mercoledì 1 maggio 2019



PROBIOTICAL AMATORI NOVARA – AMATORI GENOVA  42 – 21 (20 – 14)

Adesso anche la matematica ha emesso il suo responso: gli Amatori danno il loro addio dopo un solo anno alla serie cadetta e disputeranno il loro prossimo campionato in serie C1. Una prestazione incolore quella fornita dai genovesi sul campo del Novara, una squadra che sino alla vigilia dell’incontro aveva vinto un solo incontro nell’intero campionato, ma che l’inconsistenza dei genovesi ha fatto sembrare di una categoria superiore. La squadra è apparsa disordinata, priva di idee in attacco, con molti giocatori fuori forma e con una scarsa tenuta atletica che l’ha fatta sparire dal campo negli ultimi dieci minuti di gioco spazio temporale dove altre volte ha trovato la vittoria, facendo così dimenticare quanto di buono aveva espresso il turno precedente con il Rovato. Se gli azul-grana sono rimasti a galla lo si deve esclusivamente al reparto degli avanti, i primi otto uomini, come si suole dire hanno cantato e portato la croce, andando in meta tre volte, contrastando efficacemente la più pesante e strutturata mischia avversaria e mancando solo nella touche anche se avevano inizialmente fatto ben sperare rubando i primi due lanci avversari.
 Ma una volta in possesso del pallone il resto della compagine si è mostrato smarrita, schierandosi piatta e pertanto incapace di conquistare la linea del vantaggio oppure correndo trasversalmente alla ricerca di spazi che nel frattempo si chiudevano inesorabilmente. Purtroppo in un campionato duro e lungo ventidue giornate l’ampiezza della rosa dei giocatori a disposizione diventa fondamentale in quanto nessun atleta dilettante, come sono quelli di S. Olcese, può garantire un continuità di rendimento ad un buon livello per tutta la durata del campionato. Ci hanno provato: una quarantina di persone che hanno lottato, gioito e forse pianto insieme; sono stati gruppo dentro e soprattutto fuori del campo e questo per una società amatoriale come quella genovese è il risultato più importante sebbene quello sportivo debba essere sempre e comunque ricercato. Rispetto quindi per tutti gli atleti che sono scesi in campo la domenica per onorare la maglia che indossano dopo essersi allenati duramente tre volte alla settimana sulle colline dell’entroterra dove in inverno il freddo non fà sconti a nessuno, rubando tempo prezioso allo studio, al lavoro ed agli affetti.
Scarna la cronaca dove si registra una buona partenza degli Amatori che al 4’ vanno in meta con Palomba al termine di una lunga azione multifase, ma poi rovinano tutto regalando due mete agli avversari in pochi minuti dapprima lasciando che l’ala rompa due placcaggi portati con poca convinzione e poi facendosi intercettare facilmente in un attacco portato con gli atleti tutti rigorosamente in linea. Che gli avversari fossero ampiamente alla portata dei genovesi lo dimostra poco dopo nuovamente capitan Palomba che al 18’ segna la sua seconda meta impattando il risultato grazie alle due trasformazioni di Marco Colloca. La partita è tutt’altro che avvincente e si trascina stancamente fino alla fine del tempo interrotta solo da due calci di punizione per i padroni di casa che trasformati, consentono loro di chiuderla sul 20 a 14. La ripresa è ancor meno interessante soprattutto per il calo fisico ed agonistico degli Amatori che consente al Novara di andare in meta al 15’ (27-14) e trasformare un altro  calcio di punizione al 21’ (30-14). Nel frattempo Paul Marshallasay in due riprese manda in campo tutta la panchina ed i genovesi si ricordano che tutto sommato non ci vuole molto per marcare una meta a questi avversari ed alla mezz’ora lo dimostra Della Valle al termine di un ennesima faticaccia degli avanti che stufi di aprire palloni regolarmente sprecati pensano bene di tenerselo e risolverla da loro, sempre Colloca per il 30-21.
Ma a questo punto anziché insistere gli Amatori concludono anzitempo la partita e assistono da spettatori allo sprint finale dei piemontesi che frutta loro due mete ed il conseguente bonus che serve solo ad accorciare le distanze in classifica nella lotta per non terminare fanalino di coda del campionato. Domenica gli Amatori salutano il loro pubblico all’Oval Stadium ospitando Varese.

AMATORI GENOVA: 15 Marshallsay D. (dal 52’ Tricoli); 14 Falchi; 13 Marcellino; 12 Filippone; 11 Giallorenzo (dal 52’ Fossati); 10 Colloca M.; 9 Colloca T.; 8 Palomba; 7 Rattazzi G. (dal 58’ Chavez); 6 Gargiullo (dal 52’ Zerbetto); 5 Gerli; 4 Caruso (da 58’ Barioglio); 3 Giacobbe; 2 Della Valle; 1 Bia (dal 58’ Sciacchitano); All. Marshallsay P.

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