Grazie alla
generosità di Fabio Franchini, il reparto di Neurochirurgia ha una stampante 3D
di ultima generazione e un computer ad alte prestazioni, strumenti fondamentali
per il Laboratorio di Neuroanatomia Tridimensionale.
Il progetto,
seguito da Mattia Pacetti e fortemente voluto dal direttore della
Neurochirurgia Gianluca Piatelli, permette di creare modelli virtuali e fisici
dettagliatissimi del sistema nervoso, del cranio e della colonna, ricavati da
risonanze magnetiche e TAC. Questi modelli, ricavati da imaging medico come
risonanze magnetiche e TC, permettono di studiare l’anatomia del sistema
nervoso in un modo completamente nuovo.
«La
neuroanatomia è una disciplina complessa, dove la tridimensionalità è
fondamentale per la comprensione - ha commentato Piatelli - Avere a
disposizione modelli fisici che si possono toccare, sezionare virtualmente o
osservare in realtà aumentata rappresenta un cambio di paradigma. Non solo per
la formazione dei nostri specializzandi e studenti di medicina italiani ed
internazionali, ma anche per la pianificazione pre-operatoria di interventi
neurochirurgici complessi. Possiamo 'entrare' con visualizzazioni
tridimensionali e modelli fisici derivati, nell’area di interesse, migliorando
la sicurezza e l'efficacia delle nostre procedure. La donazione del Dott. Fabio
Franchini ha reso tutto questo concretamente realizzabile».
«La tecnologia
della stampa 3D consentirà ad esempio di produrre repliche fedeli di aree
cerebrali specifiche, di patologie come tumori o malformazioni vascolari, e di
intere sezioni di encefalo. Questi modelli saranno strumenti didattici
inestimabili e un ponte per una comunicazione più chiara e comprensibile con i
pazienti e le loro famiglie».
Un grazie
sincero a Fabio per aver sostenuto un progetto che porta innovazione e
conoscenza al servizio dei bambini e dei ragazzi che curiamo ogni giorno.
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