Quando nasceva questo sodalizio, nessuno ci
vedeva.
INVISIBILI
Una città di provincia, che vive di altri
sport: il solito calcio, il basket, il baseball; che senso ha costruire una
società di #rugby, quando
oltretutto hai delle realtà vicine come il pedona rugby di Cuneo, Val Tanaro,
Saluzzo o l’Alba?
Poi pian piano qualcosa succede, i ragazzi
partecipano, la società cresce, i successi arrivano.
Poi succede altro. Una pandemia. Tutti in
casa, chiusi, impauriti, isolati.
Nuovamente invisibili.
Ma siamo gente di rugby, sappiamo tenere duro.
Ci alleniamo da soli, in casa, perchè prima o poi si ricomincerà e dovremo
essere pronti.
E così abbiamo ricominciato. Contro gli
avversari peggiori. Le paure delle malattie, di una pandemia che è sempre stata
in agguato nell’ombra, degli infortuni, persino di una guerra. Ma siamo gente
di rugby; la nostra forza è fare quadrato contro ogni avversità e trovare il
modo di andare sempre avanti guardando indietro, perchè dietro ci sono i nostri
compagni che ci guardano le spalle e ci sono anche tanti insegnamenti di cui
fare tesoro.
Così, dopo un sacco di partite giocate in giro
per il Piemonte e anche più in là, ti guardi indietro e scopri che ne abbiamo
vinte quasi tutte e quei pochi che ci hanno battuto, hanno davvero dimostrato
di essere più forti sotto ogni punto di vista, insegnandoci come e dove
migliorare; quindi non ci hanno sconfitto, ma rafforzato, nel cuore e nella
mente, e non possiamo che ringraziarli in attesa di nuove sfide insieme.
Insomma, praticamente in ogni luogo dove siamo
andati in questa cavalcata lunga 9 mesi abbiamo assaporato il dolce sapore
della vittoria.
INVINCIBILI
Domenica scorsa abbiamo celebrato nella nostra
casa una stagione non solo sportiva, ma soprattutto una stagione della nostra
vita. Vincendo e divertendoci nella fatica. Dal ghiaccio al fango al caldo
tropicale. Con un carico di timori che avrebbe fiaccato lo spirito di un
rinoceronte.
Ma noi non siamo rinoceronti, siamo #draghi.
Anzi, siete draghi. Ed è
giusto rendervi il dovuto omaggio semplicemente facendo i vostri nomi da
rugbysti. Perchè sia noi che voi sappiamo quanto siete grandi e quali sono le
vostre doti.
In rigoroso ordine alfabetico: Barz, Daniel,
Davide, Fede, Giova, Jacko, Jago, Kapa, Krishna, Legui, Leo, Lollo, Mery, Osvy,
Roman, Salah, Simo, Sofi, Wolf.
Vi ringraziamo perchè avete avuto la forza di
tenere duro contro tutto e tutti, la pazienza di ascoltare i nostri
suggerimenti e consigli e soprattutto la voglia di imparare qualcosa che va
oltre un semplice gioco e che somiglia tanto alla vita.
Così si diventa invincibili
Grazie a tutti, di tutto.
Gli allenatori del Fossano Rugby
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