MINIRUGBY che passione ! Anche gli Under 13 fanno parte della categoria della Propaganda, ovvero la vera base della palla ovale, dove tutto nasce, dove il rugby alla distanza puo’ contare sugli indispensabili risorse “umane”! E’ qui che c’è da lavorare, forse piu’ che nelle categorie dei seniores, e l’Amatori Rugby Genova, di stanza a Sant’Olcese, lo ha ampiamente compreso.
(Gli U13 dell'Amatori Rugby Genova a Novi Ligure)
Domenica mattina, infatti, una propria Under 13 era presente al triangolare organizzato dal Rugby Novi al campo del G3 “Sergio Comollo”, e dove in ogni modo è riuscito ad ottenere una vittoria (5/4) sui padroni di casa di Stefano Cantore e Gianfranco Tomati, ed un pareggio (7/7) con l’Alessandria di Daniele Zucconi e Andrea Lusci. A seguire tecnicamente il team azulgrana era il prof. Felice Bisio, sempre vicino alle esigenze di un club che ha ben compreso l’importanza di incentivare al massimo l’attività in queste categorie.
(a sin. Felice Bisio e a destra Michele Pedemonte arbitro nel triangolare)
“ Intanto vorrei precisare che è il primo anno che personalmente sono impegnato in questa categoria – dice, appunto FELICE BISIO – pertanto purtroppo non posso conoscere a fondo i ragazzi della squadra, sia per quello che devono esprimere, sia per il loro livello accettabile e ovviamente sugli obiettivi. Oggi (ieri ndr) si sono confrontati con due avversari fisicamente piu’ attrezzati, certo si è notato che in parte manca ancora l’essenza del gioco, e di conseguenza non sanno cosa è la ruck per esempio, hanno degli abbozzi su questa attività; insomma l’Under 13 arriva comunque dopo le categorie dei piu’ piccoli dove si masticava proprio l’ ABC del rugby, e nonostante questo abbiamo anche ottenuto buoni risultati finali. In questo prossimo fine settimana nel torneo di Livorno si potrà testare meglio pregi e difetti di questo gruppo, con avversari tecnicamente di buon livello tecnico. “
L’Amatori ha prima
affrontato i biancoverdi novesi sfruttando bene gli spazi al largo e fiondando
in meta in cinque occasioni, e con gli alessandrini è stata partita aperta e
combattutissima.
“ I ragazzi si sono divertiti – dice BISIO – e intraprendono il rugby come un vero gioco, ma devono anche imparare a vincere le partite. Certo si arriva da un periodo estremamente delicato e la ripresa delle attività era necessaria.
(Grinta e coraggio emergono nella foto tratta da Amatori vs Alessandria U13)
Piu’ s’invecchia e piu’ si scende di categoria, almeno così succede a me personalmente. Quindi sono piuttosto estraneo alle mie precedenti esperienze, e ritengo che escludendo la squadra senior almeno a livello giovanile potrei ancora dire la mia! Dunque ritornando al minirugby desiderei che ci fosse un’attenzione maggiore sulla formazione dei tecnici. Ci sono alcuni casi di allenatori che non hanno mai giocato a rugby e onestamente non potrebbero fare il tecnico, dirigente va bene, ma per seguire questo impegno ci sono determinate possibilità e percezioni che li acquisisci solo avendo un passato da atleta giocatore.” (rr)
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