Un Val Tanaro totalmente convincente
combatte e vince la Drôla.
Molte volte si sente parlare di
potenzialità inespresse di una squadra: possono dipendere da poca esperienza,
da pochi allenamenti assieme, dalla mancanza di una guida. I ragazzi del
Val Tanaro rugby non difettano sicuramente di nessuno di questi aspetti:
hanno accumulato esperienza, hanno faticato tanto insieme e individualmente e
hanno affrontato squadre
di piemonte, liguria e lombardia lungo il loro percorso. Grazie
ad alcune coraggiose scelte del coach Balcan sembra
che tutta questa dinamite accumulata negli anni abbia finalmente
trovato la scintilla che fa detonare tutto. L’innesco ci piace pensare che
sia una semplice presa di coscienza delle proprie capacità, una maturazione che
giunge provvidenziale a seguito di tante brucianti sconfitte. Inutile
comunque pensarci troppo: quel che conta è che i cinghiali sembrano
davvero aver cambiato marcia. Arriviamo così alla partita di domenica: la
squadra da affrontare è La Drôla, formata da detenuti del
carcere Lorusso- Cutugno (ex Vallette)di Torino, trasferta obbligata
e da non sottovalutare , specie per quanto riguarda la componente fisica dello
scontro: la squadra di casa non tarda infatti a segnare la prima meta a
pochi minuti dal fischio di inizio, come fosse un guanto lanciato al
Val Tanaro già vincente nella partita di andata. Raccolta la sfida, i cinghiali
si danno subito un’organizzazione mirabile: attenti e aggressivi in difesa come
forse mai prima d’ora, costanti e concentrati in attacco.
(foto archivio da ValTanaro/Collegno)
Dominano
assolutamente in touche giocano alla pari in mischia chiusa, mentre i tre
quarti lavorano di fino creando tante occasioni di marcatura e piazzando calci
di punizione tra i pali. Iniziano così ad arrivare anche le mete:
a Vallauri, che segna dopo una lunga serie di
fasi statiche segue a stretto giro Giraudi, in meta su una
ribattuta veloce su punizione. Ma anche i padroni di casa reggono il
ritmo, dato che il primo tempo finisce con un poco rassicurante 18-20; ma non
c’è motivo di temere: la concentrazione dei cunees ioggi non si può
intaccare. È nel secondo tempo infatti che il VTR dilaga: evita con enorme
grinta un paio di mete che sembrano già schiacciate a pochi centimetri dalla
linea, non sbaglia quasi nulla e recupera con lucidità ogni errore commesso e
infine va ancora in meta con una splendida azione filtrante del secondo
centro Bianco e poi con l’ala Tamburi, guadagnandosi così una
vittoria per 18-32 dove ogni meta è giunta da un lavoro di concerto
tra avanti e tre quarti nonché dalla costanza e dalla volontà dei singoli
giocatori. Ringraziamenti doverosi alla Drôla per la battaglia
e per l’ottima e abbondante pizza del terzo tempo preparata nel panificio
all’interno della casa circondariale.
Dopo le prestazioni grigie delle ultime partite questa vittoria segna un passo
importante nella storia del Val Tanaro Rugby, una pietra miliare a ricordo di
quello che la squadra è capace di dimostrare se solo crede in se stessa.
Appuntamento la settimana prossima in casa a Farigliano dove i
cinghiali affronteranno il Volvera.
ANDOUMA PROU!
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