Il Torneo di Mogliano Veneto sembra essere un'ottima occasione per riproporre la franchigia in stile URF, tra i ragazzi del Firenze Rugby 1931 e gli amici del Florentia.
I nostri mostrano sì belle individualità, ma sempre messe al servizio del gruppo, con giocate corali e difese coriacee, che portano ad una vittoria nella quale, nonostante la mole di lavoro e le occasioni avute, i Fiorentini prevalengono appena, con il minimo scarto di 7-0. La seconda ed ultima partita del girone, quella con il Valsugana, vede i ragazzi più precisi in fase offensiva, ma sempre molto determinati e organizzati in quella difensiva, per cui la partita si chiude meritatamente con il punteggio di 21-0. In semifinale affrontiamo la Benetton Treviso: il solo nome dell'avversario potrebbe bastare a creare soggezione in chiunque, ma non nei nostri ragazzi che, con determinazione e con una giusta dose di "arroganza" sportiva, affrontano gli avversari a viso aperto, costruendo molto ma raccogliendo poco, sebbene al triplice fischio dell'arbitro la partita arrida comunque ai nostri per 7-5 .
La finale rappresenta l'epilogo perfetto di una giornata che non può non essere definita trionfale. La partita ci vede controllare con relativa facilità le sfuriate offensive dei padroni di casa e colpire con azioni corali, finalizzate poi da spunti individuali; solo un piccolo cedimento ha illuso gli avversari, portandoli sul 21-5, ma un'ottima meta su intercetto ha sigillato il risultato finale sul 28-5, assicurando la vittoria del trofeo, accompagnata anche dal premio "Levirato" per il miglior gioco mostrato durante l'intero Torneo . Questi ragazzi incarnano sempre più un progetto chiamato URF, visto da molti come un modello efficace e da imitare
Foto Claudio Sozio - Testo Manfredi Tozzi
(Jacopo Gramigni-Matteo
Tinacci)
Nessun commento:
Posta un commento