Due le partite
giocate ieri, 16 marzo 2025, sul campo Basa di via Giuliano Lissia, entrambe
con le Api Olbiesi opposte al Sinnai Rugby.
La prima ha
preso il via alle ore 11:00 e ha visto protagoniste le formazioni Under 16. I
giallo-neri, guidati dal coach Gentilini, hanno disputato una gara intensa e
combattuta, ma la maggiore esperienza degli avversari ha fatto la differenza.
Gli olbiesi, rafforzati dalla presenza in campo di tre giocatori dei BullDog
Sassari – aggregati alla squadra per gentile concessione del presidente Claudio
Pistidda – hanno affrontato il match con dignità ed entusiasmo. Tuttavia, il
Sinnai si è dimostrato un avversario solido, ben organizzato e affiatato,
riuscendo a imporsi sia nel gioco che nel risultato finale.
Alle 12:45, il
fischio dell’arbitro Dui ha dato il via al match Under 18 tra i due eterni
rivali. Fin dalle prime battute, la sfida si è rivelata equilibrata: dopo un
iniziale vantaggio delle Api, il Sinnai ha preso in mano il gioco, mostrando
grande dinamismo nonostante una fisicità meno imponente rispetto ai
giallo-neri. Il match si è sviluppato in un costante botta e risposta, con
entrambe le squadre pronte a lottare su ogni pallone. Se da una parte l’Olbia
ha cercato di far valere la propria forza fisica, dall’altra i sinnaesi hanno
risposto con velocità e organizzazione, mantenendo sempre vivo l’equilibrio
della gara.
A pochi minuti
dalla fine, il Sinnai sembrava ormai padrone del risultato. L’Olbia ha
attaccato con determinazione, ma ogni tentativo di sfondamento è stato
sistematicamente respinto dalla difesa dei cinghialetti, compatta e
impenetrabile. Si attendeva solo il fischio finale. Ma proprio nell’ultimo
minuto disponibile è accaduto l’impensabile: una palla perfetta è finita nelle
mani di un giocatore di casa, che si è lanciato in una corsa fulminea lungo la
fascia laterale, coprendo trenta metri indisturbato. Il due contro uno dei
giallo-neri è stato letale: le Api sono andate in meta, ribaltando il risultato
proprio sul gong.
La
trasformazione ha sancito la vittoria dell’Olbia, ponendo il sigillo su una
partita memorabile. Grande soddisfazione per il coach Morino e per il
presidente Maurizio Spano, presente dal primo all’ultimo minuto di entrambe le
sfide, a sostenere con passione la propria squadra.
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