giovedì 31 maggio 2018




La stagione sta finendo quindi non potevamo non concludere con una grande festa del minirugby partecipando domenica 13 maggio alla 2^ edizione della Vuetel Roma Mini Cup organizzato dall'Us Roma Rugby, sui campi dello Stadio delle Tre Fontane all'EUR.
Dodici squadre della categoria U10 divise in due gironi, si sono affrontate nell’arco della mattinata. Dopo un contenuto pranzo offerto dalla società organizzatrice, nel primo pomeriggio le finali per definire la classifica dal primo al 12esimo posto.

I nostri ragazzi, a differenza delle ultime prestazioni, sono entrati in campo più concentrati sin dalla prima partita, specialmente contro la U.S. Primavera sono riusciti a contenere la sconfitta e non mollando sino alla fine si sono premiati con una bellissima meta proprio allo scadere.
Le altre due partite del girone, Lazio TTT-Torvaj/Oriolo 8-0, Lazio TTT-Aprilia 2-2.
La Semifinale contro la Nuova Rugby Roma persa purtroppo per 7-0 ci ha consentito comunque di disputare la Finale per il 3/4 posto contro l’Artena, battendola per ben 8-1.
Complimenti ai nostri aquilotti per essersi aggiudicati con sudore e fatica il 3 posto, che ha consentito loro di ritirare le medaglie e la tanto desiderata COPPA!!!
Possiamo ormai dire con certezza che i ragazzi ci sono e che la strada è segnata per un futuro che non potrà che essere roseo.
Formazione: Bianchi Leandro (C), Bova Leonardo, Cococcia Cristian, Colantoni Giulio, Gatta Valentino, Maola Riccardo, Ruzza Manuel.
Allenatore: Gregorio Ocello
Dirigente Accompagnatore: Antonio Ruzza




Per i prossimi due anni Michele Rizzo sarà un giocatore del Petrarca, e inizierà nel frattempo il suo percorso da allenatore. Ritorno alla società in cui è cresciuto per il pilone di 35 anni. Un metro e 85 per 110 chili, Michele ha debuttato in A1 nel 2001 con la maglia del Petrarca, e nel 2005 anche in Nazionale, con cui vanta 23 presenze. Nel 2009 si trasferisce al Benetton, nel 2014 al Leicester, dove è rimasto fino a questa stagione, con una parentesi nel 2017 all’Edimburgo.
“Siamo felici che Michele sia tornato a Padova e in particolare al Petrarca”, spiega il Direttore Generale del club Beppe Artuso. “Michele porterà le sue doti di giocatore per altri due anni, ma nel frattempo metterà a disposizione del club l’esperienza maturata nel mondo anglosassone iniziando il suo percorso da allenatore. Sarà inserito infatti nello staff della Under 18”.
Con il Petrarca Michele vanta 56 presenze e 20 mete, oltre alla conquista di una Coppa Italia nella stagione d’esordio.


















 

Il Golfo dei Poeti vince il primo Beach della Stagione

AGLI SPORT GAMES DI MARINA DI CARRARA DOMINANO LE AQUILE

Il primo campionato della storia del Golfo dei Poeti Rugby Club La Spezia è appena terminato, ma i ragazzi di Berthomier hanno energia da vendere e al primo weekend di riposo decidono di partecipare al torneo di Beach Rugby organizzato nella bellissima cornice degli Sport Games 2018 di Marina di Carrara.
Cinque le squadre partecipanti, con due squadre dalla Garfagnana, Rugby Massa e Spezia Rugby a giocarsi con le Aquile del Golfo il primo trofeo Beach della stagione. I bianconeri non sbagliano nulla e portano a casa 4 incontri su 4, conquistando il secondo torneo su sabbia della loro breve storia (qui l’articolo sulla prima vittoria) con un match di particolare intensità sportiva ed emotiva con i gialloneri dello Spezia. Nel primo derby dalla nascita del Golfo dei Poeti i ragazzi dello Spezia reggono benissimo contro gli ex compagni di squadra e cedono soltanto alla distanza con un passivo di 2 mete ad 1.
Miglior giocatore della giornata, senza ombra di dubbio, l’aquilotto Rocco d’Aquino, uno dei “diversamente giovani” senza i quali il progetto Golfo dei Poeti non sarebbe mai riuscito a decollare: dopo una stagione a portare acqua per il gruppo si è tolto la soddisfazione di indossare il bianconero e di scendere in campo con la prima squadra, onorando la maglia per tutti e quattro gli incontri. A lui vanno i più sentiti ringraziamenti di tutta la società e dei compagni di squadra.













