aristide ce lo ha dimostrato. Leggere il suo libro è come avere un manuale di vita per tornare a volare, senza paura.
E' stata una bellissima serata di speranza.
Grazie Aristide!
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