TRASFERTA PIEMONTESE: CAPOTERRA VOLA AD ASTI PER IL RISCATTO
Si riprende dopo la
sosta per le nazionali. Quarta giornata di campionato per il Rugby Capoterra
che nella seconda trasferta stagionale sfiderà ad Asti il Monferrato. L'ultima
partita dei giallorossi risale al 2 novembre, quando al Comunale di Via Trento
arrivò la prima sconfitta stagionale per 7-19 contro il Sondrio.
(Nella foto una mischia da un precedente test fra Amatori Capoterra e Unione Monferrato)
Fischio d'inizio
previsto alle 14:00 alla Cittadella del Rugby di Asti, dove domenica il meteo non
sarà dei migliori. Previsto freddo e possibilità di pioggia, condizioni che
potrebbero rendere ancora più insidiosa una trasferta già complicata di per sé.
Dopo tre giornate la
classifica dice che il Capoterra è al terzo posto con 10 punti, frutto delle
vittorie contro San Mauro (32-17) e Varese (14-35), e della sconfitta casalinga
contro il Sondrio. Il Monferrato invece occupa il settimo posto con 5 punti,
reduce dalla vittoria sul campo del Cernusco per 10-21.
UNA PROVA DI MATURITÀ
Per i giallorossi sarà
una prova di maturità, dopo la sconfitta con il Sondrio che ha lasciato più di
un rimpianto. La voglia di riscatto è tanta e l'Amatori vuole dimostrare di
aver appreso la lezione da quella battuta d'arresto casalinga, dove non sono
riusciti a imporre il proprio gioco e hanno commesso troppi errori di
disciplina.
L'ultima volta che
Capoterra e Monferrato si sono sfidate risale a marzo del 2023, l'anno in cui
il Monferrato salì in Serie A. Una sfida che riporta ricordi lontani e che si
rinnova ora con entrambe le squadre desiderose di conquistare punti preziosi.
LA PAUSA: RECUPERO E LAVORO
Queste settimane di
sosta sono servite al Capoterra per recuperare le energie fisiche e mentali e
concentrarsi sugli aspetti che non hanno funzionato in questo avvio di campionato.
Come aveva detto coach Garau nel dopo gara contro il Sondrio: "La
disciplina è una di quelle cose su cui dobbiamo lavorare di più". E così è
stato.
Si riparte dalle note
positive della stagione: in mischia ordinata, nonostante tutto, sembra che le
cose stiano girando bene e le touche finalmente hanno una buona contesa.
Aspetti fondamentali emersi nelle vittorie contro San Mauro e soprattutto nella
convincente prestazione di Varese, dove il Capoterra aveva mostrato il volto
migliore espugnando il campo Aldo Levi con un netto 14-35.
La squadra sta bene e
dall'infermeria sono stati recuperati tutti quei piccoli infortuni di inizio
stagione. Come racconta Carlo Stara, preparatore atletico dell'Amatori Rugby
Capoterra: "Queste settimane di pausa ci hanno permesso di aumentare
l'intensità degli allenamenti e finire il lavoro iniziato nel pre-stagione, per
cercare il picco di prestazione in queste ultime tre partite prima della pausa
di Natale. La squadra è in forma e abbiamo recuperato i piccoli infortuni delle
scorse partite. Sono soddisfatto, arriviamo carichi e positivi a queste ultime
gare del 2025".
LE PAROLE DI COACH AMBUS
Si riparte dopo quasi
un mese di sosta per le nazionali. Come sta la squadra?
"La squadra sta
bene, abbiamo recuperato qualche piccolo fastidio fisico e i ragazzi ora sono
tutti disponibili".
È stata una pausa
proficua? È servita per mettere a punto la squadra sotto l'aspetto tecnico e
mentale?
"Dopo tre partite
una pausa così lunga non sempre è un aspetto positivo, dal punto di vista
mentale il rischio è quello di non riuscire a mantenere il focus. Per quanto
riguarda l'aspetto tecnico invece, ci ha dato l'opportunità di lavorare sui
nostri punti dolenti. Il lavoro da fare è sempre tanto e trattandosi di un
gruppo di ragazzi composto da studenti e lavoratori, il tempo non basta mai per
lavorare quanto si dovrebbe".
Trasferta impegnativa
ad Asti contro il Monferrato, una squadra che conosciamo molto bene. Quest'anno
è tornato in B dopo diverse stagioni giocate in Serie A. Che partita ti
aspetti?
"Sarà una partita
durissima su tutti i fronti, il meteo in primis potrebbe condizionare il match,
e mi aspetto alta intensità sul piano fisico e atletico. Penso che Monferrato
giochi davvero bene e servirà una grande partita da parte nostra per portare a
casa dei punti".
Capoterra è una
squadra molto giovane. L'esperienza che ruolo ha in sfide come questa contro
Monferrato?
"L'esperienza non
può che avere un ruolo chiave, ma la fame agonistica, la disciplina, la
concentrazione e la strategia possono avere il sopravvento. Mi auguro che i
ragazzi siano pronti a mettere in campo tutte queste armi, dopodiché vinca il
migliore".
L'appuntamento è per
domenica 30 novembre alle 14:00 alla Cittadella del Rugby di Asti. I
giallorossi cercano il riscatto e i primi punti nella seconda trasferta
stagionale.




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