Domenica, per l’ora di pranzo, sul sintetico dello stadio Carlini di Genova si svolgerà la semifinale del Campionato Under 16 Interregionale fra CUS Genova e Monferrato. Obiettivo ovviamente la finale in campo neutro con la vincente dell’altro confronto fra bresciani e lariani.

(La foto di Andrea Buffa dal test U16 CUS Genova vs Seregno)

Oltre al sempre ambìto trofeo messo in palio dal Comitato FIR della Lombardìa, le migliori posizioni ottenute in queste ultime fasi del torneo Under 16, saranno determinanti per quanto riguarda le posizioni nel futuro ranking di settembre, quando ci si giocherà l’accesso al Girone Elite per la stagione agonistica 2018/19.





CAMPIONATO UNDER 16 TROFEO WALTER PICCOLI (domenica 12,30)
-           S e m i f i n a l i  -
CUS Genova – Monferrato (Stadio Carlini)
Franciacorta – Como

CAMPIONATO UNDER 14 REGIONALE (XXV GIORNATA)
-           D o m e n i c a   -
CFFS Cogoleto – Salesiani Vallecrosia (Campo Marco Calcagno di Cogoleto ore 11,00)

(Busalla Vallescrivia, alcuni suoi minirugbisti)


ATTIVITA’ DI PROPAGANDA - UNDER 10/8/6: SABATO 2 GIUGNO ritrovo ore 14:30, inizio alle ore 15:00 c/o il Campo Comunale di Ronco Scrivia (org. Busalla)
Società Iscritte: Busalla,  Amatori Genova, Le Api SOL.


 Firenze – Al via la 12a edizione del Torneo Francesco Borelli – Trofeo Toscana Aeroporti, che si svolgerà sabato 2 e domenica 3 giugno al Ruffino Stadium Mario Lodigiani e sull’adiacente campo Grazzini. Quale modo migliore di ricordare un amico, se non con una grande festa. Sono settimane che i numerosi volontari lavorano con dedizione ed entusiasmo per preparare questo evento che accoglierà centinaia di piccoli rugbisti dai 5 ai 12 anni con le loro famiglie. Il Padovani si appresta a ricevere questa gioiosa invasione nel nome del rugby a partire da venerdì pomeriggio, quando le prime squadre ospiti arriveranno per cenare e poi pernottare nelle tensostrutture gentilmente concesse della Protezione Civile e dall’Ordine dei Cavalieri di Malta.
Il via scatterà quindi sabato quando scenderanno in campo i piccoli dell’Under 6 e dell’Under 8, per proseguire domenica con le Under 10 e 12. Tante le società partecipanti che si sfideranno per conquistare il Trofeo Toscana Aeroporti: Academy RFC (Irlanda), Capitolina Roma, Castellana Rugby, CUS Siena Rugby, Gispi Prato, Gs Bellaria ASD, I Briganti di Librino Catania, I Puma Bisenzio, I Titani Viareggio, Rugby Lions Valdichiana, Rufus Rugby, Rugby Junior Brescia, Scandicci Rugby, Us Roma Rugby 1947, Vasari Rugby Arezzo, Reggio Rugby oltre ai padroni di casa di Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931.
Ci siamo quasi! Vi aspettiamo numerosi per condividere questo grande momento di festa.








 L’edizione numero trentaquattro del torneo Sanfelici si è rivelata un vero successo sia sul piano organizzativo che su quello sportivo. Su cinque campi sportivi sono stati impegnati giovani rugbisti dai cinque agli undici anni in una giornata di sport e divertimento. Un’organizzazione impegnativa che dimostra l’importanza del ruolo riservato dai Lyons al settore propaganda, quello che più di tutti caratterizza la società. I bianconeri hanno partecipato in tutte le categorie con tre bambini in under 6 che si sono uniti al Colorno in una squadra mista capace di classificarsi ottava. Buona anche la prestazione dell’under 8 che ha avuto un torneo abbastanza difficile ma ha mostrato segnali di miglioramento. Le soddisfazioni migliori sono però arrivate dall’under 10 che ha potuto schierare due squadre e si è classificata al terzo posto arrendendosi in semifinale agli Elephant Gossolengo (poi impostosi nel torneo) e vincendo la finale per il terzo-quarto posto contro il Cus Torino. Tredicesimo posto invece per l’altra formazione. L’under 12 infine, sempre con due squadre ha concluso a metà classifica superando il Piacenza Rugby nella finale per il settimo posto.

(Una foto dal Trofeo San Felici autrice Angela Petrarelli...e che grinta ragazzi!)

