SERIE C/PLAY OFF PROMOZIONE (RITORNO)
AMATORI NOVARA 15
RUGBY SAVONA 15
Marcatori p/t: 14’ mt.
Amato, 33’ mt. Briano; s/t: 11’ mt Battaglia, 20’ mt Franchello, 28’ mt.
Battaglia, 40’ mt Altomare.
Arbitro: Giuseppe
Ciglione di Reggio Calabria.
AMATORI NOVARA:
Sormani, Bagatella, Ferrari, Pasquetti, Battaglia, Vecchio, Leoncavallo,
Guglielmi, Barrera, Romano’, Loretti
Restelli, Maso, Altomare, Lucci, Gumberidze. Dalla panchina: Ventruto, Greppi,
Di Valentino Laiacona, Stofella, Ratti, Cravini. Allenatore: Fabio Brega.
RUGBY SAVONA: Franceri,
Briano, Correoso Escobar, Samuel Trentin,
Fanciulli, Tommaso Rossi, Marco Bernat, Pivari, Invernale, Amato, Ramaj, Franchello, Maruca, Shehu,
Baccino. Dalla panchina: Guida, Di
Murro, Urbani, Casarino, Patrick Trentin, Lanza, Alessio Rossi. Allenatore:
Andrea Costantino.
Da Novara giornata storica per il Savona che imponendo il pareggio ai padroni di casa, ottengono la tanta agognata promozione in Serie B, mai raggiunta prima d’ora dal club biancorosso! Al campo sportivo “Leone Laurenti” la giornata non era certo l’deale per conservare la giusta concentrazione per questo importante appuntamento. La temperatura all’inizio della contesa raggiungeva addirittura i 36°, ed il timore di subire il logico assalto al bunker difensivo dei liguri da parte di un avversario che anche al “Fontanassa” aveva dimostrato serie intenzioni, era prevedibile.
E l’assalto c’è stato indubbiamente, ma a produrre maggiori iniziative in attacco imprevedibilmente sono stati invece i ragazzi savonesi che, anche un poco inaspettatamente passavano in vantaggio con due mete. Il primo tempo filava liscio così con il vantaggio ligure, senza subire alcuna meta, ma soprattutto senza alcuna azione da parte piemontese che avesse la parvenza di un tentativo di andare in meta. Evidentemente qualcosa non ha funzionato in casa dei blucelesti di Fabio Brega, che modificava l’assetto del team e nella seconda fase della partita gli stessi padroni di casa riuscivano a mettere a segno due mete con l’ala Battaglia e quasi allo scadere con il pilone Altomare. Ma era tardi in quanto poco prima era il secondalinea savonese Franchello a schiacciare oltre la linea di meta dopo un raggruppamento. Tutto sommato i liguri hanno saputo gestire in modo esemplare le varie situazioni createsi in campo, conservando la giusta concentrazione utile a tamponare le pur veementi azioni in attacco dei piemontesi.
DARIO ERMELLINO,
Presidente del Savona è ampiamento soddisfatto della prova messa in campo dal
suo team: “ Certo che siamo contentissimi – dice lo stesso – dopo la nostra
affermazione nel test dell’andata si era compreso che la possibilità di
ottenere questo importante risultato era raggiungibile, ma temevamo comunque
questo avversario che tra l’altro anche oggi non ha mai mollato un secondo, non
si è mai arreso, e sono stati all’altezza della situazione. Noi siamo stati
agevolati in quanto il nostro principale compito oggi era quello di saper
gestire bene la partita, controllando con giudizio le iniziative altrui ed eventualmente
traendone vantaggio immediato, come del resto è successo. Per quanto riguarda
il nostro futuro ci aspetta un duro lavoro soprattutto per portare avanti un
certo discorso con il settore giovanile, insomma questa non è una fine è
proprio un inizio! Noi andiamo in Serie B e ovviamente vorremmo rimanerci. “
Il campo Fontanassa
rimarra’ la casa del Rugby Savona, dove quest’anno nessuno è riuscito in ogni
modo ad uscirne indenne.
Anche ANDREA
COSTANTINO, coach del XV biancorosso, ha raccolto abbracci, applausi,
complimenti e festeggiamenti al termine della contesa; una partita comunque
alquanto strana, con qualche cartellino giallo di troppo, troppi errori dalla
piazzola da ambo le parti.... “ In quest’ ultima settimana dopo aver superato
bene l’avversario al nostro Fontanassa – ammette l’allenatore – abbiamo pensato
molto a questo incontro, e il risultato stesso del resto era di buon auspicio
per il futuro, pero’ si sa in tutti gli sport si sono verificati imprevedibili
ribaltamenti di risultati, e il timore di subirlo onestamente io personalmente
l’ho avuta. Oggi i ragazzi non hanno giocato senza dubbio la miglior partita
dell’anno, e nemmeno per quanto riguarda la qualità del gioco non sono stati
certo perfetti, ma le condizioni climatiche che si sono presentate qui a Novara
erano letteralmente proibitive. Piu’ di così non era possibile fare. “
Il Novara ha cercato di
contrastare il vostro team, ma gli stessi piemontesi non sono apparsi poi così
performanti!
“ E’ proprio vero –
replica COSTANTINO – comunque la partita l’abbiamo avuta in mano per tutti gli
ottanta minuti di gioco, e alla fine la meta concessa all’ultima azione ci puo’ anche stare in quanto la
qualificazione ara ampiamente raggiunta. Ora c’è tempo per festeggiare!”
(Da sub., Andrea Costantino, Fabio Rossi e Dario Ermellino)
Intanto dalle altre partite
dei play off di Serie C oltre al Savona, che ha eliminato appunto l’Amatori
Novara, da segnalare la promozione in Serie B del Firenze 1931, che ha superato
i cadetti dei Lyons Piacenza, L’Aquila che ha messo sotto gli Arechi di
Salerno, il Feltre che ha superato il San Marco Venezia, l’Union Botticino che
ha eliminato il Sondrio ed il San Benedetto che ha ottenuto la promozione
fermando i sardi dell’Olbia. (rr)
Nessun commento:
Posta un commento