In una domenica di febbraio molto calda, temperatura e condizioni del campo ideali per una partita di rugby, le Province dell’Ovest con la propria Under 16  hanno iniziato al Campo Calcagno  il girone di ritorno del campionato di Elite del Nord-Ovest, affrontando la compagine milanese dell’Amatori&Union.

La squadra, rafforzata dall’arrivo  di tre ragazzi ottenuti in prestito dal CUS Genova, sin dal riscaldamento ha mostrato di voler confermare la costante crescita evidenziata nelle ultime partite del girone di  andata. La partita è sempre stata in costante equilibrio sia nel punteggio che nel gioco. Nessuna delle due squadre sembrava fosse in grado di prevalere  in maniera netta sull’altra. Gioco veloce ed alla mano da parte di entrambe i team ha permesso di realizzare tre mete per parte nel primo tempo, chiuso sul 22 a 17 per i liguri. Punteggio che sarebbe potuto essaere ancora  maggiore se da ambo le parti non ci fossero  state numerose  imprecisioni, soprattutto nella trasmissione dell’ovale, con numerosi avanti e conseguenti mischie. Il secondo tempo è continuato sulla falsariga  del primo con continui ribaltamenti di fronte, e con altre due  mete segnate dai milanesi, cui le Province hanno risposto con due piazzati messi in mezzo alle acca dal solito Luca Battegazzore. Punteggio finale 27 a 25 per  gli ospiti lombardi. 

Migliori giocatori di giornata Claudio Caminata, sempre determinato e determinante nelle situazioni di lotta e conquista della palla ed autore anche di una splendida meta, e Federico Franzone, sempre presente in tutti i punti d’incontro ed autore  di una prova maiuscola in touche con la conquista di tutte le rimesse laterali avversarie. Terzo tempo in Club House come al solito splendidamente gestito dai genitori. Alla fine si è consapevoli che la squadra ha disputato un’altra ottima prova, con il proposito di migliorare ancora in alcuni dettagli, di attenzione e di gestione della partita, che permetteranno  allo stesso team di togliersi notevoli soddisfazioni nel prosieguo del campionato.

(Con la collaborazione di Andrea Farinetti e Flavio Scopinich)