A fine torneo il responsabile del settore propaganda Daniele Moggi ha così commentato: «Sono davvero contento per come è stato organizzato il torneo e ci tengo a ringraziare per l’impegno i genitori che hanno aiutato in ogni fase del torneo dalla gestione dei campi al servizio del terzo tempo. Mi ha poi fatto piacere vedere un torneo di così alto livello con squadre venute da tutta Italia che si sono sfidate.»
Soddisfatto anche il coordinatore tecnico Marco Cerbi: «Abbiamo ricevuto molti attestati di apprezzamento da parte delle società che hanno partecipato e non posso che ringraziare. Ringrazio anche i genitori e nostri volontari che hanno reso possibile questo splendido torneo. Sicuramente c’è ancora molto da lavorare per poter perfezionare l’organizzazione e questo dovrà diventare il nostro obiettivo per il 2019. Sul piano tecnico mi ha fatto molto piacere riuscire a portare due squadre sia con l’under 10 che con l’under 12.

Dovremo invece lavorare ancora per aumentare i numeri dei tesserati in under 6 e 8. Infine mi ha fatto piacere riuscire a coinvolgere tutte le società piacentine, ognuna con la propria filosofia, e questo è senza dubbio uno stimolo per crescere e scambiare opinioni.»(Alessandro Biasion)



Il Busalla Vallescrivia porta avanti l’attività con la Propaganda, e soprattutto con gli Under 8 e Under 10 i rossoblu valligiani sono spesso impegnati nei classici Raggruppamenti Regionali della FIR. Nell’ultimo Festival d’Imperia il Busalla non era al completo, ma infondo siamo a fine stagione ed anche per questo motivo ascoltiamo LUCA NOVERO, uno dei tecnici del team d’oltre appennino: 
“L’amore per il rugby dura sempre – chiosa il giovane allenatore, ex rugbista dell’Amatori Genova -  pertanto proseguo con il mio impegno seguendo questi giovanissimi ai quali cerco d’insegnare quali sono i veri valori che emana il nostro sport. Devono comprendere che in questa disciplina sportiva esiste prima di tutto l’amicizia con i tuoi compagni, ma anche il rispetto e l’onore per gli avversari. Per il nostro movimento è decisivo riuscire a portare tutte le forze in campo e, purtroppo in questi periodi con gli impegni nelle scuole, le comunioni etc. etc. è diventato difficile riuscire a presentare le formazioni del minirugby al completo, ma ora con l’obiettivo del nuovo impianto sportivo siamo certi che i numeri dei praticanti aumenterà. L’Amministrazione locale ci ha dato una mano consistente in questo caso e, dopo aver concluso le necessarie modifiche e migliorie sia al campo che alla club house, potremo partire definitivamente con un’attività ancor piu’ concreta.”

Il campo sportivo interessato si trova in località Inagea, a pochi chilometri dal centro di Busalla, poco distante dalla strada provinciale 9, e oltre a comprendere il terreno di gioco possiede una comoda club house e spazi intorno all’impianto adatti alla famiglie. Completati i necessari lavorti di adattamento e ristrutturazione anche il club rossoblu avrà a disposizione un campo tutto da dedicare alle attività della propaganda, sino all’Under 12. 
Intanto questo sabato di festa, 2 giugno, il Busalla Vallescrivia organizza un Raggruppamento di minirugby nella vicinissima Ronco Scrivia, con in gara anche Le API S.O.L. e Amatori Genova.

















Il Trento per la Coppa la Benacense per il titolo.
Sabato la finale di Coppa Italia seven e la finale del campionato nazionale Uisp.


(La squadra femminile del Trento)

Il rugby trentino si sposta in Lombardia per l'ultimo atto della stagione diviso tra i campi di Calvisano e Lodi. Nel centro bresciano si disputano, oltre alla finale scudetto femminile tra Colorno e Valsugana, le finali della Coppa Italia a seven femminile che vede coinvolto per il secondo anno consecutivo anche il Trento. Le gialloblu arrivano all'appuntamento col morale alto dopo la prima fase completata e letteralmente dominata con un solo passivo in tutte le tappe disputate. La concorrenza è alta, in lizza ci sono ben 24 squadre, ma l'obiettivo è quello di confermare il sesto posto dello scorso anno e, possibilmente, migliorarlo. Dipenderà da numerosi diversi fattori tra cui la tenuta fisica delle ragazze in una giornata lunghissima. La prima fase si disputa sabato: le compagini saranno divise nella fase iniziale in 6 gironi con la formula del torneo all'italiana. Al termine le prime quattro classificate di ogni girone e le migliori due seconde andranno a formare i quarti di finale che prenderà il via domenica. Tutte le altre disputeranno le finaline di consolazione.
Sabato alle 19, ma nel centro milanese, la Benacense cercherà di chiudere alla grande una stagione che l'ha sempre vista recitare un ruolo di primo piano. Vinto agevolmente il proprio girone, nei playoff i gardesani hanno superato il Vanzago (14-0) e il Cus Pisa nel doppio confronto per arrivare a giocarsi la finale con il Rozzano/Bocconi. Ci sono soltanto due precedenti della sfida, nella stagione 2016/17 e il bilancio è in parità con un successo per parte. A Lodi la compagine allenata da Massimo Zanetti si presenta rinforzata e con tanta voglia di riscattare la sconfitta dello scorso anno, quando proprio nella finalissima venne sconfitta dalla Stella Rossa con una meta all'ultimo secondo del lungo recupero e si dovette accontentare del secondo posto.


