VILLA CARCINA – Il Maw Stadium ha
accolto ieri il presidente delle Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, in
occasione del tavolo di confronto, organizzato dal nostro club con gli
altri team bresciani.
Una visita al campo – tra le grida divertite dei piccoli centurioni delle
Under in allenamento – e quindi un tour della avveniristica struttura, per
il presidente Innocenti, rimasto piacevolmente colpito della qualità
assoluta dello stadio e di tutto ciò che vi orbita intorno. Attorno alle
19.30 il trasferimento in club house, ove il presidente si è seduto
al tavolo dei club bresciani (un
tavolo eterogeneo al quale hanno partecipato la stragrande maggioranza
delle realtà rugbystiche territoriali) e ha avviato il confronto
con i rappresentanti delle società presenti. Un dibattito molto
tecnico, durato circa un’ora e mezza.
«Brescia è sempre stata una delle province importanti del rugby italiano.
Lo dicono i numeri, i club e le strutture e questo tavolo di confronto vi
fa onore ed è certamente uno strumento utilissimo per lo sviluppo di un
movimento – ha detto il
numero uno della Fir -. Non mi è mai capitato di
riuscire a parlare con tutte le società e qui, nella casa dei Centurioni,
ci siamo riusciti e questo mi ha fatto molto piacere».
Focus sui centri di
formazione, sulla crescita di tecnici, allenatori e staff, e sul campo in
sintetico, argomento particolarmente delicato, dopo
che la Federazione ha imposto la messa in regola, pena la non omologazione.
Una problematica, questa, che coinvolge moltissimi club nazionali e qualche
realtà bresciana. Passaggio pieno del test, invece, per il manto del Maw
Stadium - omologato
World Rugby e oggetto di cure quotidiane –, lodato
dallo stesso Innocenti durante l’incontro.
«Qui i Centurioni sono partiti da una cosa fondamentale: la struttura – ha
sottolineato Innocenti -.
Il club rossoblù ha costruito un ottimo impianto, una struttura splendida e
vanta un campo in sintetico praticamente perfetto. La dirigenza sta facendo
un lavoro fondamentale, ovvero formare i tecnici e lo staff qualificato.
Questo è quello che chiediamo oggi ai club. Dobbiamo crescere insieme. E’
importante educare i ragazzi, farli crescere nel migliore dei modi, e farli
giocare su campi sicuri, manutenuti e a norma»
Presente all’incontro anche il presidente
del Comitato Regionale Lombardo, Angelo Bresciani, che ha
detto :«Ci siamo incontrati in uno dei più bei centri che abbiamo in
provincia. Un sentito ringraziamento ai club che hanno partecipato e che
parteciperanno ai tavoli. Si è creata una grande amicizia ed è molto
importante. Dobbiamo continuare a crederci. Dobbiamo lavorare alla crescita
del movimento. Abbiamo tanti bambini che si stanno iscrivendo. Dobbiamo
guardare in questo periodo a loro e alla loro crescita»
Il benvenuto ai club e al presidente Fir è giunto dal padrone di casa, il
presidente Ottorino
Bugatti che ha dato il via al dibattito: «E’ una
grande soddisfazione essere riusciti a organizzare questa riunione che vede
la partecipazione dei principali attori del rugby locale e i vertici della
federazione e del comitato regionale – ha spiegato il patron dei Centurioni
-. Questo tavolo ci ha permesso di superare, durante la pandemia, un
periodo molto difficile. Abbiamo imparato a confrontarci e a lavorare sulle
proposte. L’unico sistema per superare questo periodo nero è cooperare.
Abbiamo perso tanti amici, abbiamo tutti sofferto tanto, ora è giunto il
momento di ripartire, di tornare a stare insieme in sicurezza. Ecco perché
questa riunione e la presenza del presidente Innocenti in questa occasione
è stata di utilità estrema ed un importante segno che quanto stiamo
portando avanti è di primaria importanza»
«Un momento di condivisione importante, quello vissuto ieri sera – ha
sottolineato il Gm, Luca
Raza (in foto) -. Un confronto che ha visto coinvolti noi
Centurioni e tutti i club del nostro territorio su temi chiave. E’ stato un
onore avere qui, nella nostra struttura, il presidente Marzio Innocenti,
che ha fornito risposte e ha potuto apprezzare la qualità del nostro
impianto. La condivisione è un punto forte del nostro progetto e questa
cosa sicuramente è gradita . Questo tavolo bresciano sta lavorando per la
crescita corale di un movimento»
E’ seguito il saluto del presidente Innocenti alla prima squadra, allenata
da coach Ivano Bonacina.
Immancabile, infine, come da tradizione, il terzo tempo, ospitato al
Drop64, l’elegante ristorante del Maw Stadium che ha deliziato il palato
dei dirigenti bresciani e dei vertici federali.
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