Nella
tredicesima giornata di campionato, l’Under18 della Rangers Rugby Vicenza
ospita alla Rugby Arena il Rugby Udine, fanalino di coda della graduatoria, in
un classico testa-coda che i biancorossi non devono assolutamente prendere
sotto gamba.
Un bel sole,
il terreno perfetto del campo in erba e ottima presenza di pubblico sulle
gradinate della Rugby Arena fanno da cornice a questa delicata sfida. L’avvio
infatti è proprio di quelli che non ti aspetti, Udine con velocità ed
aggressività guadagna campo e con veloci cambi di fronte trova impreparata la
retroguardia vicentina. L’avanzamento degli ospiti trova meta e trasformazione
per il 0-7 che sorprende tutti. I vicentini capiscono subito di dover cambiare
atteggiamento dopo questa meta subita a freddo e con ordine cominciano a
prendere il toro per le corna. I possessi biancorossi sono ben costruiti, e
l’uso del piede ottimamente eseguito. Ora si gioca in una sola metà campo,
quella ospite, con Vicenza che è alla ricerca dei primi punti. La touche
biancorossa funziona come un orologio, avanza decisa chiudendo la difesa, prima
della sventagliata al largo che porta in meta in bandierina i biancorossi La
trasformazione arriva sul palo lontano, 5-7 ma l’inerzia è cambiata.
Vicenza
recupera palla e si rilancia in attacco. Lo schema è ancora quello, rimessa
laterale devastante e trasmissione veloce all’esterno con Foroncelli ancora in
meta per il sorpasso. L’addizionale si ferma contro il palo interno questa
volta, ma Vicenza mette la freccia 10-7. Udine prova ad affacciarsi nella metà
campo vicentina, trovando un calcio di punizione per fuorigioco. La palla non
trova i pali, il triangolo allargato vicentino rischia e contrattacca, il
risultato è un’entusiasmante meta coast-to-coast che fa esplodere gli spalti.
La trasformazione è ancora angolata, ma questa volta è precisa e vale il 17-7.
Vicenza rifiata quel tanto che basta per permettere ad Udine di riportarsi in
avanti. I cambi di fronte d’attacco sono ben eseguiti e trovano ampi spazi da
esplorare per gli ospiti. Il peso del pack udinese infine è determinante per la
meta da carrettino da rimessa laterale che porta il punteggio sul 17-12. Primo
tempo dalle mille emozioni, Vicenza vuole chiudere in attacco per riportarsi a
distanza di sicurezza.
Il tempo è scaduto ma i giovani vicentini giocano tutto,
risalgono il campo e ancora dalla rimessa laterale puntellano il gioco prima
dell’inserimento micidiale di Meneghello che ottiene la quarta meta, quella del
bonus e ricaccia lontano gli ospiti. 22-12 alla fine di un primo tempo
scoppiettante.
L’inizio di
ripresa vede ancora Udine provare a riaprire la partita, ma le energie sono
ridotte per entrambe le formazioni e le azioni sono macchiate da molti errori
che spezzettano il gioco, comprensibile dopo quanto visto nel primo tempo.
Vicenza difende strenuamente la linea di meta e per buona parte del terzo
quarto di gioco è costretta nella propria metà campo incapace di liberare bene
l’ovale nel territorio ospite. I cambi danno nuove forze ai biancorossi che
dopo tanto difendere riescono a distendersi alla ricerca del massimo vantaggio.
L’azione biancorossa è insistita, ora territorio e possesso sono a favore dei
Rangers che spingono per la quinta segnatura, ma foga ed errori di handling
privano i biancorossi dell’agognata meta. Arriva invece un calcio di punizione,
che ben calciato porta Vicenza a tredici lunghezze di vantaggio, 25-12. Gli
ultimi istanti della sfida vedono ancora numerosi capovolgimenti di fronte, con
le difese che respingono ogni tentativo.
Finisce
quindi col successo dei biancorossi, che hanno subito preso le misure ad un
coriaceo Udine. La progressione vicentina del primo tempo è stata determinante
per portare a casa vittoria e bonus, mentre nella seconda frazione è forse
mancata un po’ di lucidità per risalire il campo e dare il colpo finale alla
gara. Nel complesso, la prestazione di tutti i biancorossi è stata ottima; i
vicentini hanno saputo reagire ed imporsi, lottando e dando tutto quello che
avevano.
Ecco il
commento del Tecnico Tonello: “Io e Bogio siamo soddisfatti degli obiettivi
raggiunti dopo la partita di oggi, con il bonus mete ottenuto nel primo tempo
ed il mantenimento del 3° posto in vista dello scontro diretto con
Mirano. Bene il lavoro nelle fasi statiche ed il movimento generale della linea
veloce. Di contro, il gioco nei nostri trenta metri non è stato ancora eseguito
con la qualità che richiediamo, ogni errore ci porta pressione e possessi agli
avversari difficili da difendere, ma stiamo lavorando con un grande gruppo di
ragazzi che, compatto, sta aumentando determinazione, consapevolezza e
maturità.”
Prossimo
appuntamento Domenica 3 marzo, con la 14° giornata che propone per i
biancorossi la trasferta a Selvazzano per la sfida alla Franchigia Padova.
Davide Pelizzari
Rangers Rugby
Vicenza: Meneghello,
Zimello, Stella, Lovato, Foroncelli, Pegoraro, Accursio, Piantella, Fassina,
Enoghease, Zampieri, Salvo, Menon, Oliva Medin, Gonella. A disposizione:
Calenda, Alì, Bruttomesso, Ceccato, Valle, Scucciari, Flaugnatti, Marat.
Allenatori: Coppo, Tonello, Del Bubba
Dirigenti: Menon, Bruttomesso
Allenatori: Coppo, Tonello, Del Bubba
Dirigenti: Menon, Bruttomesso
(Davide Pelizzari)
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