Programma del weekend:


                    sabato e domenica a Calvisano Finali Coppa Italia 7's (Trento)
                    sabato a Lodi (ore 19) finali Campionato nazionale Uisp (Benacense - Bocconi) 
(Paolo Trentini)


LORENZO MICHELINI DOPO ANDRA’
ALL’ACCADEMIA U20 IVAN FRANCESCATO

Il sogno di entrare nell’Accademia U20 Ivan Francescato di Remedello (Bs), l’unica per ora in Italia dedicata alla categoria, da pochi giorni per l’atleta gialloverde Lorenzo Michelini, è diventato realtà. Dopo l’Accademia U18 di Torino e Milano, e la maglia azzurra recentemente indossata, con l’ultima convocazione Lorenzo entrerà a far parte a pieno titolo di quel circuito di atleti di élite, monitorati e seguiti dalla Federazione, quella rosa ristrettissima, dalla quale i tecnici federali attingono per formare la Nazionale Under 20.
Lui non ci crede ancora e rimane con i piedi ben piantati a terra e concentrato sulle ultime due partite che ancora dovrà disputare con la maglia gialloverde del Biella Rugby. La prima domenica a Biella contro Cus Torino, semifinale di ritorno, che se vinta sopra break lo porterà a concludere il ciclo con l’ultima gara secca nella finalissima giocata su campo neutro, che potrebbe portare la U18 biellese nel campionato di Élite per la prossima stagione. Poi per lui, la Serie A, ma con la casacca della Francescato, lontano da Biella e il miraggio di un luminoso e brillante futuro.
Lorenzo Michelini: “Questo a Milano, sarebbe stato il mio ultimo anno in Accademia Under 18, era chiaro, poi il mio futuro poteva prendere due sole direzioni: la Francescato, o il ritorno al club. La prima ipotesi non la tenevo quasi in considerazione, nel mio ruolo si liberava un solo posto, ambito peraltro da molti…non potevo essere io. Invece la mail di martedì mi ha cambiato la vita. Con il mio ingresso nell’Accademia U20, il mio cartellino diventerà della Federazione e con loro dovrò disputare il prossimo campionato di Serie A. Potrà essere per un anno o due se verrò confermato, successivamente lo sbocco naturale è l’Eccellenza. Mi dispiace lasciare il Biella Rugby, che si è occupato della mia formazione con grandi allenatori, i miei compagni, il mio presidente, che ringrazio di cuore, ma penso allo stesso tempo che quella che mi è capitata, è una grande opportunità per crescere, per migliorare come giocatore, puntando dritto alla Nazionale Under 20, che si forma proprio da quelli che saranno i miei compagni ogni domenica. Pensiamo al presente: ho una distorsione alla caviglia destra, ma da ieri ho sperimentato che con un’opportuna fasciatura, posso giocare senza sentire male, quindi domenica sarò in campo a Biella, e speriamo anche la domenica successiva, significherebbe che siamo in finale. I miei prossimi impegni saranno: con l’Accademia di Milano, un torneo di beach rugby a Livorno a metà del mese di giugno, dai primi di luglio, inizierà l’avventura a Remedello”.
Vittorio Musso, presidente Biella Rugby Club: “Innanzitutto sono davvero molto contento per Lollo perché se lo merita ed è giusto che faccia questo importante passaggio e prosegua nella sua carriera di giocatore. Come presidente di un club che ha cresciuto un atleta di questo livello, però, devo dire che il sistema adottato dalla Federazione non mi piace molto. Le società vengono messe di fronte a un fatto compiuto, senza essere coinvolte nella decisione, soprattutto nel caso in cui, come il nostro, salendo in Serie A, avremmo garantito al ragazzo di giocare ad un livello adeguato. Al di là di questo, trovo giusto che un giocatore prosegua la sua carriera verso la Nazionale, non sono solo d’accordo con questo sistema dove si esclude completamente il club da ogni decisione. Mi chiedo: le società che vogliono crescere con i propri giocatori dove possono arrivare se, quando ne hanno uno bravo, sono costrette a perderlo perché o gioca con l’Accademia oppure non può andare in Nazionale? Tra l’altro sembra che si metta in discussione la qualità degli allenatori del club. Capisco che andare in Accademia significa fare gruppo e giocare con tutti gli atleti che presumibilmente faranno parte della Nazionale, ma credo che il sistema di allenamento condiviso con quello della società da cui i ragazzi provengono, possa essere un’alternativa, soprattutto quando anche le società crescono di livello come abbiamo fatto noi”.  (Paola Giacchetti)


