Roma - Si sono svolte nel fine settimana le quattro tappe a
calendario per la terza giornata del Trofeo Italiano Beach Rugby, entrato ormai
nel vivo con un coinvolgimento sempre più appassionato di giocatori e pubblico.
Pescara, Torregrande-Oristano, Trani e Napoli le località coinvolte, tutte caratterizzate da un’ottima organizzazione, livello tecnico decisamente interessante e tanta, tanta voglia di far festa prima (con rugbiste e rugbisti del minirugby), durante e dopo, con i terzi tempi che meriterebbero una competizione a parte.
PESCARA
Prima volta a Pescara per una tappa ufficiale del Trofeo Italiano Beach
Rugby, e subito un grande successo. Otto le squadre in gara per ben 12 ore
nella giornata di sabato 18 giugno presso lo stabilimento balneare “La Capannina”: Pescara Rugby,
Abruzzo Rugby Rebels, Avezzano Rugby, Belli Dentro, Sabbie Mobili, Santa Maria
Capua Vetere e Scottadito Pesaro, in rappresentanza di Abruzzo, Lazio, Marche e
Campania.
Presenti anche il Sindaco di
Pescara, Carlo Masci, che ha dato il kick-off alla tappa, il vicepresidente del
CR Abruzzo Giuseppe Luciani, il tecnico federale Antonio Colella e il
presidente del Pescara Rugby Asd Angelo Cavarocchi.
La kermesse era organizzata
dal Pescara Rugby ASD,
in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby ed il Comitato Regionale
Abruzzo, con il patrocinio del Comune di Pescara: in mattinata le attività
di Minirugby dall’Under
7 all’Under 13, che hanno scaldato il pubblico in vista delle gare dei più
grandi.
Alle 14.30 via alla
competizione, con
formula a 2 gironi, semifinali e finali, per la seguente classifica
finale:
1° Scottadito Pesaro
2° Belli Dentro
3° Sabbie Mobili
4° Avezzano
5° Sharks Pescara
6° Tiburones Pescara
7° Abruzzo Rugby Rebels
8° Barbarian
Finale tra Belli Dentro e
Scottadito: gara emozionate, giocata meta a meta, con vittoria per 3 mete a 2
degli Scottadito Pesaro con marcatura decisiva a pochi secondi dalla fine.
Dopo le premiazioni via al Terzo
Tempo all’insegna di mezze maniche agli scampi!!
TORREGRANDE
- ORISTANO
Dopo lo stop per il Covid, sabato 18 giugno è finalmente tornato
il Beach di Torregrande, organizzato dall'Oristano Rugby, con dirigenti e
giocatori impegnati per giorni in un grande lavoro di squadra.
Dalle 9,30 le prime squadre coi
bambini, ma la società ha voluto dare il via con il RUGBY INTEGRATO, sempre più
presente grazie alla collaborazione con SEA SCOUT: presente, e molto divertito,
anche il Prefetto di Oristano Dott. Fabrizio Stelo, che ha deciso di restare
per tutta la mattinata.
Presenti con le categorie
Minirugby dall’Under 9 all’Under 15 i Club Oristano, Sinnai e Olbia, poi spazio
al Flag Rugby Trofeo C.O.N.I., ed infine mega-festa per tutti i partecipanti
con premiazioni e Terzo Tempo.
Dal primo pomeriggio via al
torneo Seniores, che ha visto partecipare le seguenti squadre:
Oristano
Sinnai+ Capoterra
(Cinghiarotteri)
Alghero
Bulldog Sassari
Sassari Rugby
Cagliari Rugby
Formula con due gironi da tre squadre, arbitri Ucheddu e Gutierrez: qualificate
Oristano, Alghero, Bulldog e Cinghiarotteri, finalina vinta dall'Alghero con
golden meta, mentre la Finalissima è stata disputata tra i padroni di casa
dell'Oristano Rugby ed i Cinchiarotteri, che si sono aggiudicati il trofeo.
TRANI
Domenica 19 giugno l’attesa tappa di Trani in Puglia. Quattro le
squadre maschili iscritte:
Draghi Bat
(organizzatori)
Bari
Bitonto
Santeramo
Due le selezioni femminili:
Bisceglie
Capurso
La formula adottata prevedeva un
girone unico per le squadre maschili e due incontri, andata e ritorno, per le
due squadre femminili.
Tra le ragazze è la squadra del
Capurso ad avere la meglio, portando a casa anche il premio per la miglior
giocatrice del torneo.
Tra i ragazzi trionfa il Bari,
anche in questo caso con tanto di premio per il miglior giocatore del torneo.
Le classifiche finali:
Femminile
1) Capurso
2) Bisceglie
Maschile
1) Bari
2) Santeramo
3) Draghi Bat
4) Bitonto
Hanno preso parte alla tappa
anche alcune selezioni Under 16, maschili e femminili, affiliate alla squadra
di casa, che si sono esibite in due momenti provando per il prima volta il
Beach Rugby.
NAPOLI
Dopo due anni di stop per
pandemia, il grande Beach Rugby torna a Napoli.
Nella splendida cornice del lido
Miramare di Castelvorturno la giornata inizia presto, con la mattinata dedicata
ai tanti ragazzi e ragazze del Minirugby (da U7 a U13) e dell’Under 15,
protagonisti di partite spettacolari come antipasto di lusso della tappa
ufficiale del pomeriggio.
Dopo la pausa per il pranzo, sono scesi sull’arenile alle cinque squadre Seniores, impegnate con formula di “girone all'italiana" tutte contro tutte:
Crazy Crabs
Pirati di Nisida
Colombiani di Nisida
Kenioti
Chicken Little
Allo scontro finale ci arrivano a
punteggio pieno i padroni di casa dei Pirati di Nisida e i Crazy Crabs: a
spuntarla la compagine romana con il punteggio di 3 a 2, quindi il via alla
grande festa che ha coinvolto giocatori e pubblico fino a tardi.
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