Battuta d’arresto del Genoa (1/0) a Torino con una Juventus guidata dal nuovo allenatore Igor Tudor, grazie ad un gol del turco Kenan Yildiz ! Non c’è stata certo la quasi-goleada del test dell’andata, ed una sconfitta così striminzita per il team rossoblu’ ci puo’ anche stare, intanto il percorso dei rossoblu’ per arrivare alla salvezza ufficiale dalla retrocessione contempla altri appuntamenti.
(Nicola Leali nella foto salva la porta del Genoa)
E venerdi’ sera a Marassi arrivera’ l’Udinese, formazione senza dubbio piu’ abbordabile dei bianconeri subalpini. A Torino in ogni modo il Genoa ha fatto il suo gioco rendendo dura la vita ai bianconeri, giocando alla pari, senza alcun timore e rendendosi anche pericoloso in alcune azioni in attacco.
(In foto Andrea Pinamonti in azione, marcato stretto)
Nel gioco del calcio siamo un poco tutti tecnici,
e dire la nostra è quasi inevitabile
pertanto non mettere in campo dal primo minuto Ruslan Malinovskyi,
l’atleta che nell’ultimo test casalingo con il Lecce ha creato due splendidi assist
per i due gol di Miretti, e l’uscita dal campo di Pinamonti per Ekuban, rimane
incomprensibile a chi normalmente non
frequenta lo spogliatoio rossoblu’. Patrick Vieira avrà avuto le sue ragioni,
ma del resto non si puo’ certo tornare indietro, ed è inevitabile accettare
l’esito negativo e puntando inevitabilmente al nuovo appuntamento di venerdi
sera (ore 20,45) al Luigi Ferraris che si presenterà nuovamente con piu’ di trentamila spettatori
comunque soddisfatti del comportamento della propria compagine. (rr)
(Il Genoa a Torino è sceso in campo con la quarta maglia, quella del Boca Juniors che celebra i suoi 120 anni di vita. E' un omaggio al club argentino che nel 1905 fu fondato da molti immigrati italiani parecchi dei quali soprattutto genovesi)
FOTO DI GENOA CFC TANO PRESS
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