MOGLIANO – La stagione 2018/19 inizia ad apparire all’orizzonte e per il Club biancoblù gli impegni nell’organizzazione del proprio futuro continuano senza sosta. La Società Mogliano Rugby 1969, dopo aver ufficializzato la propria partecipazione al prossimo Campionato Italiano di Rugby d’Eccellenza, comunica con grande piacere la riconferma di quattro atleti fondamentali che fanno ormai parte integrante del cuore della squadra biancoblù. 
Si tratta dell’utility back Filippo Guarducci, del pilone Paolo Buonfiglio, del tallonatore Edoardo Ferraro e del Capitano, il flanker Matteo Corazzi. Una scelta importante per la costruzione della nuova rosa che dimostra le intenzioni di costruire il nuovo gruppo partendo da solide fondamenta.
Queste le dichiarazioni di coach Andrea Cavinato: “Sono estremamente felice di poter dare la notizia che giocatori fondamentali come Matteo, Filippo, Edoardo e Paolo hanno riconfermato l’impegno e continueranno a dare il loro prezioso apporto al progetto biancoblù. Saranno giocatori trainanti di questa nuova squadra che stiamo continuando a formare, anche con adesioni di giocatori nuovi che stanno venendo a Mogliano con tanta voglia e tanto entusiasmo.”














 Il Benetton Rugby è lieto di rendere ufficiale l’arrivo in biancoverde del giovane atleta Marco Zanon proveniente dal Mogliano Rugby.
Centro fisico e veloce classe 1997, è un prodotto del vivaio del Rugby Bassano 1976. Arrivato in Ghirada già in U16 nella stagione 2012/2013, ha poi disputato anche l’annata successiva con la maglia dei Leoni biancoverdi U18 prima di passare all’Accademia Zonale di Mogliano. Nel giugno del 2015 con il Mogliano Rugby vince il campionato nazionale juniores battendo in finale l’Unione Rugby Capitolina.
Nel settembre dello stesso anno avviene il suo passaggio in prima squadra e quindi l’esordio in Eccellenza con due mete nelle prime due presenze. Marco già da due anni nel giro del gruppo allenato da coach Crowley ha continuato a disputare il massimo campionato italiano allenandosi in vari periodi dell’anno insieme ai Leoni biancoverdi. 
Sino all’esordio in Guinness PRO14 avvenuto in questa stagione indossando la maglia del Benetton Rugby, nelle vesti di permit player, e riuscendo a collezionare 5 presenze ed una meta messa a segno nel match casalingo vinto contro Scarlets lo scorso 11 febbraio.
Inoltre Marco, con la maglia azzurra dell’Italia, conta due mondiali ed altrettanti Sei Nazioni U20 e nei prossimi giorni disputerà in Uruguay la Nations Cup con la Nazionale Emergenti.
“Sono davvero contento ed orgoglioso di entrare a far parte di questo grande club. Seguo il Benetton Rugby fin da quando sono piccolo e per me è come un sogno che si avvera. Avrò l’opportunità di crescere sportivamente e personalmente grazie all’aiuto di un team altamente qualificato e di grandi compagni di squadra. Farò tutto il possibile per dare il mio contributo e per non deludere i tifosi biancoverdi” queste le dichiarazioni di Marco Zanon.
Il direttore sportivo Antonio Pavanello ha detto: “Marco ha cominciato a lavorare con noi già da due anni, il suo è stato un inserimento graduale durante il quale ha avuto modo di conoscere il nostro ambiente e maturare sia come atleta che come persona. E’ un giocatore giovane con ampi margini di miglioramento e per cui dal grande potenziale. Nella stagione appena conclusa ha fatto il suo esordio in Guinness PRO14 dimostrando di essere pronto a fare questo salto, aggiungerà qualità e competizione al reparto dei trequarti”

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Da Unicredit importante donazione all'Isituto Gaslini.

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