RUGBY GIOVANILE - Anche per gli Under 16 del Livorno c'è speranza di rientrare presto in campo con i classici allenamenti!

  

Risale al 7 aprile 2019 (non propriamente ieri…) l’ultima sconfitta in campionato della rappresentativa under 16 del Livorno Rugby. 

In quella domenica di inizio primavera, nel quadro della 15° giornata del campionato élite 2018/19, girone del centro Italia, i biancoverdi, non senza una buona dose di sfortuna, persero in casa, 6-12, contro i coetanei del Parma’31 (primi nel raggruppamento e poi laureatisi campioni d’Italia). I labronici chiusero il girone al secondo posto, con 74 punti frutto di 15 vittorie e tre sconfitte. Il Livorno Rugby under 16, dopo aver perso con il Parma’31, ha ottenuto, tra lo scorcio finale del campionato 2018/19 (con in campo gli atleti nati negli anni 2003 e 2004) e lo scorcio iniziale del torneo 2019/20 (con protagonisti atleti classe 2004 e 2005), la bellezza di 12 vittorie consecutive.

Una striscia interrotta sul terreno del Colorno, il 16 febbraio 2020, quando, nell’incontro ‘tra titani’ (leggi tra i campioni di Emilia-Romagna da una parte e della Toscana dall’altra; sfida che opponeva due formazioni in lizza per il titolo italiano di categoria) si registrò un salomonico pareggio, 15-15 (con due mete per i locali e tre per gli ospiti). Dopo quella partita, tutti i campionati domestici di rugby, per l’emergenza legata al Covid-19 sono stati sospesi e annullati.

La speranza – e purtroppo non la certezza.. – è che i tornei possano ripartire il prossimo 11 aprile. Ancora una volta, gli under 16 del Livorno Rugby – categoria che, in questa annata nella migliore dei casi del tutto particolare, coinvolge atleti nati negli anni 2005 e 2006 – puntano in alto. Gli ottimi risultati colti dagli under 16 e più in generale dalle rappresentative giovanili biancoverdi evidenziano la bontà del lavoro svolto dal Livorno Rugby, che da sempre investe importanti risorse sul vivaio. 

Solo ‘creando’ giocatori ‘veri’, che sentono la maglia biancoverde come seconda pelle, si può guardare al domani e al dopo domani con fiducia ed ottimismo.  (FABIOGIORGI)