UNA SETTIMANA SENZA
SERIE A e serie B, settimana inutile? QUESTA settimana l’attività agonistica
senior sarà ancora limitata, e questo in concomitanza degli appuntamenti
internazionali casalinghi che gli Azzurri stanno sostenendo con Fiji, Argentina
e Sud Africa.
Non c’è solo la Nazionale pero’ nella Comunità della palla ovale
e, per quanto riguarda il nostro blog per esempio, ha fatto piacere segnalare
la prima edizione del Torneo dedicato a San Baudolino, Patrono di Alessandria,
che ha coinvolto numerosi giovanissimi Under 12 sul campo dei Ferrovieri di
Alessandria.
Spesso la carta stampata, il web in generale cerca la notizia clamorosa, ma a noi invece piace leggere i semplici ma genuini racconti dei raggruppamenti del minirugby, come per esempio quello della scorsa settimana di Bagnoli e con la partecipazione della Partenope Junior. Bimbi di otto anni che per giocare a rugby si dimenticano persino di festeggiare il loro compleanno, queste sono le notizie - non notizie che personalmente preferisco, e mi fanno stare un poco meglio. Abbiamo trascorso una settimana pubblicando tanti risultati e avendo avuto piu’ spazio e tempo del solito sul blog, si è potuto ampliare il discorso sulle attività giovanili, del minirugby, e del movimento femminile, riscontrando una certa organizzazione da parte dei club, legata ovviamente ad una grande passione che accomuna ragazzi, tecnici, dirigenti, genitori, che tutto sommato reggono il rugby che conta.
(Al Foro Italico la consegna della borsa di studio intitolata a Ciro Esposito)
Senza queste attività non ci sarebbe futuro per il nostro rugby dei grandi! Durante questa settimana si è avuto un importante incontro di conoscenza con ADMO Parma in quel di Noceto per sensibilizzare maggiormente alla donazione del midollo osseo, mentre a Roma si è arrivati al quarto anno di collaborazione fra Onlus “L’emozione non ha voce “ e l’ U.S. Primavera promotore del “Progetto Rugby Autismo”. Dai primi quattro ragazzi autistici si è giunto ad averne ben venticinque, ed il rugby anche in questo caso dimostra una sensibilizzazione sociale non indifferente. Fra sabato 11 e sabato 18 novembre molti appassionati di rugby hanno seguito davanti ad un Tv, magari in calorosa compagnia, i due test degli Azzurri che hanno sostenuto con Fiji e Argentina, così anche è stato per i giovani del Catanzaro Union che si sono radunati al bar cittadino Moonlight. Ma quanti bar Moonlight ci sono in Italia !
Abbiamo segnalato eventi senza dubbio molto significativi come la consegna della terza borsa di studio CIRO ESPOSITO istituita dal CONI e consegnata a Giacomo Ronconi, classe 2003, del Rugby Fano, o l’ufficializzazione della convenzione FIR con lo Special Olympics Italia per una maggior diffusione del Flag rugby seven unificato. Ma non ci siamo dimenticati nemmeno dei settanta anni del Rugby Club Piacenza, che ha “festeggiato” affrontando in amichevole i Lyons, l’altro club cittadino.
(A Modugno l'evento speciale per i minirugbisti pugliesi)
Questo sabato, per concludere, a Modugno durante un evento particolarmente significativo ottanta piccoli rugbisti, dagli Under 6 agli Under 12, si sono confrontati sull’erba sintetica del campo sportivo stringendo lo scudetto tricolore sul cuore al suono dell’inno di Mameli. Dunque non è stata certo una settimana inutile, a livello di pubblicazione, anzi forse si è avuto l’occasione per avvicinarsi maggiormente a situazioni ed avvenimenti che forse avrebbero avuto colpevolmente meno attenzione. Pur avendo altre notizie chiudiamo ora le pubblicazioni, anche perchè qualcuno diceva che il rugby va bevuto a piccoli sorsi, ed oggi sicuramente di notizie ne abbiamo pubblicate non a piccoli sorsi! A domani e buona notte ! (RR)
Spesso la carta stampata, il web in generale cerca la notizia clamorosa, ma a noi invece piace leggere i semplici ma genuini racconti dei raggruppamenti del minirugby, come per esempio quello della scorsa settimana di Bagnoli e con la partecipazione della Partenope Junior. Bimbi di otto anni che per giocare a rugby si dimenticano persino di festeggiare il loro compleanno, queste sono le notizie - non notizie che personalmente preferisco, e mi fanno stare un poco meglio. Abbiamo trascorso una settimana pubblicando tanti risultati e avendo avuto piu’ spazio e tempo del solito sul blog, si è potuto ampliare il discorso sulle attività giovanili, del minirugby, e del movimento femminile, riscontrando una certa organizzazione da parte dei club, legata ovviamente ad una grande passione che accomuna ragazzi, tecnici, dirigenti, genitori, che tutto sommato reggono il rugby che conta.
(Al Foro Italico la consegna della borsa di studio intitolata a Ciro Esposito)
Senza queste attività non ci sarebbe futuro per il nostro rugby dei grandi! Durante questa settimana si è avuto un importante incontro di conoscenza con ADMO Parma in quel di Noceto per sensibilizzare maggiormente alla donazione del midollo osseo, mentre a Roma si è arrivati al quarto anno di collaborazione fra Onlus “L’emozione non ha voce “ e l’ U.S. Primavera promotore del “Progetto Rugby Autismo”. Dai primi quattro ragazzi autistici si è giunto ad averne ben venticinque, ed il rugby anche in questo caso dimostra una sensibilizzazione sociale non indifferente. Fra sabato 11 e sabato 18 novembre molti appassionati di rugby hanno seguito davanti ad un Tv, magari in calorosa compagnia, i due test degli Azzurri che hanno sostenuto con Fiji e Argentina, così anche è stato per i giovani del Catanzaro Union che si sono radunati al bar cittadino Moonlight. Ma quanti bar Moonlight ci sono in Italia !
Abbiamo segnalato eventi senza dubbio molto significativi come la consegna della terza borsa di studio CIRO ESPOSITO istituita dal CONI e consegnata a Giacomo Ronconi, classe 2003, del Rugby Fano, o l’ufficializzazione della convenzione FIR con lo Special Olympics Italia per una maggior diffusione del Flag rugby seven unificato. Ma non ci siamo dimenticati nemmeno dei settanta anni del Rugby Club Piacenza, che ha “festeggiato” affrontando in amichevole i Lyons, l’altro club cittadino.
(A Modugno l'evento speciale per i minirugbisti pugliesi)
Questo sabato, per concludere, a Modugno durante un evento particolarmente significativo ottanta piccoli rugbisti, dagli Under 6 agli Under 12, si sono confrontati sull’erba sintetica del campo sportivo stringendo lo scudetto tricolore sul cuore al suono dell’inno di Mameli. Dunque non è stata certo una settimana inutile, a livello di pubblicazione, anzi forse si è avuto l’occasione per avvicinarsi maggiormente a situazioni ed avvenimenti che forse avrebbero avuto colpevolmente meno attenzione. Pur avendo altre notizie chiudiamo ora le pubblicazioni, anche perchè qualcuno diceva che il rugby va bevuto a piccoli sorsi, ed oggi sicuramente di notizie ne abbiamo pubblicate non a piccoli sorsi! A domani e buona notte ! (RR)
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