ECHI DAL TORNEO ANDREA
CAMBI UNDER 14 DI PRATO.
Anche per la Liguria
Under 14 l’appuntamento toscano di domenica scorsa era l’ultimo stagionale, ma
per chiudere definitivamente l’intenso lavoro di questa categoria rimane ancora
qualche confronto tra formazioni regionali. Per esempio questa domenica sono
previsti incontri a Sant’Olcese e Sanremo.
A Prato/Iolo con i ragazzi Under 14
c’era alla direzione tecnica il cogoletese FABIO DAMONTE il quale ha analizzato
in modo conciso e concreto la prova offerta si campi Chersoni e
Fantaccini. “ La nostra selezione è partita a freddo subito con i padroni di
casa toscani, e siamo stati costretti a subire le iniziative degli avversari,
tanto da non riuscire a valicare la metà campo. Toscani bene organizzati e fisicamente
piu’ forti, insomma abbiamo sofferto questa squadra che avevamo già affrontato
nell’altro torneo di Piacenza. Il meteo non è stato certo favorevole, e la
fisicità a questi livelli su campi così pesanti conta molto.”
Seconda partita con le
Marche, ma i liguri hanno ancora sofferto le iniziative dei nuovi avversari cedendo
alla distanza.
“ Era una squadra a
pari livello e non esisteva una differenza fisica che potesse far presagire un
simile passivo. Non siamo mai stati in partita nonostante che insieme agli altri collaboratori tecnici, durante gli allenamenti infrasettimanali, avevamo studiato molto sui punti
d’incontro, sulla linea difensiva, e anche sull’organizzazione in attacco, ma
in pratica queste lezioni non sono riusciti a metterle in campo.”
Non avrà importanza il
risultato in questi tornei, ma due sconfitte su due comunque hanno inizialmente
deluso le aspettative dello staff regionale.
“ Nel pomeriggio,
invece, prosegue DAMONTE – e nuovamente affrontando le Marche, abbiamo tenuto
noi il pallino del gioco. Abbiamo concretizzato poco mettendo in evidenza
soprattutto alcuni individualismi, e non tanto
il gioco di squadra, e preferendo scelte
e iniziative poco concrete, pero’ ha funzionato molto bene la linea difensiva e
quindi siamo riusciti a pareggiare l’incontro sullo zero a zero. Positivo il
nostro comportamento globale in questo test in quanto abbiamo costretto la
squadra che prima ci aveva battuto, a subire per quasi tuta la partita la nostra
costante pressione.”
Con le Marche quindi
gli Under 14 si sono ripresi e incoraggiati dallo staff tecnico hanno
affrontato con miglior cipiglio e coraggio il Friuli Venezia Giulia.
“ Loro erano una
squadra fisicamente molto forte, quasi da C/1 direi – noi pero’ eravamo maggiormente
organizzati, loro puntavano sulle individualità, noi sul gioco di squadra. I
nostri ragazzi così hanno messo tanto CUORE in campo ed evidentemente si sono
ricordati dei nostri consigli, ed alla fine siamo riusciti a chiudere con il
minimo vantaggio questa contesa. In questa occasione i ragazzi hanno dimostrato
tanta voglia di vincere, e analizzando la mole di gioco espressa dalla Liguria
non possiamo che rallegrarci, e chiudere questi impegni con una certa soddisfazione.”
(rr)
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